BEAUHARNAIS, Eugène de
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Parigi il 3 sett. 1781, da Alexandre e Joséphine Tascher de la Pagerie.
Il padre era stato ghigliottinato nel 1794.Il B., protetto dal gen. [...] B. ancora ignaro dell'abdicazione diNapoleone, segnava il momento a lui più propizio, poiché gli alleati avevano ancora qualche propensione per lui e soprattutto lo zar. Per l'armistizio le truppe francesi dell'esercito italiano dovevano tornare in ...
Leggi Tutto
ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] della Ruota, fondato da Bernardino Moscati nel 1767. Tali incarichi, tuttavia, non lo tennero lontano dall'esercito, né dalle imprese diNapoleone: nel 1808, fattosi sostituire nell'insegnamento da T. Rima, si recò a Vicenza per ispezionare il ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] e sovvertitrice, piantata sul falso ed opposta alle massime di equità, di osservanza di neutralità e di buona corrispondenza"; ma di lì a qualche settimana cedettero alle pressanti richieste diNapoleone e lo liberarono. Il 1° giugno, ormai caduta la ...
Leggi Tutto
GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] guerra d'indipendenza e l'anno dopo si dimise dall'esercito regio per seguire, insieme con i fratelli, Garibaldi nella , secondo il G., di accecamento ideologico per quanto riguardava l'oggettivo snaturamento, per opera diNapoleone III, il "più ...
Leggi Tutto
CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] a fare della sua banda lo stato maggiore di un esercito sanfedista che accendesse la controrivoluzione nel circondario, dall'avventuriero francese A. de Langlais, presumibilmente emissario diNapoleone III. Subito il C. manifestò un beffardo disprezzo ...
Leggi Tutto
FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] del 1848-49.
Il F. cercò, innanzitutto, di creare un esercitodi professionisti, basato più sulla "qualità" che sulla "quantità una politica di prudenza e di attesa, caratterizzata da una certa accondiscendenza nei confronti diNapoleone III. Non ...
Leggi Tutto
CORTESE, Francesco
Bruno Zanobio
Angelo Carimati
Nacque in Treviso il 14 febbr. 1802 da Giovanni e da Giulia Sassonia, da famiglia ragguardevole, originaria di Bergamo, che risiedeva nella città veneta [...] dove doveva ricevere anche una educazione militare. Alla caduta diNapoleone, però, lasciò Milano e, sul finire del 1814 partecipò alla ritirata dopo Custoza. La disfatta militare dell'esercitodi Carlo Alberto lo costrinse ad andare esule in Piemonte ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Pino (Pinaccio, Pinuccio)
Franca Allegrezza
Nacque probabilmente a Firenze, unico figlio o unico dei figli di Vanni diNapoleone entrato nella vita politica, intorno al 1280: la prima notizia [...] doveva impegnarsi a toghere l'assedio a Firenze a lasciare col suo esercito la Toscana, a non attraversare coi suoi il territorio di alcuna delle città alleate di Firenze. Erano condizioni che il sovrano difficilmente avrebbe potuto accettare, e che ...
Leggi Tutto
CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] napoleonici non ricoprì più cariche di rilievo. Nominato nell'aprile 1802 vicario del nuovo preposto di S. Maria della Pomposa, nel giugno 1804 assunse, con il beneplacito del vescovo, le mansioni di cappellano dell'ospedale militare, ed esercitò ...
Leggi Tutto
BRUNETTI, Vincenzo
Rita Cambria
Nacque a Bologna il 23 febbr. 1761 da Gaetano e Maria Maddalena Lapi. Conseguita la laurea in giurisprudenza, esercitò con successo la professione di notaio fino al 1795, [...] il B. partecipò attivamente ai lavori ed esercitò un'influenza spesso decisiva nella formazione della p. 30; F. Melzi D'Eril, Memorie. Doc. e lettere ined. diNapoleone I e Beauharnais, a cura di G. Melzi, Milano 1865, I, pp. 190, 542; II, p ...
Leggi Tutto
napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...