DE MARGHERITA (Demargherita), Luigi Francesco
Guido Ratti
Nacque a Torino il 9 ott. 1783 da Giovanni Francesco e da Benedetta De Caroli. Rimasto orfano in tenera età venne accolto in casa dallo zio [...] paterno Andrea, colonnello d'artiglieria nell'esercitosardo, che ne curò l'educazione. La manifesta propensione per Torino 1853, pp. 56-59, C. Dionisotti, Storia della magistratura piemontese, Torino 1881, II, pp. 226 ss.; A. Brofferio, Imiei tempi ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] guardia del granduca.
Cominciò così la sua lenta carriera nell'esercito di un piccolo Stato, privo di efficienza militare. Solo i Toscani nelle divisioni sarde e di sostituirli a Curtatone e Montanara con battaglioni piemontesi che fossero loro di ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] veniva a coprire un vuoto intorno alla storia della capitale dei regno sardo che.durava da quasi due secoli. La storia della città lasciata incompiuta navi inglesi provvedessero al rimpatrio dell'esercitopiemontese rimasto in Crimea, preoccupato del ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] sarebbe servito a rafforzare l'esercito e ad arricchire la province dello Stato la legge piemontese del 1859 sull'istruzione industriale Regno alla convenzione di settembre, a cura di G. Sardo, in Storia del Parlamento italiano, V, Palermo 1968, ad ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] politico, p. 255). È tuttavia indubbio l'influsso che Giannone esercitò sul pensiero del M., sui suoi atteggiamenti in materia di rapporti alcuni giuristi piemontesi, la fatica del Commentario del Codice di procedura civile per gli Stati sardi, con ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] dal cavalier Raiberti, primo ufficiale del dicastero. Il C. esercitò tale ufficio per poco più di due anni, fino all' Sardegna: Squarcio di una lettera di un ufficiale sardo a un cavaliere Piemontese concernente le pubbliche feste... per S. E. ...
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COLLER, Gaspare Andrea
Guido Ratti
Discendente da una famiglia d'origine tedesca (Koller) e di modeste condizioni stabilitasi nel Cuneese attorno alla metà del XVIII sec., il C. nacque a Moretta (Cuneo) [...] la vecchia struttura del regno sardo: ed anch'egli, preso da il controllo sul paese e sull'esercito) affermando che gli pareva comunque Torino 1955 (necrologio); C. Dionisotti, Storia della magistratura piemontese, Torino 1881, II, pp. 148, 461 s ...
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