JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] IX. Per tutti questi motivi la sua candidatura da parte del governo austriaco, conosciuta a Roma attraverso la stampa e in una nota dello J. anni delle tasse per finanziare la riorganizzazione dell'esercito) e negata (dopo essere stata già concessa ...
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BRUNETTI, Vincenzo
Rita Cambria
Nacque a Bologna il 23 febbr. 1761 da Gaetano e Maria Maddalena Lapi. Conseguita la laurea in giurisprudenza, esercitò con successo la professione di notaio fino al 1795, [...] ; e a proposito della questione dei rapporti con l'esercito francese, si dimostrò convinto della necessità di tenere conto la successiva assemblea da tenersi il 20 marzo. Dopo l'intervento austriaco, il B., che era uno dei più moderati fra i ...
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FENAROLI AVOGADRO, Girolamo
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 26 febbr. 1754, da un'antichissima famiglia di nobili rurali proveniente da Tavernola sul lago d'Iseo, ascritta in seguito al patriziato [...] Legione lombarda, di quella bresciana e dell'esercito francese. Per fronteggiare la situazione il governo cura di A. D'Ancona, Roma-Milano 1906, p. 150; La polizia austriaca a Milano e a Cattaro. Cenno storico scritto nella sua prigionia a Cattaro da ...
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PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] congresso di Lubiana, dove aveva chiesto l’intervento austriaco nei territori del Regno, ridestatosi il timore della adesione al regime costituzionale gli costò il grado; radiato dall’esercito nel 1823 si ritirò a vita privata. Fu reintegrato solo ...
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FAPANNI, Agostino
Paolo Preto
Nato il 25 ag. 1778 ad Albaredo (od. frazione di Vedelago, provincia di Treviso), da Francesco, avvocato bresciano, e Augusta Tosetti, dopo i primi studi nel collegio comunale [...] Mestre a tutela di alcuni clienti poveri, non esercitò la professione forense; nel 1803 divenne notaio e Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Catasto, sommarioni napoleonico e austriaco, 24, Governo, 1824, LVIII, 2/1; Venezia, Biblioteca naz. ...
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FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] Stato e a rifugiarsi nella villa del Cataio presso Padova. L'esercito spagnolo, al comando di J. de Montemar, non aveva fatto casa d'Este: nel 1744, in piena guerra di successione austriaca e con l'attenuante di un incombente dissesto finanziario, il ...
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BUSCA, Ignazio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 31 ag. 1731 dal marchese Ludovico e da Bianca Arconati, si laureò inutroque iure a Roma il 26 apr. 1759. Iniziò quindi la carriera prelatizia come [...] .
Il decennio trascorso dal B. nei Paesi Bassi austriaci fu caratterizzato dal pieno sviluppo delle riforme giuseppine in Come vicesuperiore delle missioni di Olanda, il B. esercitò giurisdizione anche sulle cinque diocesi olandesi. Molto attento ...
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LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] . 1854 fu nominato cadetto; il 9 ag. 1855 sottotenente nell'Esercito. Assegnato nel 1856 allo stato maggiore dell'arma di artiglieria, il dette ampie assicurazioni della sua azione sul governo austriaco affinché non fossero poste in atto azioni che ...
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PEPE, Gabriele
Anna Maria Rao
PEPE, Gabriele. – Nacque a Civitacampomarano, nel Molise, il 7 dicembre 1779, da Carlo Marcello e da Angela Maria Cuoco, terzogenito di sei figli (con Raffaele, Maria Teresa, [...] di una guerra particolarmente dura e feroce, combattuta non solo da eserciti regolari, ma anche da bande. Prese a redigere un giornale che a Lubiana di Ferdinando I, che chiedeva l’intervento austriaco. Il 14 febbraio 1821 fece appello alle armi in ...
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COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] sarde furono poste sotto il comando supremo del generale austriaco barone de Vins. Al colle del Piccolo San Servolex, 19 giugno 1836) prendeva il posto del fratello nell'esercito.
A richiesta del generale Colli il C., ufficiale volontario senza ...
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vaglia2
vàglia2 s. m. [dalla forma verbale vaglia, variante ant. di valga, pres. congiuntivo di valere (3a pers. sing.), con cui un tempo cominciavano alcuni titoli di credito], invar. – 1. Nome generico di alcuni titoli di credito: v. postale...
quattrocentoventi
quattrocentovénti agg. e s. m. [comp. di quattrocento e venti]. – 1. Numero che comprende quattrocento unità più venti (in cifre arabe 420): una cassa pesante q. chili; nell’anno 420 d. C. 2. s. m. Tipo di mortaio del calibro...