L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] la cristianità occidentale dei primi secoli, quella della giustificazione dellasalvezza. S. Agostino aveva condannato le idee monastero veniva raso al suolo l'anno successivo per intervento dell'esercito regio - e il sostegno di alcuni vescovi, come ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] in questo testo la indicano sono quelli di "trofeo della passione dellasalvezza" e di "segno salvifico".Successivamente, nella Vita di Costantino portato il "segno salvifico" ovunque notasse che l'esercito vacillava, "come se si trattasse di un ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] sacro come attualizzazione del mistero dellasalvezza nella diacronicità della storia personale e universale, perché L. la seconda fase delle difficoltà postcalcedoniane. Il generale Aspar, che rimase a capo dell'esercito fino al 471 quando venne ...
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Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] rendere accessibile la via dellasalvezza a tutti, non soltanto cioè ai ‛nati due volte', ai membri delle caste privilegiate, ma anche di Arjuna, ed egli, sul campo di battaglia dove gli eserciti già si affrontano, lo palesa al suo scudiero e auriga ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] schema della natura dell'a. che esercitò a sua volta una grande influenza sulle concezioni cristiane. L'a., una delle tre
Ma per lo più vengono raffigurati solo angeli, segno certo dellasalvezza del defunto, la cui a. appare difatti dotata, in ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] critica dell'esercito e dello Stato. Durkheim prende con decisione le difese dell'individualismo, scientifico greco rigettò tutti i mezzi magici nella ricerca dellasalvezza, considerandoli come superstizione delittuosa, trovò qui la sua conclusione ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] , a presentare una visione eminentemente cristologica della storia dellasalvezza. Il Giovanni che si dichiara autore e dei suoi eserciti celesti (lo scettro di ferro del cavaliere, Ap. 6, 2; 19, 11-16).Anche le raffigurazioni dell'A. nella pittura ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] secondo conflitto mondiale nei servizi ausiliari antiaerei dell’esercito tedesco insieme agli altri seminaristi, dal 1946 di illuminare tutta l’esistenza dell’uomo», ed è illustrata nel contesto della storia dellasalvezza, nei suoi rapporti con la ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] 1283 al 1285 esercitò funzioni di reggente dell'Ordine dopo la morte di Giovanni da Vercelli e prima dell'elezione del nuovo maestro a loro volta corrispondenti alle cinque fasi della storia dellasalvezza: l'Avvento (tempus renovationis), il periodo ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] del cugino Alfonso d'Avalos marchese del Vasto. Quando un esercito francese attaccherà Napoli, tutta la casa Avalos, che là risiedeva d'Este, aveva decisamente abbracciato le dottrine riformate dellasalvezza per fede e del ritorno alla lettera dei ...
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salvezza
salvézza s. f. [der. di salvo]. – 1. L’essere salvo; il salvarsi, l’essere salvato: s. dai pericoli, dai nemici, dalle malattie; cercare, ottenere, trovare la s.; ogni speranza di s. era perduta; non c’è via di s.; pensare, provvedere...
esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...