Bartolini, Agostino
Nicola Carducci
Scrittore (Roma 1839-1916), collaboratore del " Giornale Arcadico ". La sua operosità di studioso di D. appare spesso condizionata dalle opinioni politiche personali, [...] a conclusioni spesso tendenziose. Non sempre i suoi scritti rivelano la necessaria informazione storica, la sicurezza filologica ed esegetica, e indulgono invece, non di rado, a enfasi retorica (v. F. Torraca, Nuove rassegne, Livorno 1894, 342). La ...
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REGGIO, Isacco Samuele
Marco Grusovin
REGGIO, Isacco Samuele (Iashar). – Nacque a Gorizia il 15 agosto 1784 da Abramo Vita e da Regina Morpurgo.
Il padre, rabbino e insegnante della comunità ebraica [...] . Con il ritorno di Gorizia all’Austria, però, Reggio venne allontanato dall’incarico pubblico e si dedicò a studi esegetici e filosofici. Il primo frutto di questo notevole impegno è da ravvisare in una nuova traduzione italiana completa di commento ...
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gastrosessuale
(gastro-sessuale), agg. (iron.) Di cibo e di sesso; che al gusto per il cibo unisce quello per il sesso.
• Passiamo quindi ai paradisi immaginari, come l’Eden, dove, per rispettare i vegetariani, [...] Da questa fantasia ci ha liberato il peccato di Eva e di Adamo che, secondo una marginale ma significativa tradizione esegetica, poté ambiguamente consistere in un peccato gastrosessuale, di sesso e di gola, avendo i Protoplasti goduto di un serpente ...
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Giovanni (Ioanni) evangelista, santo
Gian Roberto Sarolli
Figlio di Zebedeo e di Salome, fratello minore di Giacomo, apostolo e discepolo prediletto di Cristo, già pescatore al pari del fratello, presente [...] diparte (da Apoc. 8, ove come si vede l'accento è posto proprio e soltanto sulle ‛ penne ', che nella tradizione esegetica erano state interpretate sul piano allegorico da Alano de Insulis, che discende da Alcuino e su quello tropologico da Ruperto ...
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Buscaino Campo, Alberto
Enzo Esposito
, Medico e letterato (Trapani 1826 - 1895). Compì gli studi, piuttosto irregolari, a Trapani e poi a Palermo. Tentò il teatro e la lirica, ma il suo nome rimane [...] dovette rinunciarvi perché distolto dalla partecipazione attiva alla vita pubblica. Un primo campione della sua perspicace disposizione esegetica è costituito dal saggio sul pie' fermo, redatto in forma di lettera indirizzata a Gaetano Daita (Sopra ...
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Nabuccodonosor (Nabuchodonosor)
Gian Roberto Sarolli
Re caldeo di Babilonia dal 604 al 562 a.C., menzionato da D. due volte, in Pd IV 14 ed Ep XIII 81, in relazione con il sogno spiegatogli dal profeta [...] lecturae del passo della Commedia e ulteriore conferma della dimestichezza che D. chiaramente e ripetutamente rivela con la tradizione esegetica medievale.
Il riferimento a N. nel Paradiso, se preso troppo alla lettera e cioè collegato ai dubbi del ...
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. L'Avestā è il complesso dei testi religiosi dello zoroastrismo (v.). Il nome è riduzione del pahlavico apastāk, il cui significato dev'essere stato quello di "ciò che è posto, ciò che è stabilito", quindi [...] v.) è dovuta a un equivoco, poiché zend (in pahlavī zand) significa "esegesi" ed indica la vasta letteratura esegetica che si ricollega all'Avestā. Tutta quanta la letteratura religiosa dello zoroastrismo viene dunque compresa nelle due denominazioni ...
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GRADENWITZ, Otto
Giurista, nato a Breslavia il 16 maggio 1860. Insegnò diritto romano nelle università di Konigsberg, di Strasburgo, di Heidelberg. Il nome del G. è legato alla rinascita della critica [...] sistematico, Interpolationen in den Pandektejt (Berlino 1887). Anziché abbandonarsi allo studio dommatico del diritto, preferì la critica esegetica. In tempo più recente si provò anche a decomporre alcune leges romane nel loro nucleo originario e ...
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Isacco
Gian Roberto Sarolli
Figlio del patriarca Abramo e di Sara, padre, per Rebecca, di Esaù e di Giacobbe (chiamato anche Israele). I. è certo una delle figure fondamentali della Bibbia, e per le [...] ); infine per l'episodio dell'olocausto rientrato (Gen. 22, 2-14).
Elaborando dati così aperti e allusivi, la tradizione esegetica, a partire da Tertulliano (" Isaac in typo Salvatoris natus ex promissione, et a patre in hostiam deditus, ipse portans ...
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strupo
Domenico Consoli
Metatesi di ‛ stupro '. Si registra soltanto in If VII 12, in rima unica (cfr. lupo, v. 8): Non è sanza cagion l'andare al cupo: / vuolsi ne l'alto, là dove Michele / fé la vendetta [...] contro Dio (cfr. Apoc. 12, 7-9).
Che tale sia il valore del vocabolo è confermato da una buona tradizione esegetica (Castelvetro, Venturi, Lombardi, Cesari, Tommaseo e tutti i moderni) e dalle indagini del Parodi su molti testi volgari (Lingua 242 ...
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esegetica
eṡegètica s. f. [femm. sostantivato di esegetico; cfr. lat. tardo exegetĭce]. – L’esegesi, intesa non come attività, ma come arte o scienza della interpretazione e spiegazione critica dei testi.
esegeta
eṡegèta (anche eṡegète) s. m. e f. [dal gr. ἐξηγητής; v. esegesi] (pl. m. -i). – Chi si occupa in modo diretto di esegesi, interprete di testi spec. giuridici o sacri; per estens., interprete di cose d’arte, critico: un esegete delle...