DE FORNARI, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1484 da Raffaele; suoi fratelli furono Tommaso, Domenico e Agostino. Egli dovette affiancare il padre nella florida attività commerciale [...] ad altri ribelli, tentò di organizzare nel 1553 un colpo di mano su Genova, ma senza che esso avesse pratica esecuzione; l'indicazione archivistica fornita dal Vitale non è, però, esatta. Occorre notare, inoltre, che le liste di membri del Consiglio ...
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ESTE, Francesco d'
Gianluca Battioni
Appartenente alla antica e cospicua famiglia feudale, nacque, ignoriamo esattamente quando, dal marchese Obizzo (II), signore di Ferrara e di Modena, e dalla prima [...] interventi nella vita ferrarese successivi al ritorno alla sovranità della Chiesa, a cominciare dall'assenso da lui dato all'esecuzione dei suoi concittadini compromessisi con i Veneziani. Nel luglio del 1310, insieme con i nipoti Rinaldo ed Obizzo ...
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BUZZACARINI, Arcoano (Arcuano, Arquan, Rachuan, Recoan)
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Nacque con molta probabilità nel terzo decennio del sec. XIV, unico figlio maschio di Pataro e di Francesca Gonzaga. La sua famiglia, una delle [...] aveva fatto parte del Consiglio del signore, l'esilio e la confisca dei beni.
Non pare tuttavia che il Visconti abbia dato esecuzione a questi capitoli: alla fine dell'anno mandò i suoi ufficiali a Padova e nel distretto; ma non si ha notizia che ...
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FILZI, Fabio
Silvana Casmirri
Nacque a Pisino d'Istria il 20 nov. 1884 da Giovanni Battista e Amelia Ivancich, istriana.
Il padre, nativo di Sacco (Trento), era docente di filologia classica nei licei [...] ai lavori più modesti trovò occupazione come impiegato presso la ditta Fratelli Facchinetti di Buenos Aires. Alla notizia dell'esecuzione del F. rientrò in Italia (settembre 1916) e il 21 ottobre fu arruolato nell'esercito italiano nel 9° artiglieria ...
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PIETRAPERZIA BARRESI, Girolamo
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BARRESI, Girolamo. – Nacque in data imprecisata, con ogni probabilità fra il 1502 e il 1505, a Pietraperzia o a Palermo, da Matteo Barresi [...] Juan de Vega, un uomo dal tratto autoritario che fece dell’esercizio della giustizia un’arma politica molto affilata. L’esecuzione del marchese di Pietraperzia fu fortemente voluta dal viceré. Il 23 marzo 1549, dopo aver fatto testamento e aver ...
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FRESCHI (David), Tommaso de'
Roberto Zago
Figlio primogenito di Giovanni David di Tommaso e di Elisabetta Pencina di Domenico, nacque a Venezia nella contrada di S. Biagio il 2 febbr. 1453. Il nome [...] di una delle prime operazioni di censura antiluterana operate a Venezia - si legge nei Diarii di Sanuto (XXIX, col. 135) -: l'esecuzione di un sequestro di libri stampati in Germania che si trovavano presso un mercante tedesco dimorante a Venezia, in ...
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GUCCI, Giorgio
Renzo Nelli
Nacque a Firenze, forse primogenito degli otto figli di Guccio di Dino e di Francesca di Lippo Spini. La sua data di nascita è da porre prima del 1350: sappiamo infatti che [...] posizione in favore di Tommaso. Infatti, prima egli venne fatto fuggire lungo la strada che lo conduceva al patibolo e l'esecuzione poté avere luogo soltanto a sera inoltrata, quando la folla che aveva favorito la fuga si era ormai dispersa. In ...
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FRANCHETTI, Raimondo
Francesco Surdich
Nacque a Firenze il 31 genn. 1889 dal barone Alberto, compositore, e da Margherita Levi, figlia di Arnoldo, costruttore dell'acquedotto di Reggio Emilia, dove [...] , con l'appoggio del nuovo ministro delle Colonie, E. De Bono, che lo incaricò di porla subito in esecuzione sollevando malumori e dissensi soprattutto dello Zoli, governatore dell'Eritrea, il quale accusò esplicitamente il F. di superficialità e ...
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PALATINO, Giovan Battista
Franco Pignatti
PALATINO, Giovan Battista. – Nacque a Rossano, in Calabria, in data ignota, ma da collocare dopo il 1510, poiché egli si riferisce al suo primo libro, edito [...] parte dedicato alla confutazione metodica di Palatino e in special modo del Compendio, di cui vengono criticati le eccentricità nell'esecuzione di alcune lettere, che secondo Cresci non hanno a che fare con l'arte della scrittura e il suo impiego ...
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GOLISANO (Collesano), Pietro Cardona conte di
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente nel 1467, primogenito di Artale Cardona conte di Golisano e di Maria, figlia del marchese di Geraci Antonio Ventimiglia; [...] Nel gennaio 1517 difese il suo operato, in contraddittorio con il Moncada. La voce, diffusa ad arte, della sua esecuzione capitale alimentò, nel luglio 1517, la nuova rivolta, nata a Palermo e guidata da Giovan Luca Squarcialupo.
Dopo essere rimasto ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, di un proposito, di un disegno, di un contratto,...
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...