CITTADELLA, Giovanni
Paolo Preto
Nato a Padova il 7 marzo 1806 dal conte Francesco e da Lucia Raspi, ricevette un'ottima educazione classica sotto la guida dell'abate Nodari, docente di latino nel locale [...] per concordare con lo Stato Maggiore l'ulteriore avanzata dell'esercito piemontese; la missione si concluse in un completo aver collaborato alla colletta per il tempio votivo per la salvezzadell'imperatore), il C. mantenne per tutti gli anni del ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Giancarlo Andenna
Figlio illegittimo del marchese Rinaldo (III), nacque a Ferrara nel 1325; sua madre era una vedova ferrarese di nome Lagia. Dopo la morte del padre nel 1335 fu [...] erano stati occupati da laici ed ecclesiastici.
L'E. esercitò anche con scrupolo le sue funzioni di ordinario diocesano, casa all'ospedale modenese della Morte affinché i conversi del pio luogo pregassero per la salvezzadella sua anima. Inoltre ...
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BRICHERASIO, Giovanni Battista Cacherano conte di
Valerio Castronovo
Nacque a Bricherasio (Pinerolo) - il 14 nov. 1706 da Teodoro III, capitano del reggimento Monferrato, e da Laura Caissotti di Vigone, [...] dell'esercito austro-piemontese le fortune della guerra, si venne dibattendo a lungo, nella seconda metà dell' cui difesa era da lui ritenuta di importanza capitale per la salvezzadelle truppe. Sarebbe stato, pertanto, in virtù di questa "sublime ...
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GUEVARA, Pietro
Alan Ryder
Nacque intorno al 1450 in una località imprecisata del Regno di Napoli da Íñigo, un castigliano che aveva seguito Alfonso V d'Aragona in Italia, conte di Ariano e marchese [...] strategia alternativa, nel caso di un mancato intervento dell'esercito di Roberto Sanseverino, era di conquistare alla causa pace.
Disperatamente egli cercò per sé una via di salvezza. In agosto si appellò al pontefice affinché intercedesse presso ...
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FREDDI, Stanislao
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civitavecchia il 17 genn. 1782 da Francesco e da Anna Maria Gagliardi.
Lo stato di servizio compilato nel 1854, quando, settantaduenne, il F. lasciava [...] tenente; nel 1813 passò poi con il grado di capitano nell'esercito di G. Murat nel momento in cui questi, alleato degli pure non erano al servizio dell'Austria, certamente guardavano a Vienna come alla sola speranza di salvezza. All'inizio del 1847 ...
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GIACCHI, Michele
Mario Di Napoli
Figlio primogenito di Biagio Maria e Maria Cristina Tiberio, nacque a Sepino, in Molise, il 10 apr. 1805 in una famiglia di proprietari e liberi professionisti che era [...] pubblica: il primo nel mondo bancario, il secondo nell'esercito, il terzo nella diplomazia. Meritato il conferimento del titolo di cavaliere dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro e di quello della Corona d'Italia, con motu proprio del 28 maggio ...
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CADANA, Salvatore
Valerio Castronovo
Originario di Ceva (ignota è la data di nascita), entrò giovanissimo nell'Ordine dei minori conventuali segnalandosi nel 1636 con la pubblicazione a Mondovì di un [...] ". Nel primo "avviso" egli affermava esplicitamente che "la salvezza del principato e la sicurezza del principe, sono l'adunanze soltanto le crescenti necessità dell'esercito e dell'amministrazione, ma i principi più elementari della ragion di Stato: ...
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CAPECE, Giuseppe
Salvatore Fodale
Nato forse a Napoli in data imprecisabile, pare abbia partecipato nel marzo 1692 con i fratelli ad una azione di vendetta culminata nel ferimento di un cocchiere di [...] in Fiandra per arruolarsi nell'esercito spagnolo, si fermò a Benevento presso il principe della Riccia, che gli fornì il del di Sangro e dello Chassignet, favorevoli ad abbandonare ogni ulteriore tentativo e cercare la salvezza nella fuga. Prevalso ...
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Tolstoj, Lev Nikolaevič
Guido Carpi
L’anima della grande madre Russia
Nella sua lunga vita Lev N. Tolstoj ha scritto grandi romanzi e brevi racconti; ha denunciato le insidie dell’egoismo e ha esaltato [...] cui l’uomo moderno inevitabilmente è dominato. L’unica salvezza, come sempre, è in una vita regolata dai dedicati a pochi temi fondamentali: il rifiuto dello sfruttamento, della violenza, dell’esercito e della pena di morte; la critica del matrimonio ...
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FOLPERTI, Ardengo
Maria Nadia Covini
Nacque l'11 giugno 1360 a Pavia da Giovan Pietro e da Andriola della Volta, figlia di un ricco notaio. La famiglia Folperti era antica e facoltosa: fin dal primo [...] accompagnate da stragi e rapine, degli eserciti di Facino Cane. Nell'aprile del dell'affarista, il F. concepì l'iniziativa della costruzione della cappella pensando sia alla salvezza nell'aldilà, sia alla gloria terrena. Infatti il finanziamento dell ...
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salvezza
salvézza s. f. [der. di salvo]. – 1. L’essere salvo; il salvarsi, l’essere salvato: s. dai pericoli, dai nemici, dalle malattie; cercare, ottenere, trovare la s.; ogni speranza di s. era perduta; non c’è via di s.; pensare, provvedere...
esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...