GUIDI DI BAGNO, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Rimini nel 1584, secondogenito di Fabrizio, marchese di Montebello, e di Laura Colonna, figlia di Pompeo, duca di Zagarolo. Su consiglio del prozio, [...] quali continuamente si vedevano movimenti di truppe causati dalla crisi per Mantova. A questo fine, il G. curò l'esecuzione dei consistenti arruolamenti decisi da Roma per il rafforzamento del presidio di Ferrara e lo schieramento di truppe intorno a ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] idea originaria risale a circa il 1657, cui seguirono nel 1661 l'ordine ducale diramato ai Comuni per l'esecuzione di "succinte relazioni", la raccolta del materiale, l'incendio della stamperia nel 1672. Il monumentale progetto concentrò intorno alla ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] non possa essere considerato una eccezione è testimoniato proprio dalla lettera che gli scrisse Thomas More alla vigilia della esecuzione capitale nel 1535: egli amava e apprezzava non lui soltanto, ma tutta la famiglia Buonvisi di cui era stato ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] tra le confessioni cristiane; ma il G., per espresso desiderio dell'imperatore bizantino, vi rinunciò per non ritardare l'esecuzione dell'accordo, che confermava per il futuro concilio la scelta della sede costantinopolitana. Nel viaggio di ritorno ...
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CARESINI, Rafaino (Raffain, Raphainus, Raphaynus, Raphael de Caresinis)
Antonio Carile
Figlio di Enrico di Alberto, notaio e possidente cremonese "de vicinia S. Fabiani", nacque non dopo la metà del [...] serie di immobili, soprattutto case in affitto, a Cremona e a Venezia, come risulta partitamente dall'incartamento della sua esecuzione testamentaria, o "commissaria" (ibid., note 4 e 5).
Aveva sposato in prime nozze una certa Caterina, morta dopo il ...
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ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] energiche e sbrigative e si dovette alle sue insistenze se Leone X dispose l'arresto nel marzo 1520 e poi l'esecuzione il 2 giugno successivo del signore di Perugia Gian Paolo Baglioni, accusato di tradimento; né egli fu estraneo ai maneggi orditi ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] decisamente favorevole alla tassazione dei beni feudali e negli anni successivi, attraverso le visite nei comuni infeudati, verificò l'esecuzione della riforma.
Nei primi anni del Settecento l'I. acquisì un ruolo di primo piano anche nel mondo ...
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CAPPELLO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 27 marzo 1736 da Antonio Marino e Giuseppa Poli. Favorito dalla sorte, il giorno di s. Barbara del 1756 cavò la Balla d'oro acquisendo così il diritto [...] l'anarchia" e che ha condotto la Francia ad avere un "re senza potere, un popolo senza libertà, ordini senza esecuzione, esecuzioni senza ordini". Il 21 dic. 1789, prendendo lo spunto dalla notizia che il Mirabeau e altri deputati hanno compilato un ...
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CORNER, Marco
Giorgio Ravegnani
Appartenente al ramo dei Corner dai SS. Apostoli e da S. Felice, figlio di Giovanni, che fu ambasciatore della Repubblica, e di Agnese, di cui si conserva il testamento [...] il pericolo. Gli fu quindi affidata la difesa della città e resse la Repubblica come vice doge nel breve interregno fra l'esecuzione del Faliero e l'elezione di Giovanni Gradenigo (17-21 apr. 1355). Il 1° settembre dello stesso anno assunse di nuovo ...
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LUSIGNOLI, Alfredo
Guido Melis
Nacque ad Ancona, il 22 nov. 1869, da Virgilio ed Emilia Paoletti. Arruolatosi nel 1891 per il servizio di leva, ottenne il congedo assoluto dopo meno di tre mesi. Si [...] carica in pratica onorifica che si riservava in genere agli ex presidenti del Consiglio (G. Acerbo, Fra due plotoni di esecuzione. Avvenimenti e problemi dell'epoca fascista, Bologna 1968, p. 186). Secondo E. Ferraris, allora capo di gabinetto del ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...