La Chiesa deve fare ancora passi da gigante,ma io posso starci dentro e ho fatto in modoche quei passi possano andare più veloci(Michela Murgia) Dire chi sia un teologo non è facile. Ancor meno lo è nel [...] andamento di andata e ritorno tra la realtà e la sua interpretazione, anche teologica, e per questo, per lei l’esegesi biblica non ha rappresentato solo l’ambito privilegiato per lo studio del testo scritturistico, ma piuttosto l’acquisizione di un ...
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La dimensione onirica ha una serie nutrita di attestazioni sin dall’epica, con varie manifestazioni, la più nota delle quali, probabilmente, è quella evocata nell’Odissea da Penelope (XIX 536-553), che [...] , non mancano ampi richiami al mare e al suo popolo di pesci. Alle spalle di Artemidoro c’è una lunga tradizione di esegesi onirica, né solo di cultura greca, che egli dichiara di aver consultato senza per questo trascurare la pratica (I prol.):non c ...
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«Solo storicizzare»: potrebbe essere questo il motto (ed è il titolo del primo capitolo) della raccolta dei saggi danteschi di Teodolinda Barolini appena pubblicata da La Nave di Teseo (Il vento di Aristotele. [...] continuo del libro è però la “storicizzazione”:La Commedia – scrive Barolini – ha prodotto una quantità prodigiosa di esegesi fin dal quattordicesimo secolo, e conseguentemente uno dei nostri compiti è di indirizzare e rassicurare i giovani studiosi ...
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Luca MarcozziDante e la povertà. Il personaggio di san Francesco nel ParadisoRoma, Carocci, 2024 Nelle ultime settimane del 1301 la Parte nera riprende il potere a Firenze con una sorta di colpo di stato [...] è tra l’altro l’attacco che colloca il luogo natale di Francesco tra i monti e i fiumi dell’Umbria. Se l’esegesi dantesca non ha mai mancato di sottolineare il legame tra i versi paradisiaci e la fiorente letteratura francescana, Marcozzi apre un ...
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Numero periodicoDopo il breve ed essenziale proemio, la Vita nuova si apre con il primo incontro tra Dante e Beatrice avvenuto nel loro nono anno di età. Il racconto è inaugurato da un aggettivo numerale [...] .L’interpretazione delle strutture numeriche nei testi medievali è una cosa seria tanto che è utilizzata spesso anche nell’esegesi della Sacra Scrittura; e Dante stesso discuterà il valore dell’intelligenza matematica applicato al creato in Conv., II ...
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Per Bice Mortara Garavellia cura di Carla Morello«Quaderni», Volume 42Accademia delle Scienze di Torino (2024) L’ uscita del n. 42 dei «Quaderni» dell’Accademia delle Scienze di Torino, che raccoglie le [...] alta frequenza di letterale «quale criterio ermeneutico per l’interpretazione dei testi normativi» (interpretazione letterale, esegesi letterale, letteralmente). La generale assenza di spiegazioni del concetto di «significato proprio delle parole», a ...
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Armi e armature nella letteratura italianaA cura di Teresa Agovino e Matteo MaselliFirenze, Franco Cesati Editore, 2024Armi e armature nella letteratura italiana, curato da Teresa Agovino e Matteo Maselli [...] di promuovere una trasformazione interiore e svelare verità nascoste. La verghetta funge così anche da potente metafora per l’esegesi.Nel contributo di Teresa Agovino, vengono analizzate le eroine armate nel Morgante di Pulci, mostrando quanto esse ...
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«I quattro studi raccolti in questo libretto (cui se ne aggiunge un quinto, in appendice, di natura stravagante) – scriveva Dante Isella nell’Avvertenza a Le carte mescolate. Esperienze di filologia d’autore, [...] banderuola impazzita che gira nella direzione di tutti i venti», p. 117), nonché a costruire giudizî di valore ed esegesi globali in una prospettiva non già di convergenza o congiunzione – come pare si continui a credere – di filologia ed ermeneutica ...
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Cosa c’entra la continenza, quando ci si occupa di violenza di genere e di femminicidi? Ha a che fare con la narrazione utilizzata dai giornalisti. Tanto che quel termine è stato utilizzato nel Testo unico [...] assicura, valutato l’interesse pubblico alla notizia, una narrazione rispettosa anche dei familiari delle persone coinvolte.L’esegesi linguistica (e anche giuridica) del testo dell’articolo potrebbe richiedere molto spazio. Però la parola continenza ...
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Quasi tutte le riviste accademiche di discipline umanistiche dedicano una sezione finale alle recensioni di opere e studi recenti. In effetti, la recensione costituisce una rete poliedrica e fitta di generi [...] alla saggistica del settore, ovvero il ricorso all’ipotassi, l’adozione di un linguaggio settoriale (es. limes, esegesi, antistrofe, terzina), la predilezione di blocchi informativi medio-lunghi, non separati da paragrafazione e uniti da connettivi ...
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esegesi
eṡegèṡi (alla greca eṡègeṡi) s. f. [dal gr. ἐξήγησις, der. di ἐξηγέομαι «guidare, spiegare, interpretare»]. – Propriam., l’esposizione dichiarativa di un testo, in cui si compendia e si conclude l’attività critica dell’interprete;...
esegetico
eṡegètico agg. [dal lat. tardo exegetĭcus, gr. ἐξηγητικός] (pl. m. -ci). – Di esegesi, espositivo, esplicativo: note e., commento e., lezioni e.; che concerne l’esegesi: studî, lavori esegetici. ◆ Avv. eṡegeticaménte, con riguardo...
esegèsi Interpretazione di un testo. In particolare, e. biblica è l'interpretazione della Bibbia. In ambito ebraico l'e. si divide in due filoni: quello legale (halakhah), che fa derivare dalla scrittura le norme di vita quotidiana, e quello...
tipico, senso Nell’esegesi biblica, quello che si ha quando una persona o cosa del Vecchio Testamento è presa a significare una verità del Nuovo Testamento; esegesi tipica quella che si basa sulla ricerca di tale senso. L’uso del termine deriva...