GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] . Seguì l'11 sett. 1822 la sentenza del tribunale statario di Rubiera che lo condannava a morte in contumacia e all'esecuzione della pena in effigie in quanto reo, oltre che di appartenenza alla carboneria, di avere presenziato nel febbraio 1821 all ...
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MARAGONE, Bernardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Presumibilmente di origini pisane, è attestato nelle fonti pisane dal 1142 al 1186; la maggior parte delle notizie su di lui provengono dalla sua cronaca: [...] giudiziario: il 19 ott. 1142 nella refuta dei consoli di Vada a quelli del vicino Rosignano Marittimo in esecuzione della sentenza pronunciata dai giudici nominati dall'arcivescovo Baldovino; il 3 genn. 1154 nella donazione dell'arcivescovo Villano ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] al 9 settembre il nuovo governatore, Iacopo Bonarelli, il C. si rese conto della sua impotenza di porre in esecuzione il suo mandato: pertanto si limitò ad espletare un'indagine sommaria ed a compilare una lista dei presunti saccheggiatori, che ...
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GIGANTE, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Fiume il 29 genn. 1881 da Agostino e Francesca Canarich. Ultimati gli studi ginnasiali, frequentò l'accademia di commercio a Graz e a Trieste e trovò poi [...] circolo e l'avvio di un procedimento a suo carico.
Nel 1914 il G. curò, insieme con l'ingegner Arrigo Comandini, l'esecuzione di alcuni scavi archeologici nel Corso di Fiume e ne riferì in diversi articoli e saggi. Sempre nel 1914 denunciò un finto ...
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CAPPELLO, Andrea
TTucci
Figlio di Vettore, capitano generale da mar, e di Lucia di Marco Querini, nacque con tutta probabilità a Venezia, nel 1444 secondo le genealogie del Barbaro o qualche anno dopo [...] documentazione diretta. Essa doveva svolgersi nella caratteristica forma veneziana del "banco di scritta", cioè essenzialmente nell'esecuzione di pagamenti e di riscossioni mediante operazioni di giro. Al principio del secolo la "bona scriptura di ...
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DA LEZZE, Andrea
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore Giovanni di Andrea e di Marietta Priuli di Gerolamo, nacque a Venezia il 9 apr. 1577. La sua lunga esistenza fu assorbita quasi interamente [...] rivelò preziosa per la ripresa della produzione: "gli rese veramente lo spirito", e il D. poté accertarsi della perfetta esecuzione delle armi, ed in particolare delle corazze, collaudate "a colpo di moschetto".
Tornato a Venezia, fece parte ancora ...
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BOFFA STENDARDO, Marino
Nicola Cilento
Nacque, probabilmente a Pozzuoli, poco dopo il 1380. Conseguito il dottorato in utroque iure - a Napoli, è da presumere -, nel 1406 sposò Giovannella Stendardo, [...] della regina. A lui - oltre che a Ottino Caracciolo, Francesco Cimmino, Pietro Palagano e Leonardo Bucio - venne affidata l'esecuzione della congiura contro ser Gianni, accusato di tradimento e caduto assassinato il 19 ag. 1431.
Si andava, intanto ...
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BUFFARINI, Vincenzo
PPorisini
Di agiata famiglia, nacque a Marano Cupra-Marittima (Ascoli Piceno) nel 1810. Studiò ad Ancona, vi si laureò in legge, e prese parte attiva alla rivoluzione del 1831. Con [...] la costruzione della ferrovia Bologna-Ancona-Roma, fece eseguire a sue spese gli studi necessari, e presentò un progetto di esecuzione dei lavori. Con l'ingegner Francesco Michel, che già aveva avuto gran parte nella direzione della strada ferrata da ...
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AGNETTA, Antonio
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 10 marzo 1787. Pur avendo preso parte agli avvenimenti del 1812-13 e del 1820, fu nominato procuratore del re presso il Tribunale civile di Palermo [...] , di cui allora si discuteva, per una federazione italiana (tornata del 5 maggio). Fu presidente della commissione incaricata dell'esecuzione, nel distretto di Messina, del decreto, discusso alla Camera dei comuni il 27 dicembre, con cui fu imposto ...
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BON, Antonio
Giovanni Pillinini
Figlio di Niccolò, nacque nel 1462. Nel 1497 fu inviato in Morea come provveditore e comandante della piazza di Modone, dove subì l'assedio turco, fattosi particolarmente [...] in Friuli e fece il suo ingresso solenne a Udine il 3 giugno successivo. Gli toccò pertanto di dare esecuzione alle clausole del trattato stipulato tra Venezia e l'Impero il 29 luglio 1523, che prevedevano la restituzione alla Serenissima ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...