COLLA, Federico
Riccardo Faucci
Nato a Genova da Francesco e da Anna Poggi, in una agiata famiglia, il 14 dicembre del 1790, a diciotto anni entrò nel corpo dei veliti diNapoleone, un battaglione di [...] implicasse l'importante problema politico della scelta del modello francese (esercito "di qualità", con basso rapporto fra riservisti e richiamati) rispetto a quello prussiano (esercito "di numero", con alto rapporto fra riservisti e richiamati), la ...
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TEULIÉ, Pietro
Antonino De Francesco
– Nacque a Milano il 3 febbraio 1769 da Filippo Giovanni, impiegato nell’amministrazione finanziaria, e da Teresa Crippa.
La famiglia, probabilmente originaria della [...] Teodoro Arese e di P. T., Milano 1845, pp. 69-107; A. Monti, Un tipico eroe italiano: il generale P. T., in Id., Figure e caratteri del Risorgimento, Torino 1939, pp. 8-15; F. Della Peruta, Esercito e società nell’Italia napoleonica. Dalla Cisalpina ...
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TAVERNA, Carlo.
Marco Soresina
– Nacque a Milano il 1° aprile 1817, quarto figlio di Giacomo (1771-1840) e Anna Vitali (1779-1831).
Il fratello Antonio era affetto da alienazione mentale sin dall’infanzia, [...] di monete e medaglie dello zio Costanzo Taverna (1748-1819), antico governatore del Banco di Sant’Ambrogio prima dell’arrivo diNapoleone alle autorità toscane e lombarde. Entrò quindi nell’esercito sabaudo e prestò servizio presso lo stato maggiore ...
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CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio di Giacomo (IV) - signore di Sermoneica, viceré degli Abruzzi, nipote di Giacomo (II) - e di Giovannella Orsini, il C., terzo di questo nome, nacque intorno [...] dell'esercito pontificio che marciava contro Francesco Sforza; qui ebbe modo di conoscere numerosi condottieri e fu sul punto di momento dal mestiere di condottiero, al servizio dei Colleoni, si sposò con Eleonora diNapoleone Orsini. Intorno al ...
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MARCOTTI, Giuseppe
Laura Cerasi
– Nacque a Campolongo al Torre, in Friuli, il 21 ott. 1850. Il padre Pietro, facoltoso proprietario terriero interessato alle innovazioni nella viticoltura e bachicoltura, [...] Confessioni di un ottuagenario di I. Nievo – si narrano le vicende dell’assedio di Vienna da parte dell’esercito ottomano nella chiamata la Giacobina) negli anni successivi alla caduta diNapoleone fino alle rivoluzioni del 1820-21, tra cospirazioni ...
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MOROZZO DELLA ROCCA, Enrico
Marco Mondini
– Nacque a Torino il 20 giugno 1807, primo di undici figli ed erede dei titoli di Carlo Filippo, conte di Morozzo e marchese di Bianzè, signore di San Genuario, [...] che si sarebbe rivelato fatale nel 1866. L’arrivo diNapoleone III, fautore di un personale accentramento della guida degli eserciti alleati, depotenziò tuttavia per il momento il rischio di confusione provocato da questa rivalità.
L’anno successivo ...
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FRANGIPANE, Cintio
Livio Antonielli
Nacque a Udine il 9 marzo 1765, dal conte Nicolò e da Laura dei conti Maniago. La famiglia paterna, da secoli investita dei feudi di Castel Porpetto e di Tarcento, [...] la viceregina a Mantova, dove era attestato l'esercito italico di Eugenio di Beauharnais, e per questo non ebbe parte nelle 31, I, pp. 346 s.; T. Casini, Di alcuni cooperatori italiani diNapoleone I, in Ritratti e studi moderni, Milano-Roma-Napoli ...
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LASAGNI, Bartolomeo
Dante Marini
Nacque a Roma il 25 ag. 1773 da Gioacchino e da Rosa Certi. Il padre, nato in provincia di Reggio Emilia, nel 1748 si era trasferito a Roma dove aveva intrapreso l'attività [...] un importante punto di riferimento per le più svariate pratiche da sbrigare a Parigi.
Alla caduta diNapoleone, quando ormai volte offertagli, di presidente della sezione civile della Corte di cassazione. Nonostante l'età, esercitò con autorevolezza ...
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COTTRAU, Paolo
Walter Polastro
Di famiglia di antiche origini francesi, nacque a Napoli il 28 ott. 1837 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo. Nipote diNapoleone Scrugli di Tropea, capitano di vascello [...] erano allora ampiamente diffuse nella marina, ed in particolare eccessiva era la sicurezza che l'esercito non sarebbe stato impegnato ad oriente. Suscitatrice invece di ampie polemiche fu la posizione assunta dal C. quando passò a trattare con quali ...
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DE ALBERTIS, Giuseppe
Fernando Mazzocca
Figlio di Carlo e di Teresa Gentile, nacque ad Arona (prov. di Novara) il 14 febbraio del 1763. Verso il 1778 si trasferì a Milano, dove iniziò la sua carriera [...] esercito e nell'amministrazione pubblica della Cisalpina e del nuovo Regno d'Italia. Ma il collegio, soprattutto per le difficoltà di copia del suo Ritratto diNapoleone inviata poi alla Camera di commercio, arti e manifatture di Bolzano (ancora in ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...