Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Mattia Doria
Giulia Belgioioso
Paolo Mattia Doria ha inteso la filosofia come un sapere dal quale attingere i precetti utili a formare il principe virtuoso e a edificare la ‘perfetta repubblica’. [...] della morale cristiana dalla platonica; l’uso, da parte della Chiesa, del timore come mezzo di salvezzadell’uomo; la non eternità della decideva sulla politica estera; conservava il comando dell’esercito limitatamente al tempo di guerra. Rispetto ai ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] di patria non va inteso come amore dell’onestà e della libertà romana, ma come amore della propria salvezza e del proprio onore nella patria libera» all’esercito che lo aveva imposto all’impero con la forza delle armi. Né può valere il motivo della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] I).
Esercitò l’avvocatura quale membro della prestigiosa associazione legale Gray’s Inn, e dal 1605 fu anche avvocato della corona di in ragione della loro ῾ostinata resistenza᾿ (pertinax defensio). Per questi captivi la via di salvezza era ...
Leggi Tutto
BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] po' di crosta municipale, additandolo come "l'ancora di salvezza" nel momento del pericolo, e, naturalmente, consolidò la popolarità B. verso, per es., talune disfunzioni dell'istituto parlamentare, verso l'esercito forte, la politica coloniale e il ...
Leggi Tutto
GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] combatte. Il 4 ottobre si unisce al grosso dell'esercito, rimanendo alla retroguardia rispetto all'attestarsi a Creazzo l'intero assetto. E, allora, alla salvezza di questo il G. va sacrificato.
Tale il senso dell'invito ai "signori" del governo a ...
Leggi Tutto
ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] dai Normanni, furono sconfitte a Sorbara nel Modenese dall'esercito approntato dalla contessa. In quella occasione furono fatti per invitarlo a Roma al fine di cooperare alla salvezzadella Chiesa nell'estremo discrimine.
Il vescovo di Lucca fu ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] si risolse in un disastro, ma si deve a lui "se la ritirata dell'esercito sconfitto si compì senza soverchio disordine: la sua energia, la sua prudenza la sua abilità furono la salvezza dei Latini" (aveva 98 anni!). E non meno irreale sembra l'idea ...
Leggi Tutto
LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] salvezza solo alla clemenza del papa, al quale L. II aveva affidato il compito di decidere della sua sorte.
Al di là delle peripezie tipiche dell'ambiente romano, la rapidità della mancato coordinamento degli eserciti in occasione della presa di Bari ...
Leggi Tutto
FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] situazione difficile: dopo la dedizione del 1509 della città all'esercito imperiale lo Studio aveva interrotto la sua attività confida fermamente nell'aiuto di Dio non sarà negata la salvezza mentre ogni altro apporto va considerato di nessun valore. ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] a patti con Giacomo Dal Verme, capitano generale dell'esercito visconteo: cedeva temporaneamente il suo Stato a Gian Galeazzo 3 settembre interveniva, improvvisa, la morte del Visconti. Era la salvezza per Firenze; per il C. il momento di agire e di ...
Leggi Tutto
salvezza
salvézza s. f. [der. di salvo]. – 1. L’essere salvo; il salvarsi, l’essere salvato: s. dai pericoli, dai nemici, dalle malattie; cercare, ottenere, trovare la s.; ogni speranza di s. era perduta; non c’è via di s.; pensare, provvedere...
esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...