CARCASSONA, Antonio Angelo
Giampaolo Pisu
Primogenito di quattro figli di Bernardo, discendente da antica famiglia ebraica, ma convertitosi per sfuggire ai rigori del bando di espulsione degli ebrei [...] non cristiana, di aver predicato e divulgato dottrine ebraiche e di aver dato interpretazioni della Bibbia discordanti dalla esegesi cattolica. Queste accuse spinsero il tribunale del S. Uffizio di Sassari a iniziare il processo inquisitoriale con l ...
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BONACCORSI, Giuseppe
Alceo Riosa
Nacque a Roma il 18 dic. 1874. A dodici anni entrò alla Scuola apostolica dei missionari del S. Cuore. Distintosi per devozione e acutezza di ingegno, fu ammesso ai [...] ove morì il 7 marzo 1935.
Numerose sono le opere del Bonaccorsi. Oltre ai lavori citati, ricordiamo Il Natale. Appunti di esegesi e di storia (Roma 1903); I tre primi Vangeli e la critica letteraria, ossia la questione sinottica (Monza 1904), in cui ...
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BOTTIGELLA (Botticella, Butigella), Girolamo
Piero Craveri
Nacque a Pavia nel 1470 da famiglia patrizia. Già un Cristoforo e un Gian Pietro Bottigella avevano tenuto, alla metà del sec. XV, corsi di [...] le opinioni comuni, con una contrapposizione netta della propria personalità e delle proprie conclusioni a quelle dei dottori precedenti. L'esegesi del B. finisce così per acuire certi caratteri che erano già andati affiorando nel Fulgosio e in Decio ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] mancanza di questa distinzione e perché su di essi si è esercitato il virtuosismo dei linguaioli e non l'utile esegesi dello storico. La fecondità di questa impostazione, che richiamava la filologia al suo ufficio di scienza storica, si potrà vedere ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] dell'udito, ed ha voluto vedervi perciò un riferimento alla situazione in cui Bonizone si trovava dopo le mutilazioni del 1089. L'esegesi è suggestiva, anche se il carattere in parte almeno topico del passo lascia non pochi dubbi: è un fatto però che ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] riferiva il "super hanc petram" di Matteo a Cristo, e non al primo apostolo. Il D. risponde con un breve saggio di esegesi scritturale, ricordando tra l'altro, e giustamente, che s. Agostino in seguito, nel De retract. I, 21, accolse anche altre ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] pp. 111-114).
Le iniziative di L. XIII a favore degli studi biblici favorirono non solo la rinascita dell'esegesi cattolica, ma anche uno sviluppo notevole degli studi storici, grazie all'apertura dell'Archivio segreto Vaticano, operata dal pontefice ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] ed alla patrologia greca. La teologia benedettina del primo'500 e l'insegnamento nei grandi monasteri si fonda infatti sulla esegesi delle Lettere di s. Paolo e sugli scritti della scuola di Antiochia, in particolare di Crisostomo: in tal modo la ...
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DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] fidi copisti, radunò e costruì una piccola biblioteca di Padri e poeti cristiani, guidato da due interessi: l'esegesi biblica e la poesia innografica, epigrammatica ed epigrafica. Scelse e revisionò i testi con cura filologica. Quando parti per ...
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DI MARZO, Salvatore
Pasquale Marottoli
Nacque il 27 febbr. 1875 a Palermo da Carlo e Giovanna Martinetti, in una cospicua famiglia di patrioti e studiosi.
La sua formazione scientifica, interamente [...] ed equilibrio dell'autore, sempre alieno da rigidità. Secondo un criterio solo tendenzialmente dommatico, la tecnica della esegesi ha maggior posto dell'esame giuridico delle questioni.
Seguirono in breve volgere di tempo altri scritti minori. Degno ...
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esegesi
eṡegèṡi (alla greca eṡègeṡi) s. f. [dal gr. ἐξήγησις, der. di ἐξηγέομαι «guidare, spiegare, interpretare»]. – Propriam., l’esposizione dichiarativa di un testo, in cui si compendia e si conclude l’attività critica dell’interprete;...
esegetico
eṡegètico agg. [dal lat. tardo exegetĭcus, gr. ἐξηγητικός] (pl. m. -ci). – Di esegesi, espositivo, esplicativo: note e., commento e., lezioni e.; che concerne l’esegesi: studî, lavori esegetici. ◆ Avv. eṡegeticaménte, con riguardo...