FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] della Toscana, oltre ad essere separati e lontani gli uni dagli altri; ed erano inoltre occupati dall'esercitoaustriaco che aveva dovuto contenderli ai Bavaresi. Il principe riconobbe che Salisburgo costituiva ormai un "caposaldo" della monarchia ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] , con l'arresto di numerosi ex ufficiali. Comunque il D. afferma di aver promesso al Lechi di dimettersi dall'esercitoaustriaco; ma un incidente gli avrebbe impedito di avere parte nella congiura frattanto scoperta.
Da una lettera del gen. G ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] Lodi, Arch. d. Mensa vesc., arm. II, scaff. I, cart. Vicarj foranei).
Il 10 maggio 1796 il Bonaparte sconfisse l'esercitoaustriaco al ponte di Lodi; il giorno seguente, il D. si recava a rendergli omaggio, invitandolo a pranzare in vescovado. Ma di ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] F. Galeani Napione la difesa diplomatica contro la mira austriaca, profilatasi al congresso di Vienna, di entrare in ciò ch'era avvenuto e perdurava, come il fermento non spento dell'esercito, altro non era, come dirà il Revel, che la "maladie ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] questa passò per la città diretta a Trieste, in territorio austriaco.
Appena tre anni più tardi, il 15 luglio 1406, da Benevento e, dopo avere avere sconfitto un raccogliticcio esercito aragonese, occupava la città. La situazione fu rovesciata ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] concernenti l'interpretazione dello statuto.
Con il ritorno degli Austriaci a Milano fu costretto a restare a Torino - pubblico nella convinzione che esso sarebbe servito a rafforzare l'esercito e ad arricchire la flotta, e a promuovere la ...
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CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] tendenza autoritaria in Italia, sia che si riferisse al modello austriaco sia che restasse nel solco della dottrina germanica dell'età lavoro dei r. d. 26 febbr. 1928, n. 471); esercitò, con sobrietà e successo, l'avvocatura; ebbe molti e valenti ...
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BARBACOVI, Francesco Vigilio
Carlo Francovich
Nacque a Taio in Val di Non (Trento) il 12 sett. 1738 da famiglia benestante. Dopo aver compiuto gli studi di retorica e di filosofia a Trento e dopo aver [...] appreso da sé la giurisprudenza pratica, esercitò l'avvocatura nelle Valli.
Nel 1767 subentrò a C. A. Pilati nella fino a che nel Trentino non fu introdotto il regolamento giudiziario austriaco (1807).
Nel 1792 il B. fu nominato cancelliere aulico; ...
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ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] di Macerata ed esercitò l'avvocatura fino al 1794, quando ebbe la cattedra soprannumeraria di diritto civile. Nello 1814 per l'indipendenza italiana.I: Il moto del 20 aprile e l'occupazione austriaca,Modena 1936, pp. 54, 58, 59, 69, 81;V. E. ...
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FAPANNI, Agostino
Paolo Preto
Nato il 25 ag. 1778 ad Albaredo (od. frazione di Vedelago, provincia di Treviso), da Francesco, avvocato bresciano, e Augusta Tosetti, dopo i primi studi nel collegio comunale [...] Mestre a tutela di alcuni clienti poveri, non esercitò la professione forense; nel 1803 divenne notaio e Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Catasto, sommarioni napoleonico e austriaco, 24, Governo, 1824, LVIII, 2/1; Venezia, Biblioteca naz. ...
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vaglia2
vàglia2 s. m. [dalla forma verbale vaglia, variante ant. di valga, pres. congiuntivo di valere (3a pers. sing.), con cui un tempo cominciavano alcuni titoli di credito], invar. – 1. Nome generico di alcuni titoli di credito: v. postale...
quattrocentoventi
quattrocentovénti agg. e s. m. [comp. di quattrocento e venti]. – 1. Numero che comprende quattrocento unità più venti (in cifre arabe 420): una cassa pesante q. chili; nell’anno 420 d. C. 2. s. m. Tipo di mortaio del calibro...