Domenico, santo
Gian Roberto Sarolli
, Fondatore dell'ordine dei predicatori, nacque tra il 1170 e il 1175 a Calaruega, villaggio della Vecchia Castiglia, da Felice e da Giovanna che la tradizione posteriore [...] quod Cherubin denominetur a scientia " (Sum. theol. I 63 7), poi, su questo fondamento, elaborando una formula che la tradizione esegetica scritturale da s. Gerolamo per s. Isidoro aveva a ‛ catena ' consegnato a s. Tommaso - nella Catena Aurea, nome ...
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RICCIOTTI, Giuseppe
Andrea Nicolotti
RICCIOTTI, Giuseppe. – Nacque a Roma il 27 febbraio 1890 da Giovanni, impiegato ministeriale, e da Margherita Gasparri.
All’età di quattordici anni iniziò il noviziato [...] in cui furono scritti, invecchiassero rapidamente non appena la Chiesa si aprì senza remore all’uso della metodologia storico-esegetica di stampo scientifico.
La sua Vita di Gesù – un successo editoriale straordinario, che si attirò anche le lodi di ...
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Giambullari, Pier Francesco
Giancarlo Mallacurati
Il letterato e storico fiorentino (1495 - 1555) inaugurò, con il suo programma di un commento alla Commedia (di cui parla già nel 1538, tre anni prima [...] 1920, 101; P. Fiorelli, P.F. G. e la riforma dell'alfabeto, in " Studi Filol. It. " XIV (1956); E. Bigi, La tradizione esegetica della Commedia nel Cinquecento, in Atti del convegno di studi su aspetti e problemi della critica dantesca, Roma 1967; G ...
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BIANCHI, Francesco Saverio
Gaetano Mosca
Nacque a Piacenza il 24 nov. 1827. Compì gli studi giuridici all'università di Parma, dove si laureò l'8 luglio 1848 e dove, nel 1856, fu nominato professore [...] Corso elementare di codice civile, essa acquista un orizzonte più largo, in cui la ricostruzione istituzionale e la ricerca esegetica si fondono nel commento analitico del codice civile del 1865. Il Corso elementare, infatti, prelude già al trattato ...
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BOSIO (Beux), Enrico
J. Alberto Soggin
Nacque il 22 genn. 1850 a Pramollo di San Germano Chisone (Torino) da Giovanni e da Maddalena Jahier, in una famiglia di modesti agricoltori. Avviato agli studi [...] Testamento, che lo resero famoso nella cerchia degli esperti, e impostò il lavoro per i successivi.
Tali opere esegetiche, nelle quali raccoglieva i risultati delle scienze bibliche della sua epoca si distinguono per la loro apertura critica, ma ...
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TEOLOGIA
Enrico ROSA
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. La parola greca ϑεολογία indica un discorso, di carattere razionale, intorno alla divinità; così per Platone (Repubbl., p. 379 A) e per Aristotele (Metaph., II, 4, 12) sono [...] stabilire per unica norma di fede la Scrittura. Di qui essa ebbe la propria impronta, di teologia anzitutto polemica ed esegetica, cioè prevalentemente intesa allo studio e all'esame della Bibbia. Né da principio si curava molto della critica biblica ...
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SABOREI (aram. sābōrā'ē, sing. sābōrā, probabilmente nel senso di "opinanti")
Umberto Cassuto
Denominazione dei dottori ebrei di Babilonia del periodo intermedio fra quello degli amorei (v. āmōrā) e [...] essenzialmente la hălākāh. Non più dunque un'attività originale come quella degli amorei, e non ancora un'attività semplicemente esegetica sull'ormai fisso testo talmudico, come quella dei gĕ'ōnīm. Recentemente (1933) è stata esposta dal Kaplan una ...
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BERNARDI, Antonio
Paola Zambelli
Nato nel marzo 1502 alla Mirandola, da una famiglia originaria di Milano, ma già ammessa nella cittadinanza locale da Galeotto I Pico (1478), il B. studiò all'università [...] interpreti dissentivano egli era già in grado di dedicarsi all'esame diretto del testo aristotelico, prescindendo dalla tradizione esegetica.
Dopo quattro anni di questo rinnovato e accesissimo studio, si presentò al dottorato; già prima era stato ...
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GREGORIO I Magno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] collaborazione con il pontefice, prima come apocrisario presso la corte imperiale - dove iniziò la composizione della sua maggiore opera esegetica, i Moralia in Iob (o Expositio in Iob) -, poi come suo consigliere e segretario. Quando nel 590 il papa ...
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TOMMASO da Siena
Fernanda Sorelli
TOMMASO da Siena. – Nacque a Siena verso il 1350 (dichiarò infatti nel 1412 di avere sessantadue anni: cfr. Il Processo Castellano, 1942, p. 28) da Antonio, figlio [...] un’indulgenza concessagli da papa Urbano VI. A lei si era rivolto già nell’estate del 1374 da Prato, con una lettera esegetica sul verso 1 del salmo 130).
Dal 1380 fu a Bologna, per conseguire nello Studio domenicano i gradi teologici; ivi compose ...
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esegetica
eṡegètica s. f. [femm. sostantivato di esegetico; cfr. lat. tardo exegetĭce]. – L’esegesi, intesa non come attività, ma come arte o scienza della interpretazione e spiegazione critica dei testi.
esegeta
eṡegèta (anche eṡegète) s. m. e f. [dal gr. ἐξηγητής; v. esegesi] (pl. m. -i). – Chi si occupa in modo diretto di esegesi, interprete di testi spec. giuridici o sacri; per estens., interprete di cose d’arte, critico: un esegete delle...