DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] 1796 si arruolò nell'esercito francese (27 legère) come soldato semplice. Presente all'assedio di Mantova, fu promosso sergente paese agli Europei, dopo la spedizione napoleonica, e l'istituzione del Servizio di antichità attuata da A.-E. Mariette ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] pagine, in un libriccino su Napoleone III e nella di poco posteriore introduzione ad una traduzione di H. D. Lacordaire (Della libertà da Dio. Al centro di questo processo il C. pone i miti della dinastia e dell'esercito regio. Salda senza contrasto ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] del mandante nei reati di sangue, che ebbe buona accoglienza. Esercitò la professione di avvocato, prevalentemente in materie e Ruggiero Bonghi. Dopo il colpo di Stato del principe-presidente Luigi Napoleone, ritenendo che Parigi non offrisse più ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] dell'esercito, decretato nel dicembre 1800 e attivato nel settembre 1801, fu dapprima sottoispettore, poi ispettore alle rassegne nello stato maggiore generale.
Per quanto di intime convinzioni repubblicane, il D. accettò il regime napoleonico ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] alle armi, preparare le difese in previsione di un contrattacco dell'esercito imperiale.
Lo scollamento fra l'azione instancabile accorato appello a Vittorio Emanuele II e a Napoleone III, poi tempestò di lettere L.C. Farini perché, come responsabile ...
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Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari a Pisa, quando scoppiò la [...] generale dell'esercito a Ferrara e nel mese successivo accompagnò il generale Menabrea a Vienna per i negoziati di pace.
nov. 1867, manifestava al principe Napoleone la speranza che il suo "esilio" non sarebbe stato di lunga durata. L'anno successivo ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] visitò la piana di Waterloo colmo di ammirazione e di trasporto verso la figura di Bonaparte e la leggenda napoleonica. Il tour proseguì dell’allocuzione papale che ritirava l’esercito pontificio dalla guerra nazional-patriottica. Intenzionato ...
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CORRAO, Giovanni
Luigi Agnello
Nato a Palermo, nel quartiere marinaro del Borgo, il 17 nov. 1822, da Giuseppe e da Anna Maria Argento, esercitò come il padre il mestiere di calafato. Quasi sprovvisto [...] e con lui organizzò un attentato, a cui consentì Mazzini, contro Napoleone III: nel marzo 1859, alla vigilia della seconda guerra d' colonnello dell'esercito regolare (La Campana della Gancia, 1° ag. 1862), per assumere, col grado di generale, ...
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GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Figlio di Guido conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, fu probabilmente il primogenito. Poiché le nozze dei genitori sono da collocarsi fra 1250 e 1254, [...] i castelli che il G. aveva tolto ai Tarlati.
Continuando a seguire l'esercito imperiale il G., che aveva con sé il figlio Ruggero, partecipò al tentativo di assedio di Firenze; contro di lui la città rinnovò quindi il bando e la condanna come ribelle ...
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DABORMIDA, Giuseppe
Paola Casana Testore
Nacque a Verrua Savoia (prov. di Torino) il 21 novembre del 1799, da Giovanni Battista e da Vittoria Seghini. Il padre, magistrato sotto l'antico regime, pare [...] tentativo fallì e si dovette cercare una soluzione di ripiego: il comando dell'esercito fu affidato al gen. Bava, mentre il nell'ottobre di quell'anno, una delicata missione diplomatica presso Napoleone III, per cercare di ammorbidire la sua ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...