Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] che partecipa all’assedio del 1453 nei ranghi dell’esercito turco, si incontra una sezione sulla fondazione di implicazioni dell’avanzata turca, dapprima esortando sovrani e pontefici alla crociata e poi, tramontata ogni speranza di salvezza per l ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] dubbio la possibilità di salvezza per chi si trova della Chiesa consisteva nella semplice esposizione della verità? Tra qualche esitazione, Leone inclinava alla seconda risposta. Dopo le prime ingenue attese che speravano nell'arrivo di un esercito ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] combattuto15. Ciononostante, la legislazione costantiniana esercitò un grande influsso sull’attività normativa imperiale alla retta via, alla luce, alla verità e alla salvezzadella Chiesa. In linea con quanto iniziato dai donatisti e considerata ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] polarità - ma senza che ci sia il polo - polarità che si esercita in un solo istante, venendo non si sa da dove, non si all'informale, 2 voll., Torino 19772.
Argan, G. C., Salvezza e caduta dell'arte moderna, Milano 1964. ‟Artforum", New York 1965, IV ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] portavoce più lucido nell’anonimo autore del De rebus bellicis, con la sua forte critica della riforma monetaria e della riorganizzazione dell’esercito, riassunta mirabilmente nella formula secondo cui nei tempi che veramente erano d’oro l’oro non ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] da parte di altri popoli sembravano più che altro scorribande di eserciti di passaggio, e non prevedevano azioni di assedio vere e diviene simbolo di Cristo e della vittoria sulla morte, nonché di resurrezione, salvezza e vita eterna.
La corona ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] of capital (1825) che in regime capitalistico la salvezza per i lavoratori era nell'organizzazione autonoma di resistenza più numerosa, più compatta, la forza d'urto decisiva dell'esercito proletario internazionale". In effetti, nel 1912-1913 il ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] grecità anatolica e soprattutto nel cuore della struttura sociale più viva del suo tempo, l’esercito, che con la sua forza i pagani ritengono pazzia (dementia) il preferire la obstinatio alla salvezzadella vita.
31 Arist., Pol. III 8,1284B.
32 Ph., ...
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Il 43-45
Raffaele Liucci
Il ’43-’45
De Pisis, «malgré les tempêtes»
Nel settembre del ’43, il pittore marchese Luigi Filippo Tibertelli, più noto con il nome d’arte di De Pisis, in fuga dai bombardamenti [...] avvisaglie di guerra civile, un professore ebreo, un operaio rivoluzionario, un ufficiale dell’esercito e un ufficiale disertore delle Brigate Nere, campionario rappresentativo della varia umanità di quegli anni, si rifugiano in uno stanzino di 9 ...
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Liberalismo
Nicola Matteucci
sommario: 1. L'eclissi del liberalismo. 2. Dalla critica dell'ideologia al razionalismo critico. 3. Democrazia totalitaria e democrazia liberale. 4. Dalla società industriale [...] nel sempre maggiore scarto fra la vecchia teoria liberale, che esercitò una funzione liberatoria, e la pratica politica attuale, arroccata in a prezzo della perdita dell'io, salvato dalla religione con la paura della morte: la salvezza è solo nella ...
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salvezza
salvézza s. f. [der. di salvo]. – 1. L’essere salvo; il salvarsi, l’essere salvato: s. dai pericoli, dai nemici, dalle malattie; cercare, ottenere, trovare la s.; ogni speranza di s. era perduta; non c’è via di s.; pensare, provvedere...
esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...