BENEDETTO, Luigi Foscolo
Renato Bertacchini
Nacque a Cumiana (Torino) il 24 febbr. 1886 da Giuseppe e da Cesira Ruffinati. Compiuti gli studi medi superiori al liceo "Gioberti", avendo come validi docenti [...] , fino al 1950, il B. si occupò di letteratura francese e italiana, dalle origini all'Ottocento, con un'ampiezza esegetica testimoniata tra l'altro da circa quaranta voci biografiche redatte per l'Enciclopedia Italiana, insieme con la voce Francia ...
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POLETTI, Cordula
Alessandra Cenni
POLETTI, Cordula. – Penultima di quattro sorelle, nacque a Ravenna il 27 agosto 1885 da Francesco e da Rosina Donati, in una famiglia di artigiani di ceramiche, che [...] cui confluirono, prima e dopo d’allora, i più sottili esegeti del poeta di San Mauro. Ma è alla tomba di Dante Divina Commedia (Ravenna 1934) – in cui la passione esegetica si accompagna a un misurato controllo stilistico.
Dette inizio, ...
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Trattato (1° sec. a.C.) del trattatista latino Vitruvio, in dieci libri.
Approfondimento di Francesco Pellati, s.v. Vitruvio (Enciclopedia Italiana)
§ Il "De Architectura". - Raccogliendo e riassumendo [...] , allievo di Bramante, completata da Benedetto Giovio e Bono Mauro, magnifica per abbondanza di documentazione critica ed esegetica, per correttezza e ricchezza tipografica e per bellezza di figure: la prima edita, ma non la prima eseguita ...
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L’esegesi di Eusebio e la figura di Costantino
Manlio Simonetti
L’interpretazione eusebiana della Scrittura ha rappresentato uno snodo importante nella storia dell’esegesi patristica, in quanto ha valorizzato [...] Commento a Isaia di Eusebio, in Rivista di storia e letteratura religiosa, 19 (1983), pp. 3-34, ora in Id., Origene esegeta e la sua tradizione, Brescia 2004, pp. 323-356; C. Curti, Eusebiana I. Commentarii in Psalmos, Catania 1989; M.J. Hollerich ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] dei vinti nella storia dell'Italia antica e aveva gettato le premesse d'una "storia italica", a sostituzione od integrazione esegetica, così, dell'accademica e confessionale o "imperiale" storia romana.
Fra l'una e l'altra scrittura si registra il ...
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BUSCAINO CAMPO, Alberto
Emerico Giachery
Nacque a Trapani il 26 genn. 1826 da Nicolò, possidente e commerciante, e da Giovanna Campo; adottò come secondo cognome quello della madre. Dopo un esordio [...] mente un commento della Commedia, ma l'attività politica e pubblica ne lo distolse. Un primo esempio della sua disposizione esegetica è il saggio sul "pie' fermo", redatto prima come lettera indirizzata a G. Daita, Sopra un verso della Div. Commedia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Gabrieli
Massimo Campanini
Nel 20° sec. l’arabistica italiana ha prodotto numerosi studiosi di livello internazionale che hanno anche insegnato in università arabe e islamiche: tra questi [...] dei pregi e delle problematicità del suo approccio esegetico. Leggiamo ancora questa breve notazione della prefazione a riconoscerne il valore rispetto a categorie di interpretazione esegetica ritenute universali e ispirate alla cultura occidentale, a ...
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BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] da Soncino, dove insegnavano retorica e grammatica anche altri illustri maestri, quali Pietro da Moglio, Domenico Accolti aretino (esegeta dantesco egli pure), Pietro da Forlì. A Bologna viveva con la moglie imolese Isabetta di ser Jacopo Juanelli ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] non una arida translitterazione ma una Nachdichtung... Di qui la necessità: a) di eseguire una traduzione esegetica, che chiarificasse le oscurità, sciogliesse i nodi, riempisse gli acrobatici salti della Begeisterung hölderliniana" (Mariano, 1970 ...
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CASELLA, Mario
Stefano Giornetti
Nato a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) l'11 aprile del 1886 da Carlo e da Erminia Fornaroli, dopo gli studi medi a Parma si iscrisse alla università di Firenze, presso [...] che lo porterà a scegliere orientamenti e criteri metodologici innovativi e più rispondenti alle esigenze di cogliere nell'analisi esegetica dei testi il valore della poesia alla luce di un sapere speculativo da cui riceve pregnanza e significato ...
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esegetica
eṡegètica s. f. [femm. sostantivato di esegetico; cfr. lat. tardo exegetĭce]. – L’esegesi, intesa non come attività, ma come arte o scienza della interpretazione e spiegazione critica dei testi.
esegeta
eṡegèta (anche eṡegète) s. m. e f. [dal gr. ἐξηγητής; v. esegesi] (pl. m. -i). – Chi si occupa in modo diretto di esegesi, interprete di testi spec. giuridici o sacri; per estens., interprete di cose d’arte, critico: un esegete delle...