RELIGIONE
Enrico ROSA
Raffaele PETTAZZONI
Giovanni CESCONI
Concetto cattolico. - Il concetto cattolico di "religione", raccoglie in sintesi, integra e chiarisce gli elementi di verità che si possano [...] dell'antichità classica, e quindi anche della religione romana e greca, ma non fece che ribadire, da un lato, l'esegesi evemeristica (G. Nanni, o Annio da Viterbo) e allegoristica (Cr. Landino) dei miti, anche ora applicata di preferenza a Virgilio ...
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CLAUDIO
Giuseppe Sergi
Nato nella seconda metà dell'VIII secolo in Spagna, fu negli anni giovanili in rapporto con Felice, vescovo di Urgel: questo legame, che certo incise sulla sua formazione, fu [...] di Leidrado, vescovo di quella città e fino a qualche anno prima bibliotecario di Carlomagno. In particolare si dedicò all'esegesi biblica: primo risultato fu il commento alla Genesi, steso nell'811 e dedicato all'abate Dructeramno. In questi stessi ...
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Garanzia della difesa ed abuso del diritto
Gastone Andreazza
La nozione di abuso del diritto, già consueta in altri rami dell’ordinamento, ha trovato, per effetto della pronuncia della Corte di cassazione [...] funzione del quale la stessa è riconosciuta. La dottrina ha tuttavia evidenziato gli aspetti problematici di una esegesi che – ad esempio con riguardo alla configurabilità delle nullità processuali – finisce per richiedere il requisito, non previsto ...
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stockholder
Giuseppina Iacoviello
Soggetto o gruppo di soggetti, detto anche shareholder (➔), che detiene parte del capitale di una società; in italiano anche azionista o socio. La proprietà conferisce [...] , politiche, socioambientali, culturali). Il dinamismo di detti studi si è risolto in taluni casi in proposte di esegesi dei problemi di governance e, quindi, di modelli interpretativi delle relazioni complesse poste in essere da soggetti che ...
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scolpare
Fernando Salsano
Nell'unica attestazione di Pg XXIV 84 inver' la valle ove mai non si scolpa, vale " liberare dalla colpa ".
Il Federzoni (Nuovi studi e diporti danteschi, Città di Castello [...] " dove egli, Corso, non si scolperà più mai " (" Bull. " XX [1913] 230; cfr. anche XIV [1907] 293), secondo la quale, soggetto di si scolpa è quei che più n'ha colpa (v. 82). Ambedue le interpretazioni hanno precedenti già nell'esegesi più antica. ...
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Filosofo neotomista italiano (Fiumignano, Udine, 1911 - Roma 1995), stimmatino, prof. di filosofia teoretica nell'univ. di Perugia, di Roma e di Milano. Si occupò inizialmente dei problemi della struttura [...] tomista (Introduzione all'ateismo moderno, 1961; L'uomo e il rischio di Dio, 1967; Tomismo e pensiero moderno, 1969; Esegesi tomistica, 1969; Karl Rahner e l'ermeneutica tomistica, 1972; La svolta antropologica di Karl Rahner, 1974; L'avventura della ...
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GRAMMATICA (γραμματική, grammatica)
Gino FUNAIOLI
Alfredo SCHIAFFINI
Antichità classica. - Fino al Medioevo grammatica non significò strettamente quella disciplina che noi così chiamiamo; all'idea [...] per opera di pensatori e di filologi, e solo nel sec. II d. C. si può dire costituita, ma non ancora distinta dall'esegesi e dalla critica dei testi, al cui servizio particolarmente è sorta. Che se i filosofi la tennero a battesimo né furono estranei ...
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GOFFREDO di Vendôme
Gerardo BRUNI
Trattatista medievale, nato verso il 1070 ad Angers, dove morì nel 1132. Ancora fanciullo, entrò nel monastero della Trinità di Vendôme, dove abbracciò la regola benedettina. [...] nella fede, G. prese parte attiva alla vita cattolica del tempo, e lasciò un importante epistolario, parecchi trattati di esegesi biblica e di diritto canonico, qualche inno sacro e alcune prediche. Le opere di G. furono riunite da J. Sirmond ...
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Storico del cristianesimo e teologo protestante tedesco, nato a Halle il 9 ottobre 1870, e ivi insegnante di teologia nell'università fridericiana. Egli rappresenta un indirizzo storico esegetico moderato, [...] . Gemeinde, Lipsia 1902; Probleme des apost. Zeitalters, Lipsia 1904; Das apost. Zeitalter, 2ª ed., Tubinga 1920), all'esegesi della lettera ai Tessalonicesi (Gottinga 1909), all'apostolo Paolo (Halle 1926-27). Recentemente ha concentrato la sua ...
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Esegeta biblico e storico delle religioni, nato a Basilea il 9 novembre 1868, professore a Basilea, Tubinga, Gottinga, Berlino. Scrisse importanti opere sull'Antico Testamento, tra cui Die israelitische [...] religioni extrabibliche, del che anche la sua opera biblica si è giovata, superando il carattere teologico dell'esegesi tradizionale. I frutti più notevoli di questo nuovo indirizzo sono la scelta di testi storićo-religiosi, Religionsgeschichtliches ...
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esegesi
eṡegèṡi (alla greca eṡègeṡi) s. f. [dal gr. ἐξήγησις, der. di ἐξηγέομαι «guidare, spiegare, interpretare»]. – Propriam., l’esposizione dichiarativa di un testo, in cui si compendia e si conclude l’attività critica dell’interprete;...
esegetico
eṡegètico agg. [dal lat. tardo exegetĭcus, gr. ἐξηγητικός] (pl. m. -ci). – Di esegesi, espositivo, esplicativo: note e., commento e., lezioni e.; che concerne l’esegesi: studî, lavori esegetici. ◆ Avv. eṡegeticaménte, con riguardo...