DELLA VOLPE, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
Nato a Vicenza in data imprecisata da famiglia cittadina che aveva dato "huomini eccellenti nella scientia della ragion civile et nella disciplina [...] morte accusandolo di spionaggio; arrestò anche il D., insieme con la moglie e i figli, e lo esiliò a Kolornna. L'esecuzione dell'innocente Trevisan venne però sospesa e Antonio Gislardi fu inviato a Venezia con una richiesta di chiarimenti; il Senato ...
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MANELFI, Pietro (noto anche come Pietro della Marca, Pietro d'Ancona, Pietro di Monte Albotto, Pietro da San Vito, Pietro del Monte di S. Marcello)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque nel 1519 circa da [...] Bolognese, Imola e, infine, in relazione alla Toscana, soprattutto Firenze, Pisa, Borgo a Baggiano e Monte Vettolini. Dopo l'esecuzione di un'abiura privata e l'imposizione di alcune penitenze, il M. fu inviato a Roma perché proseguisse le proprie ...
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LEONE
Gianluca Borghese
La data di nascita e le origini di L. non sono note. Alla morte di Sergio arcivescovo di Ravenna nel 769, L., arcidiacono, era il candidato alla successione sul quale era confluita [...] visto alla corte franca avendo già dato prova di essere ostile alla causa dei Longobardi in occasione dell'esecuzione di Paolo Afiarta. Inoltre, secondo la testimonianza del cronista Agnello, riecheggiata da Alessandro Manzoni nella tragedia Adelchi ...
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DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] 'Augusto Sovrano e della Real Famiglia". Gli otto condannati laici vennero fucilati all'alba del 19 luglio mentre l'esecuzione del D. e di suo nipote Giovanni venne rinviata perché essendo essi sacerdoti dovevano prima essere sconsacrati. Per questa ...
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CALAGRANO, Girolamo
Roberto Zapperi
Nacque a Ceva in data imprecisata verso la metà del sec. XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico e riuscì a entrare al servizio del cardinale genovese Giovanni Battista [...] visita pastorale per verificare, secondo un modulo che avrà la suprema consacrazione nei deliberati del concilio di Trento, l'esecuzione dei decreti sinodali. Nel corso dei suoi pochi anni di governo, il C. dimostrò grande solerzia nella difesa dei ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] l'erede presuntivo di quest'ultimo. Fra il 3 e il 5 dic. 1371 Roberto costituì la commissione che dette esecuzione al testamento del padre.
Al suo rientro in Avignone il giovane cardinale si vide affidare alcuni incarichi di notevole rilievo: tra ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] ; e per la città dovevano essere portate in giro le teste mozze dei giustiziati. Unica concessione ai peccatori: prima dell'esecuzione sarebbe stato loro permesso l'uso dei sacramenti. Non era che il primo passo: l'obiettivo finale era la riduzione ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] Carnia, in base al quale i Carnielli erano obbligati a fare capo a Trieste per il loro commercio con l'Istria. L'esecuzione di questo accordo non ebbe però luogo, sebbene Massimiliano l'avesse approvato nel 1507.
Nell'autunno del 1505 il B. si recò ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] sedare un tumulto popolare antifrancese scoppiato il 28 giugno. Nei pochi mesi in cui i Francesi sgombrarono la Romagna in esecuzione dell'armistizio di Bologna (20 luglio 1796-1º febbr. 1797), egli compì per la quinta volta la visita della diocesi ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] Tolentino.
Nei primi mesi del suo incarico - mantenuto formalmente fino al 20 ag. 1799 - il D. fu impegnato nella esecuzione di quel trattato, particolarmente per gli obblighi contributivi (in denaro, preziosi e opere d'arte) da questo imposti allo ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...