COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] di 15 ducati annui (più del doppio di quello del 1577: solo 6 ducati), ma la cosa non sembra aver avuto esecuzione: nel 1611, per lavori di carattere straordinario, il C. inviava un suo lavorante, Silvio Piazani. Sempre a Padova aveva effettuato un ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] , p. 194) duetto tra Faust e Margherita, Lontano lontano lontano da lui scritto precedentemente per Ero e Leandro (per l'esecuzione di Venezia al Teatro Rossini il 13 maggio 1876 il B. aggiungerà anche la delicata romanza Spunta l'aurora pallida ...
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FAVERO, Giuseppina, detta Mafalda
Maurizio Tiberi
Nacque il 5 genn. 1905 da Umberto, commerciante, e da Angelina Naldi a Portomaggiore (Ferrara). Fu battezzata col nome di Giuseppina ma sin dall'inizio [...] 1932. Si accostò pure ad Adriana Lecouvreur di F. Cilea il 3 sett. 1932 al Comunale di Carpi, e prese parte alla prima esecuzione assoluta de La farsa amorosa di Zandonai al teatro Reale di Roma il 22 febbr. 1933.
L'8 agosto dello stesso anno debuttò ...
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CRESCENTINI, Girolamo
Maria Borgato
Nato in Urbania (prov. di Pesaro) il 2 febbr. 1762, vi apprese i primi elementi musicali (si ignora chi siano stati i suoi maestri), trasferendosi all'età di dodici [...] Ombra adorata aspetta", che gli permise di sfoggiare tutte le sue possibilità vocali, suscitando il delirio del pubblico.
Durante un'esecuzione di quest'aria venne ascoltato da E.T.A. Hoffmann che espresse su di lui giudizi entusiastici, venati molto ...
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COPPOLA, Raffaele
Giancarlo Landini
Nato a Capua il 14 maggio del 1841, da umili genitori, la sua vicenda biografica non è contrassegnata da particolari avvenimenti.
La famiglia Coppola era di origini [...] Solo in questo senso si spiega il silenzio del Depanis, il quale non lo nomina mai e., pur segnalando l'esecuzione dell'ouverture del Cristoforo Colombo nel sessantaduesimo concerto popolare, non spreca neppure una parola su di lui nei pur folti due ...
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GASPARINI (Gasperini), Michel Angelo
Paola Ronchetti
Nacque a Lucca intorno al 1670, forse appartenente alla famiglia del compositore Francesco, del quale, comunque, non fu fratello, come erroneamente [...] confrontano queste date con la prima notizia certa sulla partecipazione in qualità di virtuoso di canto del G., nell'esecuzione di Gli amori sfortunati negli equivoci nel 1690, in cui interpretava il ruolo di Amindo, appare sicuramente inaccettabile ...
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DI CATALDO, Salvatore
Paolo Cecchi
Si ignora qualsiasi dato biografico di questo compositore di probabile origine siciliana, salvo la notizia di una sua permanenza al servizio dei marchesi di Pietraperzia [...] strumento. Non va esclusa l'ipotesi che i brani contenuti nei Principii fossero destinati sia ad un'esecuzione interamente vocale, sia ad un'esecuzione in cui il canto della voce superiore veniva accompagnato da un quartetto di viole, secondo una ...
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CAPOCCI, Alessandro
Benedetta Origo
Nato a Terni verso la fine del sec. XVI, si hanno sulla sua vita notizie scarse e frammentarie. Il Tebaldini sostiene l'identità del C. con l'Alessandro Capece, maestro [...] cappella alla Lauretana nei primi anni del sec. XVII, oppure di Pietro Pace, un musicista locale preposto all'esecuzione di composizioni religiose e rappresentazioni sacre nell'oratorio della Concezione della Compagnia di Gesù. Nel 1623 fu nominato ...
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ALBOREA, Francesco (conosciuto come "Franciscello o Francischello")
Ulisse Prota-Giurleo
Violoncellista, nato a Napoli il 7 marzc 1691 da Emanuele e da Aloisa Bassano. Entrò decenne nel conservatorio [...] in una cantata con violoncello obbligato di Alessandro Scarlatti, accompagnato al cembalo dal grande autore, il quale, ad esecuzione terminata, ebbe ad esclamare che "solamente un angelo, sotto sembianze umane, poteva sonare in modo così incantevole ...
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BALSAMINO, Pietro
Raoul Meloncelli
Nato a Urbino nella seconda metà del secolo XVI, fu compositore, cantore e suonatore. Piuttosto scarse e dubbie le notizie intorno alla sua vita: sappiamo con certezza [...] .E.G.C.Sempre nel giudizio contenuto nella prefazione alle Novellette,ilnuovo strumento, per il timbro dolcissimo e la possibilità di esecuzione all'ottava sopra e alla quarta sopra l'ottava, si prestava a effetti nuovi di grande efficacia espressiva ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...