INNOCENTI, Ferdinando
Valentina Fava
Nacque il 1° sett. 1891, da Dante e da Zelinda Chiti, a Pescia, nella Val di Nievole, dove il padre aveva iniziato una modesta attività di fabbro per trasferirsi, [...] Calmes; tuttavia esso funzionò solo per un breve periodo, dal 1942 al 1943, quando venne smontato e trasportato all'estero dall'esercitotedesco.
Dopo l'8 sett. 1943 l'I. si trasferì a Roma, dove contava di riorganizzare i propri contatti in funzione ...
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INTRONA, Niccolò
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Bari il 13 maggio 1868, da Nicolavito e Marianna Salvati, in una famiglia benestante, di lontane origini nobiliari. Si avvicinò giovanissimo alla Chiesa [...] metà dell'oro dissimulando l'operazione con false scritturazioni. Ma Azzolini prestò fede a chi gli assicurava che l'esercitotedesco aveva notizie precise sulle consistenze e, per evitare il peggio, fece riportare il metallo nel deposito, da dove fu ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] la disparità delle forze: disarmata la popolazione, armatissimo l'esercito austriaco, il C. pensava che "chi amava la patria potervi dire che in tre anni hanno fatto più viaggio che i tedeschi non ne fecero in trenta; poiché solo dal 1814 al 1847 io ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] . intendeva ammonire circa la lezione della drammatica esperienza tedesca del 1923, in cui l'iperinfiazione aveva aperto Europa. Per quanto riguarda le questioni europee, l'E. esercitò un potente stimolo verso il superamento delle barriere doganali e ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] presso Uggiano la Chiesa, vicino Otranto. Il padre esercitò la professione di avvocato, fu liberale moderato e dopo Roma.
Una seconda edizione vide la luce nel 1928, e una edizione tedesca fu pubblicata nel 1932. Per impulso di Luigi Einaudi, che gli ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] gli studi a Torino nel corpo del Genio militare dell’esercito sardo. Nel 1833, alla vigilia della nomina a ufficiale e della prima scuola austriaca, che Pareto (ignorando il tedesco) conobbe attraverso la mediazione dei Principi di economia pura di ...
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DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] a Milano in quegli anni ad opera di capitali tedeschi. A causa delle difficoltà incontrate nel settore chimico a 2.000 lire al kg) grazie alla crescente domanda da parte degli eserciti. I D., che nel 1876 erano riusciti a stringere un accordo con la ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] membri civili ed il presidente (ufficiale superiore dell'esercito o della marina; nel Comitato per la Lombardia 1914, I-II, Milano 1982, ad Indices; P. Hertner, Ilcapitale tedesco in Italia dall'Unità alla prima guerra mondiale, Bologna 1983, pp. ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] modelli, oltre allo chassis dell'autocarro leggero 1Z fornito all'esercito italiano per la guerra di Libia. Largo spazio era la schiacciante superiorità demografica dell'elemento etnico tedesco nella provincia. Le difficoltà dei collegamenti con ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] e, in misura inferiore a quella sperata dal G., del capitale tedesco. Su questa nuova creatura la BNRI riuscì a trasferire però solo e vizio cardiaco".
Il ruolo del G. non si esercitò esclusivamente all'interno dell'istituto di appartenenza. Con r.d ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
parabellum
parabèllum s. m. [nome coniato in Germania, traendolo dalla frase proverbiale lat. si vis pacem para bellum «se vuoi la pace prepara la guerra»]. – Nome di codice, presso il ministero della guerra tedesco, della Deutsche Waffen-...