GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] avrebbe caratterizzato questi ultimi avrebbe tolto ogni ragion d'essere al clero secolare e alla gerarchia, depositari dell'esegesi di una Sacra Scrittura ormai svuotata di ogni significato.
Se si fa eccezione per l'originale interpretazione delle ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] allievi nel 1708 e nel 1710 - che, nel 1711, gli valsero l'accusa di giansenismo e di gravi errori nell'esegesi biblica da parte dell'Inquisizione, da cui verrà scagionato solo nel 1713 per diretto intervento di Clemente XI - non interruppero però ...
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BOFFITO, Giuseppe
Ada Alessandrini
Nacque a Gavi (Alessandria) il 3 luglio 1869 da Domenico e da Paola Canobbio in una famiglia agiata, religiosissima, legata con stretti vincoli all'Ordine fondato [...] al liceo, che mantenne quasi ininterrottamente per quarantacinque anni, acquistando una particolare competenza specialmente nella esegesi della DivinaCommedia. Fu nominato bibliotecario della Società meteorologica italiana, che aveva nel collegio di ...
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Filologo e critico letterario italiano (Lizzano in Belvedere 1924 - Bologna 2014). Indagatore inquieto e acuto dell'opera letteraria (Petrarca, Alfieri, Machiavelli, Tasso, ecc.) nelle sue radici culturali, [...] un evento e la storia può essere una scrittura che ha bisogno di essere decifrata» (si veda soprattutto l'originalissima esegesi del I del Purgatorio, così ramificata di richiami classici e biblici, mistici e filosofici, di segni e atti liturgici, e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] nell’accettazione condizionata di Cicerone, nella confutazione di Boezio quale epitomatore del pensiero antico passato attraverso l’esegesi cristiana, e nella discussione di alcuni principi attuali della pratica religiosa. La sua è una delle forme ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] probabilità, motivati anche da preoccupazioni di carattere teologico. Durante i suoi intensi studi di teologia e di esegesi biblica, egli era arrivato ad abbracciare una concezione volontarista di Dio secondo la quale Dio interverrebbe nella Natura ...
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DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] Federico di Sicilia - e infine un papa santo, che avrebbe fatto liberare tutti i membri della Congregazione. Nella stessa linea rassicurante l'esegesi che egli offre di Isaia, 16, 14: i "tre anni mercenari" sono il 1303, il 1304 e il 1305; nel primo ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] (I 8, 21; II 28; IV 14; VI 9, 24), appena ravvivati dalla polemica con il Valla, o problemi di critica testuale e di esegesi su luoghi critici di Properzio, Marziale, Svetonio e Cicerone (I 23; II 1, 7; IV 21; V 1, 20), notevoli peraltro per l'acume ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] del diritto romano a Bologna, fu quivi incaricato di questo insegnamento per la prima volta attivato, nonché dell'insegnamento di esegesi delle fonti del diritto romano negli anni 1893-96.
Straordinario a Bologna negli anni 1895-97, ed ivi ordinario ...
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LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] appartati o singolari. Nel Regnum Siciliae, però, l'interessamento ai Tres libri aveva una certa tradizione: l'esegesi sui testi del diritto pubblico romano poteva infatti fare da sfondo culturale all'interpretazione dell'ordinamento particolare che ...
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esegesi
eṡegèṡi (alla greca eṡègeṡi) s. f. [dal gr. ἐξήγησις, der. di ἐξηγέομαι «guidare, spiegare, interpretare»]. – Propriam., l’esposizione dichiarativa di un testo, in cui si compendia e si conclude l’attività critica dell’interprete;...
esegetico
eṡegètico agg. [dal lat. tardo exegetĭcus, gr. ἐξηγητικός] (pl. m. -ci). – Di esegesi, espositivo, esplicativo: note e., commento e., lezioni e.; che concerne l’esegesi: studî, lavori esegetici. ◆ Avv. eṡegeticaménte, con riguardo...