FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] il generale G. Murat, inviato diNapoleone. Nel corso di questi mesi si mostrò "freddo di carattere, senza iniziativa, … ubbidiente popolare. Seguì poi la ritirata dell'esercito, precedendolo solo di due giorni nell'abbandono del continente. ...
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SERRA, Gian Battista
, Gian Carlo e Girolamo
Giovanni Assereto
– Da Giacomo, patrizio genovese di buon rango e notevole cultura, e da Laura Serra, appartenente ad altro ramo della medesima famiglia, [...] un otium studioso durante il quale compose un’opera in latino sulle guerre diNapoleone – i Commentarii de bello germanico – pubblicata tra il 1806 e il La stessa accorata difesa della neutralità la esercitò poi in Minor Consiglio, nei confronti tanto ...
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DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio diNapoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] il legato papale, il cardinale Napoleone Orsini e dove pare giungesse alla fine del mese di marzo (secondo il Corio ricevette seguì il de Pelagrue nella città emiliana ed unì il suo esercito a quello che già vi si trovava raccolto e che inflisse una ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] esercitò anche un'influenza più estesa e diretta sulla finanza toscana, nella sua qualità di socio e, poi (dal 1853), consigliere della Cassa di confermava che, in attesa di un chiarimentodelle decisioni diNapoleone III, il ministero sardo non ...
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GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] , intervenuti in soccorso dei Fiorentini contro l'esercito veneziano di B. Colleoni, e il 5 sett. 1468 fu nominato dalla signoria commissario per provvedere al passo delle genti d'arme diNapoleone Orsini, che attraverso il territorio fiorentino si ...
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LANGOSCO, Filippone di
Giancarlo Andenna
Figlio del conte palatino di Lomello Riccardo e di una Beatrice, di ignoto casato, la sua nascita può essere collocata intorno al 1250.
Il L. ereditò il programma [...] agli eredi diNapoleone Della Torre di ritornare nella loro città. Se il padre del L. aveva favorito la vittoria di Ottone 'Angiò, re di Napoli, e alle città e ai signori che lo favorivano. Un esercitodi Angioini, comandato da Filippo di Savoia, lo ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] avere combattuto. Ma a Sadowa, il 3 luglio, l’esercito prussiano aveva riportato la vittoria decisiva sugli austriaci e Vienna, chiedendo l’armistizio con l’aiuto diNapoleone III, proponeva di cedere il Veneto attraverso la Francia. Il 14 luglio il ...
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MELLINI, Vincenzo
Ugo Baldini
MELLINI (Mellini Ponce de León), Vincenzo. – Nacque il 15 dic. 1819 a Rio Marina, nell’isola d’Elba, da Giacomo e Lucrezia Ponce de León.
La famiglia materna si diceva [...] i Borbone, lasciò l’esercito e tornò all’Elba; nello stesso anno, vedovo da tempo, sposò la Ponce de León, sorella di Domenico, capitano d’ordinanza diNapoleone all’Elba e insignito poi da Napoleone III della medaglia di Sant’Elena. Da Lucrezia ...
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MÉRODE, Frédéric-François-Xavier
Sergio Pagano
de. – Nacque a Bruxelles il 26 marzo 1820 dal conte Philippe Félix, ministro dal 1831 di Leopoldo I di Sassonia Coburgo re del Belgio, e da Rosalie de [...] In mezzo a trambusti di ogni genere, alla diffidenza (mista a disprezzo) nutrita da Pio IX verso Napoleone III, ai temporeggiamenti del dei Francesi dallo Stato e dalla necessità di provvedere l’esercitodi un più equilibrato e duttile comandante in ...
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CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] e cavalleria a partire dall'epoca diNapoleone - che prendeva come punto di partenza e di confronto - fino a giungere all'analisi della tattica prussiana del 1866, che rivoluzionava il comportamento dell'esercito in guerra, abbandonando l'assalto ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...