VENTURA, Rubino
Elena Bacchin
VENTURA, Rubino. – Nacque a Finale Emilia il 23 o 25 maggio 1794 da Gamaliele e da Vittoria Massarani.
Quarto figlio di una famiglia benestante di commercianti di granaglie [...] servizio nell’esercito turco o in quello egiziano, prima di venire di essere il prozio di un monaco domenicano, segretario privato di Pio IX (Mackenzie, 1853, II, p. 170), ma non ci sono testimonianze sulla sua conversione. La fama diNapoleone ...
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CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] napoleonici non ricoprì più cariche di rilievo. Nominato nell'aprile 1802 vicario del nuovo preposto di S. Maria della Pomposa, nel giugno 1804 assunse, con il beneplacito del vescovo, le mansioni di cappellano dell'ospedale militare, ed esercitò ...
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BRUNETTI, Vincenzo
Rita Cambria
Nacque a Bologna il 23 febbr. 1761 da Gaetano e Maria Maddalena Lapi. Conseguita la laurea in giurisprudenza, esercitò con successo la professione di notaio fino al 1795, [...] il B. partecipò attivamente ai lavori ed esercitò un'influenza spesso decisiva nella formazione della p. 30; F. Melzi D'Eril, Memorie. Doc. e lettere ined. diNapoleone I e Beauharnais, a cura di G. Melzi, Milano 1865, I, pp. 190, 542; II, p ...
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GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] a Napoli, adducendo una salute malferma. Per ordine diNapoleone raggiunse la capitale nel 1808, alla vigilia della partenza di G., per non far trapelare l'imminente sostituzione del sovrano, ed esercitò la reggenza durante l'assenza del marito nelle ...
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VERNAZZA DI FRENEY, Giuseppe
Andrea Merlotti
– Nacque ad Alba il 10 gennaio 1745, dal medico Francesco Antonio (1713 ca.-1783) e dalla sua prima moglie, Cristina Vietti, figlia di un notaio.
Il padre [...] né per il figlio Ettore (che sperava di fare entrare in quel che restava dell’esercito sabaudo). Rientrò in Piemonte nel giugno del diNapoleone. La Restaurazione segnò per Vernazza una nuova fase della sua carriera. Anche se ebbe l’incarico di ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Carlo
Carlo Capra
Nacque a Bologna il 12 sett. 1755 dal conte Niccolò e dalla contessa Virginia Ippolita Salviati. Discendente di una nota famiglia bolognese, assurta al rango [...] ricevuta presso uno zio paterno, ufficiale nell'esercito austriaco di stanza a Cremona; e a questo periodo risale e il soldo di gran scudiere (primi di giugno 1814) si accostò a quanti cospiravano per il ritorno diNapoleone o l'avvento di Murat, se ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] pace tra la Francia, l'Impero, la Casa d'Austria ed il re di Sardegna, che conobbe diverse edizioni. Dopo l'entrata in Milano dell'esercito francese comandato da Napoleone Bonaparte, nel novembre 1796 il L. presentò all'Amministrazione generale della ...
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TÜRR, István
Carmine Pinto
– Nacque l’11 agosto 1825 a Baja, una cittadina dell’Ungheria meridionale, figlio di Jakab e di Teréz Udvary. La famiglia apparteneva alla borghesia di provincia magiara, [...] cui venne riconosciuto il grado nel nuovo esercito italiano e nominato addirittura aiutante di campo onorario del re d’Italia, Vittorio Bonaparte Wyse, nipote del principe di Canino, nipote diNapoleone e cognata di Urbano Rattazzi, dalla quale ebbe ...
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PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] ma la congiura andò a vuoto per opposizione diNapoleone e per merito del preside di Teramo Giovan Battista Rodìo. Nel 1803 era in fratello Francesco) e per fronteggiare la minaccia dell’esercito anglo-siculo; nell’ottobre 1810, iniziata la spedizione ...
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CERISE, Guglielmo Michele
Marco Gosso
Nacque il 29 settembre del 1769 ad Allain presso Aosta da Giovanni Antonio e da Maria Petronilla Bal. Il C. fece i suoi primi studi nel collegio di S. Benigno ad [...] col beneplacito diNapoleone e divenne, con il grado di capitano, aiutante di campo del generale lo nominò aiutante comandante delle truppe piemontesi. Nel 1802 rientrò nell'esercito francese. Nel 1804, come si apprende da una lettera del 12 ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...