BIANCHI, Ferdinando
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Nacque a Parma il 6 ag. 1854 da Francesco Saverio, giurista. Iscrittosi all'università di Siena, presso cui il padre era passato da quella di Parma nel 1873, il B. si laureò nel [...] suo lavoro più maturo, il Trattato delle servitù legali nel diritto civile italiano, Lanciano 1888.
Il distacco da una esegesi puramente formalistica, tipica della metodologia francese, si fa in questi ultimi lavori esplicito e vi prende il posto un ...
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Filosofo e mistico svedese (Stoccolma 1688 - Londra 1772). Dotato di preparazione scientifica e ripetutamente soggetto di esperienze estatiche, volse la propria speculazione al sensibile e al rapporto [...] e nell'eremitaggio della Hornsgata trascorse il resto della sua vita, regolata con semplicità ascetica. La sua esegesi biblica, influenzata dai metodi di Filone e Origene e in genere dalla tradizione esegetica allegorizzante e cabalistica, tende ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] risonanza europea") al Toffanin, che ne La Fine dell'Umanesimo la prende come un punto d'arrivo in senso secentista di tutta l'esegesi tardo-rinascimentale. L'ultimo che se ne sia occupato, lo Jannaco (che è anche l'unico che l'abbia fatto in maniera ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] quello di Tommaso, che si mantiene, nella trattazione morale, fisso allo schema delle virtù teologali e cardinali e ad un'esegesi sobria e stringata. La seconda parte della Summa antoniniana, in dodici titoli, analizza i peccati capitali, i voti e le ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] blocco e, in quanto tale, esser messa accanto e alla pari della Glossa d'Accorso, che dava, pure in forma definitiva, l'esegesi analitica, legge per legge, parola per parola, di quei medesimi testi.
Nella maggior parte dei manoscritti la Summa d'A. è ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] ricordarlo - non si prestano a una facile lettura. Il tentativo di rappresentare graficamente ciò che ha acquisito con l'esegesi, induce e un tempo G. a meglio o più compiutamente caratterizzare quanto elaborato e nello stesso tempo a rivederne ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] navigazione di cabotaggio delle piccole analisi; e manovro gli strumenti, laboriosi ma docili, della documentazione e dell’esegesi»: Dal Medioevo all’Umanesimo, 2001, p. 139).
Ne derivarono attenti esercizi di ricostruzione storico-biografica di ...
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MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] di giuristi che a Padova si accontentarono di redigere brevi additiones alla glossa, mirando piuttosto a un'approfondita esegesi dei testi (Meijers). È stato osservato, in risposta alle conclusioni di Meijers, come essi non rifiutassero la dialettica ...
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CONTARINI, Maffeo
Francesca Meneghetti
Figlio di Domenico di Nicolò del confinio di S. Angelo e di una nobildonna di cui nulla ci dicono le fonti, nacque con ogni probabilità a Venezia sul finire del [...] dare, in un solo volume, il racconto unitario e continuato della vita e dell'attività missionaria di Gesù. L'opera di esegesi biblica del C., probabilmente rimasta manoscritta, non è giunta sino a noi: non siamo pertanto in grado di valutarla. Essa ...
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FLORIANO (Florianus)
Paolo Bertolini
Quanto sappiamo della sua vita si trae essenzialmente da due lettere che egli inviò "ex monasterio Romeno" al vescovo di Treviri Nicezio (circa 526-566) e che, inserite [...] Italia, appare sottoposto all'autorità del vescovo di Milano.
Nel monastero di Romenum F. fu avviato alla lettura e all'esegesi dei libri dell'Antico e del Nuovo Testamento, di cui approfondì in seguito lo studio e la meditazione. Sotto l'autorevole ...
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esegesi
eṡegèṡi (alla greca eṡègeṡi) s. f. [dal gr. ἐξήγησις, der. di ἐξηγέομαι «guidare, spiegare, interpretare»]. – Propriam., l’esposizione dichiarativa di un testo, in cui si compendia e si conclude l’attività critica dell’interprete;...
esegetico
eṡegètico agg. [dal lat. tardo exegetĭcus, gr. ἐξηγητικός] (pl. m. -ci). – Di esegesi, espositivo, esplicativo: note e., commento e., lezioni e.; che concerne l’esegesi: studî, lavori esegetici. ◆ Avv. eṡegeticaménte, con riguardo...