Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] sacro come attualizzazione del mistero dellasalvezza nella diacronicità della storia personale e universale, perché L. la seconda fase delle difficoltà postcalcedoniane. Il generale Aspar, che rimase a capo dell'esercito fino al 471 quando venne ...
Leggi Tutto
FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] era stato inviato a Firenze, per trattare il passo dell'esercito francese nelle terre della Repubblica (Op., p. 959); e s'è annunziare l'avvento di tempi terribili ed offrire la via dellasalvezza. Il Savonarola, inviato da Dio ai Fiorentini, era ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso d’Aquino
Gian Carlo Garfagnini
Tra i più grandi intellettuali del Medioevo la cui influenza è viva ancora oggi, come dimostra una bibliografia in perenne rinnovamento, Tommaso d’Aquino è stato [...] , deve riceverla dall’architetto, e il soldato dal comandante dell’esercito. Ora, la creatura ragionevole consegue il suo fine ultimo e non solo quella dell’azione esteriore e assicura all’umanità la possibilità dellasalvezza eterna entrando nel ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] secondo conflitto mondiale nei servizi ausiliari antiaerei dell’esercito tedesco insieme agli altri seminaristi, dal 1946 di illuminare tutta l’esistenza dell’uomo», ed è illustrata nel contesto della storia dellasalvezza, nei suoi rapporti con la ...
Leggi Tutto
IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] 1283 al 1285 esercitò funzioni di reggente dell'Ordine dopo la morte di Giovanni da Vercelli e prima dell'elezione del nuovo maestro a loro volta corrispondenti alle cinque fasi della storia dellasalvezza: l'Avvento (tempus renovationis), il periodo ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] del cugino Alfonso d'Avalos marchese del Vasto. Quando un esercito francese attaccherà Napoli, tutta la casa Avalos, che là risiedeva d'Este, aveva decisamente abbracciato le dottrine riformate dellasalvezza per fede e del ritorno alla lettera dei ...
Leggi Tutto
DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] opera dell'imperatore degli ultimi tempi, che pare individuato in Federico d'Aragona. La storia dellasalvezza viene papali il vescovo di Vercelli e gli inquisitori riunirono un primo esercito. D. ed i suoi fuggirono notte tempo, facendo credere ...
Leggi Tutto
CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] de Leyva, all'occupazione di Milano e poi alla campagna contro l'esercitodella lega di Cognac. Nel 1527 era al Sacco di Roma; nel della fortezza fu costretto quindi ad aprire le trattative per la resa, ma i suoi tentativi di garantire la salvezza ...
Leggi Tutto
ARCOS, Rodrigo Ponce de León duca d'
Gaspare De Caro
Nato nel 1602, fu IV duca d'Arcos, marchese di Zahara, conte di Bialen e Casares, signore di Marqueña e Carzia. Nominato viceré del Regno di Valenza, [...] opporsi al prepotere popolare, solo preoccupati della propria incolumità e dellasalvezza dei beni rimasti esposti al saccheggio il duca di Guisa, che aveva assunto il comando dell'esercito popolare, e gli altri capi repubblicani permisero che si ...
Leggi Tutto
Figlia di contadini (Domrémy 1412 - Rouen 1431); analfabeta, a 13 anni cominciò a credersi visitata da messaggeri celesti (s. Michele, s. Caterina, s. Margherita) che la esortavano prima a pietà, e poi, [...] stata scelta da Dio per compiere il miracolo dellasalvezzadella Francia, si fissò chiaramente gli scopi da raggiungere di poter cavalcare - senza nessun comando - alla testa dell'esercito che andava a soccorrere Orléans. La sua presenza entusiasmò ...
Leggi Tutto
salvezza
salvézza s. f. [der. di salvo]. – 1. L’essere salvo; il salvarsi, l’essere salvato: s. dai pericoli, dai nemici, dalle malattie; cercare, ottenere, trovare la s.; ogni speranza di s. era perduta; non c’è via di s.; pensare, provvedere...
esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...