PANSUTI, Saverio
Beatrice Alfonzetti
– Nacque in Calabria nel 1666 da una famiglia di umili origini.
Del poeta tragico Pansuti (o Pansuto, Panzuti), dimenticato nel corso dell’Ottocento per il ruolo [...] concertata con abboccamenti a Vienna e con l’esercito imperiale ormai entrato in territorio italiano, una volta della congiura del principe di Macchia e della occupazione fatta dalle armi austriache del Regno di Napoli nel 1707, I, Napoli 1861, pp. ...
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POCAR, Ervino
Andrea Landolfi
POCAR, Ervino. – Primogenito di quattro fratelli, nacque a Pirano d’Istria il 4 aprile 1892, da Giovanni, sottufficiale della dogana austriaca, e da Giovanna Petronio.
Dopo [...] Pocar, diciannovenne, fuggì a Cividale del Friuli deciso a unirsi all’esercito italiano; conseguenza immediata di quell’atto fu, da parte delle autorità austriache, l’internamento e poi l’arruolamento forzato del giovanissimo fratello Sofronio e ...
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FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] allora bisogno di completare con persone qualificate i quadri dell'esercito e dell'amministrazione civile.
Imbarcatosi a Livorno il 1° Roma 1816), dedicato al conte Antonio Appony, ambasciatore austriaco presso la S. Sede, comprendente 1395 sciarade, ...
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POLCASTRO, Girolamo
Valentina Dal Cin
POLCASTRO, Girolamo. – Nacque a Padova il 30 aprile 1763 dal conte Sertorio, esponente di una famiglia aggregata al nobile Consiglio cittadino nel 1406 e confermata [...] cittadini di fronte alle richieste sempre pressanti dell’esercito francese.
Il 17 ottobre, con il trattato XLVII (1997), pp. 233-244; E. Tonetti, Governo austriaco e notabili sudditi. Congregazioni e municipi nel Veneto della Restaurazione ( ...
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GHERARDINI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Figlio primogenito di Michele, medico, e di Clara Bellinzaghi, nacque il 27 maggio 1778 a Milano, dove trascorse quasi tutta la vita. Svolti i primi studi [...] laurea nel 1801 e sostenuti gli esami di pratica nel 1802, esercitò la professione per alcuni anni, nel rispetto della volontà paterna, la Gazzetta di Milano per volontà del restaurato governo austriaco, il G. annunziava di abbandonare la redazione.
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PETRETTINI, Giovanni
Giorgio Piras
PETRETTINI, Giovanni. – Nacque a Corfù, il 12 settembre 1793, da Giorgio e Angelica Canaliotti. La famiglia paterna era nobile, distinta da quella, sempre corcirese, [...] svolse l’incarico di censore a Venezia per conto del governo austriaco (occasionalmente, nel 1834 ricoprì tale ruolo anche a Padova). Sappiamo dei testi. L’attività censoria di Petrettini si esercitò del resto per lo più su opere riguardanti l ...
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GALEANO, Giuseppe
Rosario Contarino
Nacque a Palermo nel 1605 da una famiglia che l'Oldoini dice originaria di Ventimiglia.
Dei suoi studi, culminati nel conseguimento della laurea in teologia, filosofia [...] officinali, viene anche celebrato per il suo magistero didattico, che esercitò per molti decenni nei pubblici ospedali e nelle case di (ibid. 1648) e nel panegirico L'aquila del sole austriaco (ibid. 1653). Le sue diverse tendenze appaiono nel volume ...
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CORRADINI, Francesco
Gerardo Bianco
Nato a Thiene (prov. di Vicenza) il 31 genn. 1820 da Bortolo Corrado e da Giovanna Tescari, e battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Gaetano, compì a Padova [...] nominato anche canonico onorario dell'università. Insignito dal governo austriaco del titolo di nobile cavaliere della Corona di ferro, di verbi, prima omessi. Il C., inoltre, esercitò sui passi di autori un'azione emendatrice di singoli termini ...
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CAVICCHIOLI, Giovanni
Raffaele Morabito
Nato a Mirandola (Modena) il 2 genn. 1894 da Alfredo, medico, e da Rosa Severi, rimase orfano della madre a tre anni (i suoi ricordi d'infanzia sono affidati [...] 1913). Ad anni più maturi risalgono i contatti col teosofo austriaco R. Steiner, che aveva elaborato una sua dottrina (antroposofia) o, trascorse soprattutto a Sanremo, il C. esercitò attività di pubblicistae di critico teatrale. All'inizio ...
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vaglia2
vàglia2 s. m. [dalla forma verbale vaglia, variante ant. di valga, pres. congiuntivo di valere (3a pers. sing.), con cui un tempo cominciavano alcuni titoli di credito], invar. – 1. Nome generico di alcuni titoli di credito: v. postale...
quattrocentoventi
quattrocentovénti agg. e s. m. [comp. di quattrocento e venti]. – 1. Numero che comprende quattrocento unità più venti (in cifre arabe 420): una cassa pesante q. chili; nell’anno 420 d. C. 2. s. m. Tipo di mortaio del calibro...