BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] al matrimonio diNapoleone con Maria Luisa. Il B. approfittò della relativa libertà di movimento, di cui personalmente riservando al B. gli Affari esteri, l'esercito e l'alta polizia. Comunque, la necessità di una riforma in tal senso era già stata ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] e il 17 ag. 1862 ad Asti, dove esercitò le funzioni di sottoprefetto fino al settembre 1867, quando, per sottrarlo divisione territoriale. Dopo i rovesci diNapoleone III che rendevano concreta la prospettiva di transizione ad un regime repubblicano ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] diNapoleone, di ottenere l'indipendenza per la Lombardia.
Il C. ebbe un'infanzia e un'adolescenza tranquille, si dedicò a studi di che, pertanto, si rendeva indispensabile l'intervento di un esercito regolare agguerrito come quello sardo. Su questi ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] . Si recò quindi a Tolosa presso Napoleone, e di lì in Spagna, aggregato all'esercito francese nella guerra contro gli insorti spagnoli. Si distinse in varie operazioni, per cui ottenne il grado di maggiore, poi di tenente colonnello e fu scelto dal ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] un avvicinamento e a un'intesa con la Francia diNapoleone III. Ma furono soltanto gli ultimi sprazzi di una vena polemica che meglio avrebbe trovato risonanza e mordente nell'ambiente stagnante di dieci o vent'anni prima.
Stimolo forse non sgradito ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] Parigi, novembre 1814), il C. si sarebbe avventato contro il ritratto diNapoleone dipinto dall'Appiani e l'avrebbe forato con l'ombrello. Ma quasi tutti i giovani ufficiali dell'esercito sardo di idee liberali e gli esponenti della aristocrazia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ottaviano Fabrizio Mossotti
Leo Liberti
Mossotti fu una figura scientifica di rilievo nell’ambito della fisica matematica di metà Ottocento. Oggi è noto soprattutto per la relazione di Clausius-Mossotti, [...] molte altre dopo la delusione napoleonica. Prima della caduta diNapoleone esse erano utili al governo austriaco battaglia con il grado di caporale.
Nonostante la superiorità numerica degli Austriaci, l’esercito piemontese-toscano oppose un’eroica ...
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FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] Milano s.d., pp. 47 s.; J.-M. Champion, F., in Dictionnaire Napoléon, a cura di J. Tulard, Paris 1987, p. 743; F. Della Peruta, Esercito e società nell'Italia napoleonica, Milano 1988, passim. Per i provvedimenti presi dal F. ministro della Guerra, A ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] settembre 1806, anche alla presenza diNapoleone, che l'ascoltò a Saint-Cloud, in arie di Cimarosa, M. Portogallo, Nicolini che la C. esercitò sul giovane musicista, per il quale "Catalani" sarà per molti anni sinonimo di cantante, contribuendo a far ...
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MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] -1844 scultore danese a Roma (catal.), a cura di E. di Majo et al., Roma 1989, pp. 190-192 n. 56; M. Brignoli, L'Esercito italiano (1796-1814), in Esercito e società nell'Italia napoleonica (catal.), a cura di M. Brignoli et al., Milano 1990, p. 44 ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...