CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] parte del gruppo di deputati più strettamente legato allo statista piemontese.
Caduto il governo Crispi, il C. ritornò all Rubini - che aveva condizionato le spese straordinarie per l'esercito all'emanazione di provvedimenti per nuovi tributi -, il C ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] alla vita pubblica avvenne solo con le prime vittorie franco-piemontesi: infatti, il 5 giugno 1859, all'indomani di l'eccezione del periodo romano, su cui vedi Gli archivi del IV corpo d'esercito e di Roma capitale, a cura di R. Guêze - A. Papa, Roma ...
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CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] volendo disperdere le forze né acuire la frattura col governo piemontese e con la Francia. I motivi avversi al punto Chiesa cattolica, Bologna 1963, p. 256;R. Miraglia, Garibaldi e l'esercito della lega, in Boll. stor. bibl. subalpino, LXIV (1966), pp ...
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ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] di grande novità.
Più direttamente impegnata sul terreno storico-politico, la nuova casa editrice prendeva il nome da un noto tipografo piemontese del XV secolo. Le edizioni De Silva (che non riportavano, come era d'obbligo, le date dell'era fascista ...
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DES AMBROIS DE NEVÂCHE, Luigi Francesco
Paola Casana Testore
Nacque a Oulx, nell'allora provincia di Susa (ora prov. di Torino), il 30 ott. 1807, dal colonnello Vittorio Luigi e da Teresa Prat.
VittorioLuigi [...] Susa. Il 3 luglio 1819si era ritirato dall'esercito col grado di colonnello di fanteria. A riconoscimento in Gazzetta del popolo (Torino), 5, 6 e 9 dic. 1874; La Gazzetta piemontese (Torino) 5, 6, 10 e 12 dic. 1874. Le notizie più esaurienti, ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] dei beni calabresi, e nel 1829 a Napoli, dove esercitò l’avvocatura, mentre il padre e il fratello rientrarono rispettivamente . Sconfitti quindi i moderati filounitari, accusati di ‘piemontesismo’, Poerio fu rieletto dal II collegio di Napoli ...
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LAURA Martinozzi, duchessa di Modena e Reggio
Raffaele Tamalio
Nacque a Fano il 22 apr. 1639 dal conte Girolamo Martinozzi e da Margherita Mazzarino, sorella del cardinale Giulio, presso il quale, in [...] I per i postumi delle febbri malariche contratte durante la campagna piemontese allora in atto contro gli Spagnoli, nella quale Francesco ricopriva la carica di generalissimo dell'esercito francese in Italia. Alfonso IV divenne quindi duca di Modena ...
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CAVOUR, Michele Benso marchese di
Marco Gosso
Nacque a Torino il 39 dic. 1781 dal marchese Giuseppe Filippo e da Josephte-Françoise-Philippine de Sales.
Il padre, primo di sedici fratelli, uomo di non [...] alla metà del 1797 il C. entrò nell'esercito sabaudo; quando questo fu incorporato nell'armata francese del conte di Cavour, I, Torino 1912, passim; Id., I giansenisti piemontesi e la conversione della madre di Cavour, Torino 1929, pp. 97, 119 ...
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ALLEMANDI, Michele Napoleone
Teodolfo Tessari
Nacque nel 1807 da una famiglia di Saluzzo.
Il padre, Benedetto Cesare (con cui talvolta viene confuso), nato a Verzuolo (Saluzzo) nel 1784, aveva militato [...] lombarda del 1848, si dimise temporaneamente dall'esercito svizzero e il 28 marzo 1848 si presentò controllo, fisso al principio di non operare fuori del concorso piemontese e fermo a regole operative tradizionali, ordinò alle colonne avanzate ...
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ARESE LUCINI, Francesco
Nicola Carranza
Nato a Milano il 12 ag. 1805 dal conte Mirco, deputato lombardo ai Comizi di Lione del 18021 e da Antonietta dei marchesi Fagnani, amata dal Foscolo che la cantò [...] A. rimase in America; come, dopo il congedo dall'esercito francese, cedendo alla sua passione per i viaggi, aveva le inclinazioni albertiste, venne inviato a Torino per sollecitare l'intervento piemontese e il 21 marzo 1848 fu ricevuto dal re che gli ...
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spiemontizzare
spiemontiżżare v. tr. [der. di Piemonte, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Far divenire non piemontese, meno piemontese (con riferimento, in passato, alle condizioni politico-amministrative del regno d’Italia subito dopo l’unità):...
capotamburo
s. m. [comp. di capo e tamburo] (pl. capotamburi o capitamburi). – Nell’antico esercito piemontese, dal 1832 in poi, sottufficiale (detto anche tamburo maggiore) che dirigeva i tamburini: portava una divisa speciale e una mazza...