PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] parlò del Palmieri come di un ufficiale atto a condurre un esercito» (Blanch, 1945, III, p. 258).
Dal 1744 Galatina 2003; G. Galasso, Il Regno di Napoli. Il Mezzogiorno borbonico e napoleonico (1734-1815), Storia d’Italia, IV,Torino 2007, pp. 373, 579 ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] in questo periodo che il F. si adoperò per riorganizzare l'esercito del Regno di Sardegna, in modo da portarlo allo stesso livello la quale a sua volta si ispirava al modello napoleonico con caratteristiche piuttosto accentratrici.
Il 23 dic. 1865 ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] subì alcuna molestia per l'appoggio fornito al regime napoleonico; si dedicò con nuovo fervore agli studi letterari: divenne presidente del collegio per la filologia dell'università di Roma. Esercitò in meno di otto anni per tre volte l'ufficio di ...
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CINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 20 febbr. 1812, da Giovanni e da Anna Rosa Cartoli. Compiuti i primi studi sotto la guida dell'abate M. Piermei, il C. dimostrò [...] pose, ovviamente, in primo piano il problema della formazione e degli armamenti di eserciti assai più numerosi di quelli che, dalla fine delle guerre napoleoniche, costituivano la debole e inefficiente forza militare della maggior parte degli Stati ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] nelle Legazioni ‘in anarchia’ durante la difficile congiuntura del 1831-32.
Paulucci esercitò dunque le funzioni di podestà fino alla crisi del potere napoleonico, poi, cessata la breve occupazione napoletana di parte della Romagna, fu per qualche ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Carlo
Carlo Capra
Nacque a Bologna il 12 sett. 1755 dal conte Niccolò e dalla contessa Virginia Ippolita Salviati. Discendente di una nota famiglia bolognese, assurta al rango [...] lui a trattare giornalmente con Augereau per le necessità dell'esercito, e fu lui a ottenere da Bonaparte, il 23 primi di giugno 1814) si accostò a quanti cospiravano per il ritorno di Napoleone o l'avvento di Murat, se è da credere a voci non sempre ...
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D'ARCO FERRARI, Ulisse
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa l'8 marzo 1786 da Paolo e da Marianna Stampiglia, patrizia romana. Il padre, maggiore delle truppe toscane e già combattente della guerra dei [...] il Regno d'Etruria, il D. entrò come cadetto nell'esercito toscano; poi, dopo l'annessione della Toscana all'Impero napoleonico, divenne ufficiale di fanteria dell'esercito francese, militando nel 113º reggimento di linea, formato quasi completamente ...
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CERISE, Guglielmo Michele
Marco Gosso
Nacque il 29 settembre del 1769 ad Allain presso Aosta da Giovanni Antonio e da Maria Petronilla Bal. Il C. fece i suoi primi studi nel collegio di S. Benigno ad [...] imperiale e fiero di indossare la divisa di ufficiale napoleonico, e ne propone una soluzione opinando, sulla nominò aiutante comandante delle truppe piemontesi. Nel 1802 rientrò nell'esercito francese. Nel 1804, come si apprende da una lettera del ...
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FAPANNI, Agostino
Paolo Preto
Nato il 25 ag. 1778 ad Albaredo (od. frazione di Vedelago, provincia di Treviso), da Francesco, avvocato bresciano, e Augusta Tosetti, dopo i primi studi nel collegio comunale [...] a Mestre a tutela di alcuni clienti poveri, non esercitò la professione forense; nel 1803 divenne notaio e ricoprì questa veneta Elisabetta Corner Grimani, passò dalle 917 pertiche del catasto napoleonico del 1812 alle ben 1.748 di quello austriaco ( ...
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PEPE, Gabriele
Anna Maria Rao
PEPE, Gabriele. – Nacque a Civitacampomarano, nel Molise, il 7 dicembre 1779, da Carlo Marcello e da Angela Maria Cuoco, terzogenito di sei figli (con Raffaele, Maria Teresa, [...] di una guerra particolarmente dura e feroce, combattuta non solo da eserciti regolari, ma anche da bande. Prese a redigere un giornale che Costituzione del 6 luglio. Il periodo rivoluzionario e napoleonico, gli studi, le guerre alle quali aveva ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
intendente
intendènte s. m. [dal fr. intendant, der. del lat. intendĕre «attendere a qualche cosa, curare», sul modello del lat. mediev. superintendens «sovrintendente»]. – In senso generico, chi è preposto all’amministrazione di beni, o è...