TICOZZI, Stefano
Riccardo Martelli
Nacque il 10 maggio 1762 a Pasturo (villaggio della Valsassina, nelle Prealpi lecchesi), da Ambrogio, di professione medico, e da Giovanna Fondre, entrambi provenienti [...] la creazione del dipartimento del Serio, ne divenne commissario di governo, e si trasferì nel suo capoluogo, Bergamo.
Rientrato l’esercitoaustriaco a Bergamo (aprile 1799), fu arrestato, e rimase detenuto per quasi due anni, prima a Lecco e poi in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La prima guerra mondiale segna un momento di profonda incertezza nella storia dell’idea [...] . Non a caso un altro dei grandi letterati viennesi dell’epoca, Joseph Roth, che è anche un ufficiale dell’esercitoaustriaco nella Grande Guerra, nel suo capolavoro, La marcia di Radetzky (1932), rappresenta la caduta dell’impero come una rottura ...
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SOLERA, Temistocle
Michele Curnis
– Nacque a Ferrara il 25 dicembre 1815 da Antonio (v. la voce in questo Dizionario) e da Marianna Borni (o Bormi) di Iseo, penultimo di sei figli, tre maschi e tre [...] provvedere all’educazione del figlio del prigioniero (uno zio paterno di Temistocle, Rinaldo, era ufficiale nell’esercitoaustriaco) e lo fece ammettere gratuitamente nel collegio imperiale Maria Teresa di Vienna, probabilmente a partire dal 1826 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Settecento sembra aver abbandonato le aspirazioni universalistiche. O, almeno,nella [...] il Regno di Prussia dai suoi alleati, che sconfigge poco dopo in Boemia. L’alleanza con la Gran Bretagna rafforza l’esercitoaustriaco per gli aiuti che apportano l’elettore di Hannover (dove, per l’unione personale del 1714, regna Giorgio II d ...
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Rivoluzione francese
Dino Carpanetto
Crolla il mondo dei privilegi e nasce il mondo dei diritti
Con l’espressione Rivoluzione francese si indicano gli eccezionali eventi politici avvenuti in Francia [...] così da costringere il re sabaudo Vittorio Amedeo III all’armistizio.
Napoleone avanzò nella Pianura Padana: sbaragliato l’esercitoaustriaco entrò da trionfatore a Milano e trasformò una parte della Lombardia in repubblica. Nel 1797 egli firmò con ...
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BAVA, Eusebio
Piero Pieri
Nacque a Vercelli il 6 ag. 1790; il padre era orologiaio. All'inizio del 1802 entrava nella Scuola militare di St.-Cyr, ma nel 1806, appena sedicenne, la lasciava per partecipare [...] e chiaroveggenza; cercava di ristabilire il collegamento fra il II e il I corpo e di prendere alle spalle l'esercitoaustriaco. Ma disponeva di due divisioni anziché di quattro, e al brillante successo di Staffalo del 24 luglio seguì il giorno ...
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FANI, Cesare
Adriano Roccucci
Nacque a Perugia il 5 febbr. 1844 da Angelo, direttore del locale Monte di pietà, ed Eugenia Angelini, di famiglia perugina benestante. Trascorse gli anni della giovinezza [...] 1866 si arruolò fra i volontari garibaldini che presero parte alla terza guerra d'indipendenza, combattendo contro l'esercitoaustriaco in Trentino. Fu di nuovo volontario fra i garibaldini che nell'ottobre del 1867 entrarono nei territori pontifici ...
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BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] istruzioni per l'evasione. Dal canto suo il Kossuth dettò in quel tempo un proclama ai connazionali militanti nell'esercitoaustriaco perché fossero solidali con la rivoluzione italiana. I mazziniani se ne valsero nel moto milanese del 6 febbr. 1851 ...
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DEL CARRETTO, Francesco Saverio
Silvio De Majo
Poche ed incerte sono le notizie sulla sua nascita e la sua famiglia. Secondo il Serra di Gerace - che è l'unico a riportare dati precisi - sarebbe nato [...] ed un esempio duraturo ai carbonari, che temeva pronti ovunque all'insurrezione a causa della recente partenza dell'esercitoaustriaco, o dal desiderio di accrescere il proprio prestigio rispetto al rivale N. Intonti, ministro di Polizia. Contro il ...
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Nacque il 18 febbraio 1807 a Modigliana – sulle pendici romagnole dell’Appennino, ma allora politicamente soggetta al Granducato di Toscana – da Francesco e Marianna Muini.
Il padre, di professione notaio, [...] importante, certo la più celebre delle sue azioni patriottiche. Caduta in luglio la Repubblica romana, Garibaldi, braccato dall’esercitoaustriaco, aveva cominciato una lunga e estenuante fuga alla volta di Venezia. Persi i suoi uomini e la giovane ...
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vaglia2
vàglia2 s. m. [dalla forma verbale vaglia, variante ant. di valga, pres. congiuntivo di valere (3a pers. sing.), con cui un tempo cominciavano alcuni titoli di credito], invar. – 1. Nome generico di alcuni titoli di credito: v. postale...
quattrocentoventi
quattrocentovénti agg. e s. m. [comp. di quattrocento e venti]. – 1. Numero che comprende quattrocento unità più venti (in cifre arabe 420): una cassa pesante q. chili; nell’anno 420 d. C. 2. s. m. Tipo di mortaio del calibro...