LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] esercito italico e quindi a Milano. Nel 1790, quando era cadetto nell'esercito veneto, realizzò alcune tempere nel salone d'onore di Milano 1970, pp. 7-10; G. Netto, Le piante di Treviso dell'età napoleonica (1790-1826), Treviso 1975, pp. 9-11 (per ...
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FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] Pisa, dove si laureò. Fece pratica sotto la guida di V. Salvagnoli, ma non esercitò la professione. Vicino, tra il '40 e il '48 francese, comandato dal principe Napoleone Bonaparte, sbarcò a Livorno e il Cavour cercò di indurre il governo toscano a ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] papale fin dal 4 maggio 1464, ebbe l'incarico di coordinare gli eserciti della lega, che il papa aveva invitato a radunarsi territori. Insieme con i capitani Federico da Montefeltro e Napoleone Orsini assalì nel luglio 1465 Deifobo dell'Anguillara da ...
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STORONI, Vincenzo
Rosanna Scatamacchia
(Enzo). – Nacque a Roma il 12 dicembre 1906, secondogenito di Emilio (1871-1958), allora avvocato di Cassazione, e di Ostilia Falcioni (1880-1940) casalinga. Il [...] ’esercito e capace di agire legalmente.
Dopo la caduta didi L. De Rosa, Roma-Bari 1999, pp. 101-107; 173-185; A. Cederna, I vandali in casa. Cinquant’anni dopo, a cura di F. Erbani, Roma-Bari 2006, ad ind.; I. Insolera, Roma moderna. Da Napoleone ...
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CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] da Napoleone, e poi nel 1813 nominato barone del Regno. Nella primavera del 1814 fece ritorno a Napoli e successivamente, dopo la Restaurazione, non essendo disposto ad accettare il nuovo stato di cose, preferì abbandonare l'esercito e dedicarsi ...
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COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] di belle lettere a Vicenza. Doveva essere ancora a Venezia nel marzo 1796, quando entrò in Italia l'esercito si affrettò a tornare in Francia quando Napoleone dichiarò guerra agli Inglesi e chiudeva i porti di Boulogne e Calais (1803). A Parigi ...
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BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] l'allontanamento dell'esercito regolare: fu un gesto che attirò le recriminazioni di tutti gli di governo esteri e Papologia dell'assassinio politico, legge proposta in seguito all'attentato dell'Orsini contro Napoleone III. L'ultimo intervento di ...
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D'ARCO FERRARI, Ulisse
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa l'8 marzo 1786 da Paolo e da Marianna Stampiglia, patrizia romana. Il padre, maggiore delle truppe toscane e già combattente della guerra dei [...] toscano; poi, dopo l'annessione della Toscana all'Impero napoleonico, divenne ufficiale di fanteria dell'esercito francese, militando nel 113º reggimento di linea, formato quasi completamente di toscani. Con questa unità, come risulta dal suo stato ...
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FAPANNI, Agostino
Paolo Preto
Nato il 25 ag. 1778 ad Albaredo (od. frazione di Vedelago, provincia di Treviso), da Francesco, avvocato bresciano, e Augusta Tosetti, dopo i primi studi nel collegio comunale [...] civili e criminali discusse a Mestre a tutela di alcuni clienti poveri, non esercitò la professione forense; nel 1803 divenne notaio e 6); lo stimolo alla coltivazione del cotone è di Eugenio Napoleone ma anche "quello non meno possente dell'onore ...
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MATTEI, Alessandro
Renato Sansa
– Nacque a Roma il 20 febbr. 1744 dal principe Girolamo, dei duchi di Giove, e da Caterina Altieri, secondo di cinque figli, tutti avviati, tranne il primogenito, alla [...] congregazione di Stato, optò per la via del temporeggiamento. Le conseguenze non si fecero attendere: nel febbraio l’esercito francese, In seguito alle misure di ritorsione adottate da Napoleone dopo la bolla di scomunica emanata contro di lui il 10 ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...