EMO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1338, nella parrocchia di S. Marcuola, sestiere di Cannaregio. Ricco e prestigioso senatore il padre, Maffeo di Gabriele; quanto alla [...] podestà sapeva bene che la salvezza dipendeva da un celere vasto tumulto aizzato nell'esercito ad opera dei Genovesi, cura di G. Zonta, pp. 96, 114 s.; I Libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, III, Venezia ...
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LISIO, Guglielmo Gribaldi Moffa conte di
Piero Crociani
Nacque a Bra, presso Cuneo, il 19 dic. 1791 dal conte Corrado, ufficiale del reggimento provinciale di Asti, e da Cristina Adelaide Duc della [...] in cui si dichiarava che - come già aveva fatto nel 1813 l'esercito prussiano - ci si doveva allontanare dalle norme della subordinazione per la suprema salvezzadella patria. Il 12 marzo raggiunse Alessandria, nel frattempo insorta, e prestò ...
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OBERTO I
Luigi Provero
– Capostipite degli Obertenghi, è attestato a partire dal 13 aprile 945, quando fu presente, con il titolo di conte, a un placito tenuto nel palazzo regio di Pavia (I Placiti [...] Toscana – più chiaro il quadro territoriale su cui si esercitò il suo potere come marchese, in quella che gli storici la propria salvezza dopo la morte. Oberto agì in modo discontinuo in favore di diversi monasteri, posti al di fuori della sua marca ...
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CITTADELLA, Giovanni
Paolo Preto
Nato a Padova il 7 marzo 1806 dal conte Francesco e da Lucia Raspi, ricevette un'ottima educazione classica sotto la guida dell'abate Nodari, docente di latino nel locale [...] per concordare con lo Stato Maggiore l'ulteriore avanzata dell'esercito piemontese; la missione si concluse in un completo aver collaborato alla colletta per il tempio votivo per la salvezzadell'imperatore), il C. mantenne per tutti gli anni del ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Giancarlo Andenna
Figlio illegittimo del marchese Rinaldo (III), nacque a Ferrara nel 1325; sua madre era una vedova ferrarese di nome Lagia. Dopo la morte del padre nel 1335 fu [...] erano stati occupati da laici ed ecclesiastici.
L'E. esercitò anche con scrupolo le sue funzioni di ordinario diocesano, casa all'ospedale modenese della Morte affinché i conversi del pio luogo pregassero per la salvezzadella sua anima. Inoltre ...
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BRICHERASIO, Giovanni Battista Cacherano conte di
Valerio Castronovo
Nacque a Bricherasio (Pinerolo) - il 14 nov. 1706 da Teodoro III, capitano del reggimento Monferrato, e da Laura Caissotti di Vigone, [...] dell'esercito austro-piemontese le fortune della guerra, si venne dibattendo a lungo, nella seconda metà dell' cui difesa era da lui ritenuta di importanza capitale per la salvezzadelle truppe. Sarebbe stato, pertanto, in virtù di questa "sublime ...
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GUEVARA, Pietro
Alan Ryder
Nacque intorno al 1450 in una località imprecisata del Regno di Napoli da Íñigo, un castigliano che aveva seguito Alfonso V d'Aragona in Italia, conte di Ariano e marchese [...] strategia alternativa, nel caso di un mancato intervento dell'esercito di Roberto Sanseverino, era di conquistare alla causa pace.
Disperatamente egli cercò per sé una via di salvezza. In agosto si appellò al pontefice affinché intercedesse presso ...
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MODESTI, Publio Francesco
Daniele Pattini
– Di famiglia patrizia, il M. (non Pier Francesco come riferito da Clementini) nacque a Saludecio, presso Rimini, il 17 ag. 1471. Non si conoscono i nomi dei [...] giacché la rocca su cui sorge il paese avrebbe dato salvezza a un membro della famiglia romana dei Deci (forse lo stesso imperatore vissuto tra all’esercito tedesco di Massimiliano I e dei suoi uomini: Niccolò Pitigliano, capitano delle truppe ...
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monachesimo
Complesso fenomeno religioso, con numerosi addentellati sociali e culturali, per cui, nelle maggiori religioni, individui si allontanano dalla consueta vita sociale, per realizzare nel modo [...] seguaci, con la rinunzia del mondo, la salvezza. Essi devono praticare povertà e vita itinerante, tradizione esercitò un’influenza fondamentale sullo sviluppo della cultura classica ge’ez. Attestazioni della cristianizzazione della monarchia ...
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FREDDI, Stanislao
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civitavecchia il 17 genn. 1782 da Francesco e da Anna Maria Gagliardi.
Lo stato di servizio compilato nel 1854, quando, settantaduenne, il F. lasciava [...] tenente; nel 1813 passò poi con il grado di capitano nell'esercito di G. Murat nel momento in cui questi, alleato degli pure non erano al servizio dell'Austria, certamente guardavano a Vienna come alla sola speranza di salvezza. All'inizio del 1847 ...
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salvezza
salvézza s. f. [der. di salvo]. – 1. L’essere salvo; il salvarsi, l’essere salvato: s. dai pericoli, dai nemici, dalle malattie; cercare, ottenere, trovare la s.; ogni speranza di s. era perduta; non c’è via di s.; pensare, provvedere...
esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...