GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] posizioni antierasmiane di Pedro Pacheco, che aveva chiesto la proibizione della traduzione in volgare e un esame della letteratura esegetica per la condanna dell'errore, e contro la linea del vescovo di Trento Cristoforo Madruzzo. Deputati per l ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] scolastica e la stessa autorità di s. Girolamo viene utilizzata solo marginalmente e, talvolta, in chiave critica. Fra gli esegeti cristiani, compare con una certa frequenza solo il contemporaneo J. Lefèvre d'étaples. È anzi per il tramite delle ...
Leggi Tutto
COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] dei vinti nella storia dell'Italia antica e aveva gettato le premesse d'una "storia italica", a sostituzione od integrazione esegetica, così, dell'accademica e confessionale o "imperiale" storia romana.
Fra l'una e l'altra scrittura si registra il ...
Leggi Tutto
BRUNO di Segni, santo
Hartmuth Hoffmann
Nacque presso Asti intorno alla metà del sec. XI. I suoi genitori vengono detti talvolta di illustre e talvolta di umile condizione. Da fanciullo ricevette un'educazione [...] identificati con una certa verosimiglianza nel codice Casin. 194, ma hanno scarso valore letterario.
Particolarmente ampia è l'opera esegetica di Bruno. Egli cominciò intorno al 1070 a commentare per il vescovo Ingone d'Asti il Salterio gallicano; in ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Lelio Hillel
Riccardo Di Segni
Nacque a Cuneo l'11 genn. 1805.
La famiglia paterna era di discendenza sacerdotale, anche se l'attributo di "Kohen", sacerdote, non compariva nel cognome [...] ) sono state pubblicate anche ripetutamente e considerate per decenni un modello. Un documento notevole della sua attività esegetica e predicatoria è nella raccolta di Pensieri sulle lezioni sabbatiche del Pentateuco (Padova 1872; 2 ediz. Parma ...
Leggi Tutto
CARELLI, Francesco
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque l'8 ott. 1758 a Conversano (Bari) da Bernardo, giureconsulto che era stato allievo di G. B. Vico. Dei fratelli, uno fu giureconsulto altri due, Gennaro [...] , ecc.; pare inoltre che fosse di un certo rilievo una memoria sull'acquedotto campano). Sola pubblicata fu la Dissertazione esegetica intorno alle origini e al sistema della sacra architettura presso i Greci, edita a Napoli nella stamperia reale nel ...
Leggi Tutto
BUSCAINO CAMPO, Alberto
Emerico Giachery
Nacque a Trapani il 26 genn. 1826 da Nicolò, possidente e commerciante, e da Giovanna Campo; adottò come secondo cognome quello della madre. Dopo un esordio [...] mente un commento della Commedia, ma l'attività politica e pubblica ne lo distolse. Un primo esempio della sua disposizione esegetica è il saggio sul "pie' fermo", redatto prima come lettera indirizzata a G. Daita, Sopra un verso della Div. Commedia ...
Leggi Tutto
PIROTTA, Pietro Romualdo
Alessandro Ottaviani
PIROTTA, Pietro Romualdo. – Nacque il 7 febbraio del 1853 a Pavia da Angelo, proprietario terriero, e da Ottilia Robinetti.
Fu allievo del Collegio Ghislieri; [...] merita la vasta produzione di Pirotta in seno alla storia della disciplina botanica, coltivata con raffinatezza esegetica e sorretta peraltro da una spiccata bibliofilia; ancora utilissimi risultano i sondaggi compiuti con Emilio Chiovenda: Intorno ...
Leggi Tutto
LUZZI, Giovanni
Laura Demofonti
Nacque a Tschlin, un villaggio della bassa Engadina, nel Cantone svizzero dei Grigioni, l'8 marzo 1856 da Jon Lüzi e Uorschla Scharplaz, mentre un incendio, divampato [...] nei Grigioni, dove rimase per i successivi sette anni.
A Poschiavo, il L. si dedicò quasi interamente alla sua opera esegetica sottoponendosi, soprattutto dopo la morte del figlio avvenuta nel 1925, a ritmi di lavoro molto intensi. Sempre a Poschiavo ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Silvestro
Astorre Baglioni
Nacque a Belmonte Piceno, nell'Ascolano, il 30 dic. 1876, da modesta famiglia di agricoltori. Conseguì la laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] Petrucci, Firenze 1932, sullo sviluppo storico della biologia medica in Italia; la pubblicazione, con nota introduttiva ed esegetica, del Codice 4182 della Bibl. Casanatense, Theatrum Sanitatis, Libreria dello Stato, 1940; infine, la preparazione e ...
Leggi Tutto
esegetica
eṡegètica s. f. [femm. sostantivato di esegetico; cfr. lat. tardo exegetĭce]. – L’esegesi, intesa non come attività, ma come arte o scienza della interpretazione e spiegazione critica dei testi.
esegeta
eṡegèta (anche eṡegète) s. m. e f. [dal gr. ἐξηγητής; v. esegesi] (pl. m. -i). – Chi si occupa in modo diretto di esegesi, interprete di testi spec. giuridici o sacri; per estens., interprete di cose d’arte, critico: un esegete delle...