Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] dalla coalizione, si trasforma in ‘guerra sabauda’, la situazione volge a favore degli Austriaci. Il 23-25 luglio l’esercitopiemontese è sconfitto a Custoza, nei pressi di Verona; poco dopo viene firmato l’armistizio con l’Austria. Venezia rifiuta ...
Leggi Tutto
Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] .
La rivoluzione francese ebbe poche ripercussioni su T., ma nel 1796 Napoleone Bonaparte riuscì a rompere le linee dell'esercitopiemontese nelle valli del Tanaro e, due anni più tardi, Carlo Emanuele IV di Savoia, alleato dell'impero asburgico in ...
Leggi Tutto
Patriota e archeologo (Rivarolo Canavese 1832 - New York 1904); ufficiale dell'esercitopiemontese, partecipò alla campagna di Crimea e alla seconda guerra d'indipendenza. Recatosi (1860) a New York, vi [...] fu insegnante nella scuola militare, e prese parte alla guerra civile come colonnello di cavalleria, distinguendosi al punto di ricevere la medal of honor. Fu promosso generale. Console degli Stati Uniti ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] , dedica le sue forze alla ripresa della Lombardia. Il 6 agosto 1848 Radetzky è di nuovo a Milano. L'esercitopiemontese, in piena ritirata, accampa sul Ticino in seguito all'armistizio.
Milano ricade sotto il pesante giogo militare austriaco. Qui ...
Leggi Tutto
Costa, Giovanni detto Nino
Pittore (Roma 1826 - Marina di Pisa 1903). Nato da famiglia della borghesia romana, studiò inizialmente dai gesuiti a Montefiascone e successivamente a Roma. Dal 1845 frequentò [...] gli studi di Camuccini, Coghetti, Podesti e nel 1848 si arruolò come volontario, prima nell’esercitopiemontese, poi in quello garibaldino. Dopo la caduta della Repubblica romana fu costretto a trasferirsi ad Ariccia. Tornato nella capitale nel 1852, ...
Leggi Tutto
INDUNO, Gerolamo
Luca Bortolotti
Ultimogenito di Marco e Giulia Somaschi, nacque a Milano il 13 dic. 1825. Come il fratello Domenico, che gli era maggiore di dieci anni e che rappresentò il suo costante [...] del sesto decennio alle esposizioni braidensi, nel 1855 l'I. scelse nuovamente la via delle armi, arruolandosi nell'esercitopiemontese e partecipando nel corpo dei bersaglieri alla campagna di Crimea. In quella circostanza realizzò un gran numero di ...
Leggi Tutto
DELLA CELLA, Guglielmo
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza il 27 sett. 1817 da Giuliano e Antonietta Gazola; studiò ingegneria a Vienna presso l'accademia militare. Si sposò tre volte: con Angela [...] carriera ebbe qualche difficoltà ad avviarsi, forse anche perché allo scoppio della guerra nel 1848 il D. si arruolò nell'esercitopiemontese col grado di sottotenente di cavalleria. Sebbene il Mensi (1899, p. 157) affermi che, finita la guerra, il D ...
Leggi Tutto
GRIMALDI (Grimaldi del Poggetto), Stanislao
Francesca Franco
Nacque dal conte Emilio, conte del Poggetto, e da Polissena Pobel Vibert de La Pierre il 25 ag. 1825 a Chambéry, dove il padre ricopriva [...] Ferrero della Marmora, allora ministro della Guerra, l'incarico di illustrare un "Album sulle campagne d'indipendenza" sostenute dall'esercitopiemontese negli anni 1848-49.
A tale scopo, alla fine dell'estate, il G. partì per Parigi, città allora ...
Leggi Tutto
BRUZZI, Stefano
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza il 1º maggio 1835 da Pietro, magistrato, e da Anna Pistoni. Compì gli studi umanistici nella città natale, ma vi frequentò saltuariamente l'istituto [...] il Böcklin, del quale divenne amico. Dopo una breve permanenza a Piacenza nel '59 (aveva tentato di arruolarsi nell'esercitopiemontese, ma non era stato accettato perché giudicato fisicamente non idoneo), dal 1860 al 1862 lavorò a Bologna, nell'anno ...
Leggi Tutto
spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...
capotamburo
s. m. [comp. di capo e tamburo] (pl. capotamburi o capitamburi). – Nell’antico esercito piemontese, dal 1832 in poi, sottufficiale (detto anche tamburo maggiore) che dirigeva i tamburini: portava una divisa speciale e una mazza...