Politico e letterato (Squillace 490 circa - Vivario 580 circa); figlio d'un alto funzionario di Teodorico, fu (507) questore, nel 514 console, e nel 523 magister officiorum, ministro per la politica interna; [...] greche tra cui la Historia ecclesiastica tripartita di Socrate, Sozomeno e Teodoreto tradotta da Epifanio, e scrisse, oltre a opere esegetiche e al De orthographia (composto a 92 anni, per i monaci), l'opera sua più importante per l'influenza che ...
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MITOGRAFIA (μυϑογραϕία)
Gino Funaioli
Il mito (v.) è una creazione da cui prende forme e spirito ogni grande espressione artistica dei Greci. Esso si trasforma e si traveste via via che s'allontana dai [...] d'Asclepiade di Tragilo, uno scolaro d'Isocrate; particolarmente però dalle esigenze che s'impongono all'attività esegetica della filologia alessandrina, il cui lavoro scientifico culmina in questo campo nel Περὶ ϑεῶν d'Apollodoro di Atene ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] all'ebraismo non poco hanno giocato sia il ruolo che egli fa assumere a tale popolo all'interno del suo sistema esegetico sia un non celato disappunto dei cistercensi nei confronti di G. che essi considerarono, mentre era ancora in vita, un transfuga ...
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colore
Domenico Consoli
. Per la dottrina dei c. D. si rifà principalmente al De Anima e al De Sensu et sensato aristotelici, oltre che al De Anima e al De Intellectu et intelligibili di Alberto Magno.
Il [...] lo nero, e da lui si dinomina (Cv IV XX 2). Anche in questo caso però la precisazione è in funzione di un intervento esegetico, volto a illustrare il verso Dunque verrà, come dal nero il perso (IV Le dolci rime 109), in cui D. rende essemplo ne li ...
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Olivi, Pietro di Giovanni
Raoul Manselli
Filosofo e teologo (Serinhan, Béziers 1248 - Narbona 1298). Entrato a dodici anni nell'ordine francescano nel convento di Béziers, venne ancora novizio in contatto, [...] che prendevano le mosse e la ragione dal testo biblico per illustrarlo e approfondirlo.
L'O. ha con questo metodo esegetico interpretato quasi tutta la Bibbia; ma i suoi grandi commenti sono quelli Super Genesim, Super Matthaeum, Super loannem, Super ...
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Matteo, santo
Gian Roberto Sarolli
Autore del primo Vangelo che da lui prende il nome, è da considerarsi, al pari degli altri evangelisti, una delle ‛ fonti ' o ‛ auctoritates ' fondamentali in D. della [...] rielaborava: " Singula Ezechielis animalia ad unumquemque evangelistam recte conveniunt " (Patrol. Lat. LXXVI 625, 803) e consegnava alla tradizione esegetica fino a Rabano Mauro (CX 505, CXII 859), a s. Bruno d'Asti (CLIV 969), a Garnerio da San ...
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Cecoslovacchia
Riccardo Picchio
Le terre ceche di Boemia e Moravia che, insieme con la Slovacchia, costituiscono la moderna C., rientrarono negli orizzonti politico-culturali di D. in virtù della loro [...] con la Boemia, anche Ep VII 18 (Johannes namque, regius primogenitus tuus et rex) come spunto per considerazioni storico-esegetiche su Giovanni di Lussemburgo. A ciò possiamo aggiungere VE I VIII 4, poiché nell'area geografico-linguistica cui si ...
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passeggiare
Alessandro Niccoli
Ricorre solo nella Commedia e, una volta, nel Fiore.
Quando è transitivo, ha il valore di " percorrere camminando ": Pg VII 59 Ben si poria... tornare in giuso / e passeggiar [...] 58 ss., questa si è già allontanata da lui.
A chiose discordanti di antichi commentatori, sintomo di per sé di difficoltà esegetiche, hanno offerto occasione i rimproveri di Beatrice a D.: E quali agevolezze o quali avanzi / ne la fronte de li altri ...
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Saul
Gian Roberto Sarolli
Primo re degli Ebrei, unto e deposto dal profeta Samuele, salì al trono nel 1030 a.C. e si uccise, nel 1010 a.C., gettandosi sulla propria spada per non cader prigioniero dei [...] ", fol. 69) da considerarsi terminus ad quem, insieme con la Historia Scholastica di Pietro Comestore, di tutta la tradizione esegetica e teologico-politica medievale, ribadita anche nei simboli iconografici e nelle formule liturgiche.
Tutti gli ...
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LAPLANCHE, Jean-Louis
Maria Rosaria Visco
Psicoanalista francese, nato a Parigi il 21 giugno 1924. Laureatosi nel 1959 alla facoltà di Medicina di Parigi con una tesi su F. Hölderlin poi pubblicata [...] it., 1968). Quest'opera segna anche una tappa fondamentale nella riflessione di L. e rivela quella passione critico-esegetica che lo porterà alla direzione scientifica della traduzione francese delle Oeuvres complètes di Freud, iniziata nel 1978.
Il ...
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esegetica
eṡegètica s. f. [femm. sostantivato di esegetico; cfr. lat. tardo exegetĭce]. – L’esegesi, intesa non come attività, ma come arte o scienza della interpretazione e spiegazione critica dei testi.
esegeta
eṡegèta (anche eṡegète) s. m. e f. [dal gr. ἐξηγητής; v. esegesi] (pl. m. -i). – Chi si occupa in modo diretto di esegesi, interprete di testi spec. giuridici o sacri; per estens., interprete di cose d’arte, critico: un esegete delle...