(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] metà del sec. XIX vede sorgere in Germania la moderna trattazione sciemifica del diritto processuale, non limitata all'esegesi della norma legislativa, ma risalente alla costruzione del sistema del diritto positivo con i mezzi della dogmatica e col ...
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SUPERFICIE
Domenico PASTINA
. Diritto (XXXIII, p. 12). - Il codice civile del 1942, accogliendo un principio che era soltanto accennato nel codice anteriore, e cioè quello del temperamento all'assolutezza [...] , come proprietario della costruzione, ha di questa la libera disponibilità.
Di notevole importanza, in quanto nuova di fronte all'esegesi di principî tradizionali, è la norma contenuta nell'art. 956, per cui non è ammesso il diritto di superficie ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] L’escatologia di Agostino comprende la predisposizione dell’anima alla condanna o alla salvezza, il libero arbitrio, la grazia. L’esegesi delle scritture e la missione salvifica della Chiesa mirano al riscatto dal peccato di Adamo di cui ogni uomo è ...
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Antonello Ciervo
Abstract
Viene esaminato l’istituto giuridico del diritto di resistenza in una prospettiva costituzionalistica che tenga conto anche della più generale riflessione giusfilosofica sull’argomento. [...] riflessione giuridica, filosofica e politologica, una riflessione questa che, inevitabilmente, assai spesso tende a prescindere dall’esegesi di specifiche disposizioni normative (cfr. Buratti, A., voce Resistenza (diritto di), in Cassese, S., a ...
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BAGELARDO
Mario Caravale
Giurista il cui nome è legato alla scuola giuridica di Pavia. Visse nella prima metà del sec. XI: di lui non si hanno altre notizie biografiche.
Non possediamo testimonianze [...] B. era in netta opposizione alla tesi di Bonfiglio. Quest'ultimo, valido rappresentante di quella corrente degli "antiqui" che nell'esegesi legislativa era rigidamente legata alla lettera della norma e non si sforzava di risalire alla sua ratio,nella ...
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Giureconsulto francese nato a Tolosa nel 1522, morto a Bourges nel 1590. Fu il più grande degl'interpreti delle leggi romane nel sec. XVI. Figlio di un agiato artigiano (che in Oléron, donde venne a Tolosa, [...] dei Tolosani e il diniego di accettare, come sembra, una cattedra a Bologna nel 1584. Il C. fu un'artista dell'esegesi del nudo testo: odiò le glosse e le teoriche che, per noi, utilmente l'ammodernavano e che costituivano il nostro diritto vigente ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] realizzato, prevedeva un commento in quattro parti all'intero corpus statutario. La prima, l'unica pubblicata, è una esegesi in sedici capitoli su comunione dei beni tra coniugi, successioni, testamenti e dote, comparata con le analoghe opere dei ...
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Misure cautelari reali e tempi del riesame
Luigi Ludovici
Oggetto del contributo è il problema della natura – perentoria versus ordinatoria – del termine di trasmissione degli atti da parte dell’autorità [...] ’art. 309, co. 10, c.p.p. ove, infatti, il co. 5 della medesima disposizione è a sua volta richiamato.
L’esegesi estensiva avrebbe, peraltro, il pregio di scongiurare la contemporanea applicazione di due diverse versioni dell’art. 309, co. 10, c.p.p ...
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BARTOLINI, Pio Antonio
Roberto Abbondanza
Visse nella seconda metà del sec. XV e nei primi anni del seguente. Di lui sappiamo soltanto che seguì i corsi dell'università di Bologna; come egli stesso [...] che era tipica del giurista umanista, e che consisteva nella utilizzazione dell'analisi filologica ed erudita ai fini dell'esegesi giuridica. Si affaccia qui l'intento polemico del B. verso i suoi "maiores... praeceptores", che non capirono quanto ...
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La confisca nel processo penale
Kate Tassone
Per la confisca penale era ragionevole e fondata l’attesa, viceversa delusa, della delega al Governo per l’adozione delle norme necessarie a dare concreta [...] ter c.p., oltre che del prezzo, del profitto del reato di peculato. Le Sezioni Unite, muovendo da una rigorosa esegesi del testo di legge e richiamando i principi generali presupposti, hanno escluso la possibilità di una lettura della norma che, pur ...
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esegesi
eṡegèṡi (alla greca eṡègeṡi) s. f. [dal gr. ἐξήγησις, der. di ἐξηγέομαι «guidare, spiegare, interpretare»]. – Propriam., l’esposizione dichiarativa di un testo, in cui si compendia e si conclude l’attività critica dell’interprete;...
esegetico
eṡegètico agg. [dal lat. tardo exegetĭcus, gr. ἐξηγητικός] (pl. m. -ci). – Di esegesi, espositivo, esplicativo: note e., commento e., lezioni e.; che concerne l’esegesi: studî, lavori esegetici. ◆ Avv. eṡegeticaménte, con riguardo...