SEMERIA, Giovanni
Francesco Mores
– Nacque a Coldirodi (Sanremo) il 26 settembre 1867 da Giovanni, commissario del regio esercito, e da Carolina Bernardi; orfano di padre (morto di colera a Brescia [...] d’Italia.
Sul modernismo di Semeria ha scritto quasi cinquant’anni fa pagine nette Émile Poulat. Studioso, tra l’altro, di esegesi e di origini cristiane, il barnabita non poteva non incorrere nei sospetti che, dopo la relativa apertura di Leone XIII ...
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GERARDO di Csanád (Gerardus Moresenae "Aecclesiae" seu Csanadiensis episcopus)
Luigi Canetti
Di origine veneziana o veneta, nacque sul finire del X secolo; le notizie storicamente accertabili sul suo [...] difficile non collocare G. tra i rappresentanti della corrente antidialettica o comunque tra gli esponenti della tradizionale esegesi simbolico-allegorica di ambiente monastico, che si opponeva ai primi tentativi di applicazione del metodo razionale ...
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SILVANO da Venafro
Vincenzina Lepore
SILVANO da Venafro. – Nacque a Venafro, non si sa in che data. Il nome Marco, riportato da Camillo Minieri Riccio e ripreso da Pietro Manzi, si deve presumibilmente [...] c. A4r).
Nel titolo e poi nella dedica a Filippo della Noi, Silvano si vanta di aver fornito una nuova esegesi per quattrocento luoghi petrarcheschi che erano stati trascurati dagli altri commentatori perché considerati di facile comprensione o per i ...
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FERMI, Stefano
Piero Treves
Nacque a Piacenza l'8 maggio 1879, da Emesto e Giulia Baldini, di impiegatizia e modesta famiglia caorsana. Vinto un posto gratuito di liceista presso i Signori della missione [...] piemontese B. Drovetti, il culto che tramite A. Gussalli ebbero per il Giordani gli Amici pedanti, mentre infirma la cruda esegesi medio-positivistica che la vita del Giordani riduceva a una continua crisi di neurastenia. Ed è primo frutto di quanti ...
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GROSSO, Stefano
Francesco Millocca
Nacque ad Albissola Marina, presso Savona, il 22 marzo 1824 da Lorenzo e Angela Maria Scotto. Compì gli studi classici a Savona frequentando le scuole pubbliche dei [...] Dante e la sua opera. Come dantista il G., che conosceva a memoria la Commedia, non scrisse opere di esegesi né seguì, propriamente, gli orientamenti mentali e spirituali del poeta: le sue riflessioni mirarono piuttosto a proporre alcuni emendamenti ...
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VENTURI, Pompeo
Antonio Marzo
VENTURI, Pompeo. – Nacque a Siena il 21 settembre 1693 «da nobili genitori» (Zaccaria, 1754, p. 713), dei quali non si conoscono i nomi.
Di Venturi non si hanno notizie [...] del XVIII e XIX secolo, il commento venturiano ebbe grande fortuna, spingendo in maniera significativa allo studio e all’esegesi del poema, ma suscitò anche accese polemiche e discussioni, alle quali diedero inizio le acute obiezioni di Filippo Rosa ...
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PUINI, Carlo
Elisabetta Corsi
PUINI, Carlo. – Nacque a Livorno il 29 maggio 1839 da Giuseppe e da Maria Antonia Pajer.
Autore particolarmente prolifico, Puini appartenne appieno a quella generazione [...] 1882) dimostrano come egli non abbia mai abbandonato la propria vocazione filologica e non possa quindi prescindere dall’esegesi testuale e dalla traduzione delle fonti antiche. In particolare i Saggi di storia della religione rivestono un’importanza ...
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MASCHI, Carlo Alberto.
Lorenzo Franchini
– Nacque a Grezzana, presso Verona, il 21 nov. 1909, da Giovanni e da Pia Fagiuoli.
Dopo gli studi liceali si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell’Università [...] 1964-65 passò alla cattedra di diritto romano, pur mantenendo l’insegnamento di storia e, per qualche anno, anche quello di esegesi delle fonti di diritto romano. In questa fase il M. si dedicò con intensità alla didattica e dalle sue lezioni ebbe ...
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CANI (Cane, Canis, a Canibus, de Canibus), Giovanni Iacopo
Roberto Ricciardi
Non è sicura la data di nascita, che si può collocare con buona probabilità a Padova nel decennio 1420-1430.Non abbiamo notizia [...] tanti figli uno, Pietro, seguì le orme paterne, e tenne all'università di Padova dal 1495 al 1505 (o 1506) corsi di esegesi delle Decretali.
Opere inedite: De regulis iuris (Padova, Bibl. univ., cod. Lat. membr. del sec. XVI, n. 185); I. I. Canis ...
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CAGNOLO, Gerolamo
Aldo Mazzacane
Nacque a Vercelli nel 1491 da Sebastiano, patrizio vercellese e dottore nel Collegio dei giuristi, e da Francesca Alciati, figlia di Nicolò, ambasciatore del duca di [...] sul De regulis iuris (Venetiis 1546), che al Brugi appariva, "se non in tutto, in parte alciateo", condotto con esegesi un po' discontinua, ma con chiarezza e "sufficiente eleganza". A questo suo corso egli dedicava le maggiori cure, preparandone ...
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esegesi
eṡegèṡi (alla greca eṡègeṡi) s. f. [dal gr. ἐξήγησις, der. di ἐξηγέομαι «guidare, spiegare, interpretare»]. – Propriam., l’esposizione dichiarativa di un testo, in cui si compendia e si conclude l’attività critica dell’interprete;...
esegetico
eṡegètico agg. [dal lat. tardo exegetĭcus, gr. ἐξηγητικός] (pl. m. -ci). – Di esegesi, espositivo, esplicativo: note e., commento e., lezioni e.; che concerne l’esegesi: studî, lavori esegetici. ◆ Avv. eṡegeticaménte, con riguardo...