Ermeneutica
Hans-Georg Gadamer
di Hans-Georg Gadamer
Ermeneutica
sommario: 1. L'ermeneutica nell'antichità. 2. L'ermeneutica nell'età moderna. □ Bibliografia.
1. L'ermeneutica nell'antichità
Come spesso [...] il senso puramente intellettuale di ἑρμηνεία e di ἑρμηνεύς, che possono significare rispettivamente l'esegesi dotta e l'esegeta o il traduttore. Naturalmente, all'‛ermeneutica' come arte rimane sempre un poco attaccata la vecchia derivazione dalla ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] . Del resto, l’oscillazione della storiografia nel definire il tratto specifico di Eusebio (uno storico? un apologeta? un esegeta? un teologo politico?) mostra come rimanga necessario, al di là delle battute e dei pregiudizi, uno sforzo aggiuntivo di ...
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Scienza greco-romana. Filosofia della Natura nella Tarda Antichita
Christian Wildberg
Filosofia della Natura
Durante la Tarda Antichità (200 ca.-700 d.C.) l’Impero romano e i paesi vicini subirono [...] mettere in luce questa armonia (In Aristotelis Categorias commentaria, 7, 23-32); ogniqualvolta sembra esserci discordanza, l’esegeta esperto può dimostrare che questa esiste solo a livello superficiale. Sotto la superficie un vero commentatore sarà ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Tre scuole di pensiero
Zheng Jianjian
Marc Kalinowski
Jean Levi
Tre scuole di pensiero
I moisti e il 'Canone moista'
di Zheng Jianjian
Fondatore della scuola [...] XXXIX recitava in origine: "Il presente, una durata, [dall']antichità [al] presente, e inoltre il crepuscolo". Il celebre esegeta Wang Yinzhi, vissuto in epoca Qing, interpretò il primo carattere jin ('il presente') come una dittografia indotta dalla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] dominio della parola insufficiente costituisce infatti, nel primo Nove cento, una vera koinè intellettuale.
Il Prezzolini esegeta di Bergson illustrava i meccanismi sociali del linguaggio e la rilevanza delle lingue settoriali, ma proiettava questo ...
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Filosofia
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Filosofia
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Filosofia speculativa e filosofia scientifica. 3. Limiti e contraddizioni della filosofia scientifica. [...] montagne si muovono purché si voglia, e che quindi basti credere per far muovere le montagne (come immaginava H. Wildon Carr, esegeta di Bergson e traduttore di Gentile, in The problem of truth, London 1913, p. 55).
Simmetrico al tipo di riflessione ...
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esegeta
eṡegèta (anche eṡegète) s. m. e f. [dal gr. ἐξηγητής; v. esegesi] (pl. m. -i). – Chi si occupa in modo diretto di esegesi, interprete di testi spec. giuridici o sacri; per estens., interprete di cose d’arte, critico: un esegete delle...
esegetica
eṡegètica s. f. [femm. sostantivato di esegetico; cfr. lat. tardo exegetĭce]. – L’esegesi, intesa non come attività, ma come arte o scienza della interpretazione e spiegazione critica dei testi.