BERCHET, Ambrogio
Gian Paolo Nitti
Nato a Parma il 7 dic. 1784 da Amadio, medico di corte, e da Anna Trombara, di famiglia abbiente, il 18 dic. 1805 si arruolò come soldato semplice nel corpo dei veliti [...] di Neipperg, ma quale ex consorte diNapoleone e madre del duca di Reichstadt.
Nel 1821, in seguito alla scoperta nel ducato di mettendosi a disposizione dell'esercito sardo: ebbe l'incarico di esaminare lo stato di servizio degli ufficiali parmensi ...
Leggi Tutto
Bismarck, Ottone di
Francesco Tuccari
Uomo politico e statista tedesco
Ottone di Bismarck è stato una figura chiave della storia prussiana, tedesca ed europea della seconda metà del 19° secolo. Fu il [...] contro la Francia diNapoleone III, che temeva la crescita della potenza prussiana in Europa.
Fu all'indomani di questo conflitto ‒ rispetto ad altri gruppi sociali, della corona, dell'esercito e della burocrazia nei confronti del Parlamento, eletto, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lazzaro Papi
Gian Paolo Romagnani
Coetaneo di Carlo Botta è il toscano Lazzaro Papi (Pontito 1763-Lucca 1834) il cui itinerario di vita e storiografico può essere, per certi versi, affiancato a quello [...] Milton che lo renderà celebre negli ambienti letterari di tutt’Italia. Nominato nel 1813 direttore del Museo di Carrara, dopo la caduta diNapoleone è chiamato dal conte di Starhemberg a far parte del Consiglio del governo provvisorio, come membro ...
Leggi Tutto
Waterloo, battaglia di
Battaglia (18 giugno 1815) decisiva della guerra della settima e ultima coalizione antinapoleonica. Dopo le battaglie di Ligny e Quatre-Bras, Napoleone si portò a Quatre-Bras, [...] e a impegnare. Alle 19 la situazione si fece ancora più critica sulla destra diNapoleone per il sopraggiungere dello stesso Blücher con il grosso dell’esercito; alle 20 tutto cominciò a precipitare intorno all’imperatore, anche per il sopraggiungere ...
Leggi Tutto
L'associazione segreta dei cosiddetti "liberi muratori", che ha avuto la sua prima manifestazione storica nel sec. 16° (v. oltre). Il termine si usa talvolta, in senso fig., per indicare una consorteria, [...] e in Europa. La m. gode della cinica tolleranza diNapoleone; e nondimeno appare lacerata tra l'obbedienza del Grande tra grandi proprietarî, uomini d'affari, apparati ed esercito: e la m. di questi paesi (assunta a modello dai "cospiratori" italiani ...
Leggi Tutto
Uomo politico polacco (Mereczowsczyżna, Volinia, 1746 - Soletta, Svizzera, 1817); studiò a Varsavia nella scuola dei cadetti, quindi a Parigi; nel 1776 si recò negli USA, dove si arruolò e raggiunse il [...] grado di comandante del genio nell'esercito sudista. Il soggiorno negli USA fu determinante nell'infondergli una salda prigioniero. Rimesso in libertà da Paolo I (1796), fu consulente per gli affari polacchi del Direttorio, poi diNapoleone. ...
Leggi Tutto
Fratello (Ajaccio 1778 - Livorno 1846) diNapoleone Bonaparte. Per ingiunzione del fratello sposò (1802) Ortensia Beauharnais, che egli non amò mai. Nominato (1806) re d'Olanda, cercò di atteggiarsi a [...] un docile esecutore della propria volontà. Fu pertanto dimesso dal comando dell'esercito del Nord (1809), e poi (1810) costretto ad abdicare. Postosi col titolo di conte di Saint Leu sotto la protezione austriaca e separatosi dalla moglie, viaggiò ...
Leggi Tutto
Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] esercitidi mestiere vennero sostituiti da quelli di leva, la borghesia divenne il centro di gravitazione e di fatto che anche le potenze nemiche della Francia rivoluzionaria e diNapoleone si uniformarono via via ai principi del ‘nuovo regime’.
Non ...
Leggi Tutto
Waterloo Cittadina del Belgio (29.000 ab. ca.), nel Brabante, 15 km a S di Bruxelles. Nei suoi pressi, il 18 giugno 1815, si combatté la battaglia decisiva della guerra della settima e ultima coalizione [...] Blücher. Alle 19 la situazione si fece ancora più critica sulla destra diNapoleone per l’arrivo dello stesso Blücher con il grosso dell’esercito; alle 20 iniziò la disfatta dell’imperatore, anche per il sopraggiungere della cavalleria prussiana del ...
Leggi Tutto
Figlio (Lüben, Slesia, 1781 - castello di Rosenstein, Stoccarda, 1864) di re Federico I, prestò servizio nell'esercito austriaco dal 1800 in poi. Nel 1812 partecipò alla campagna di Russia al comando d'un [...] corpo d'esercito del Württemberg. Passato dalla parte degli alleati prima della caduta diNapoleone, divenne re nel 1816; promulgò una costituzione (1819) e seguì una politica liberale. ...
Leggi Tutto
napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...