GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] a Napoli, adducendo una salute malferma. Per ordine diNapoleone raggiunse la capitale nel 1808, alla vigilia della partenza di G., per non far trapelare l'imminente sostituzione del sovrano, ed esercitò la reggenza durante l'assenza del marito nelle ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Carlo
Carlo Capra
Nacque a Bologna il 12 sett. 1755 dal conte Niccolò e dalla contessa Virginia Ippolita Salviati. Discendente di una nota famiglia bolognese, assurta al rango [...] ricevuta presso uno zio paterno, ufficiale nell'esercito austriaco di stanza a Cremona; e a questo periodo risale e il soldo di gran scudiere (primi di giugno 1814) si accostò a quanti cospiravano per il ritorno diNapoleone o l'avvento di Murat, se ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] pace tra la Francia, l'Impero, la Casa d'Austria ed il re di Sardegna, che conobbe diverse edizioni. Dopo l'entrata in Milano dell'esercito francese comandato da Napoleone Bonaparte, nel novembre 1796 il L. presentò all'Amministrazione generale della ...
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PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] ma la congiura andò a vuoto per opposizione diNapoleone e per merito del preside di Teramo Giovan Battista Rodìo. Nel 1803 era in fratello Francesco) e per fronteggiare la minaccia dell’esercito anglo-siculo; nell’ottobre 1810, iniziata la spedizione ...
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CERISE, Guglielmo Michele
Marco Gosso
Nacque il 29 settembre del 1769 ad Allain presso Aosta da Giovanni Antonio e da Maria Petronilla Bal. Il C. fece i suoi primi studi nel collegio di S. Benigno ad [...] col beneplacito diNapoleone e divenne, con il grado di capitano, aiutante di campo del generale lo nominò aiutante comandante delle truppe piemontesi. Nel 1802 rientrò nell'esercito francese. Nel 1804, come si apprende da una lettera del 12 ...
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CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] , prese servizio nell'esercito sardo e, a Novara, dove faceva parte dello Stato Maggiore di Carlo Alberto, fu lui cercò di ottenere precise informazioni sull'opinione pubblica francese nei confronti dell'Italia e sulle intenzioni diNapoleone III. ...
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L'AURORA, Enrico Michele
Lauro Rossi
La sua biografia è lacunosa e per molti versi oscura fino alla metà del 1796; le notizie, dovute quasi solo al L. stesso, non sono sempre convincenti ed è arduo [...] Chiesa e società, Napoli 1984, pp. 345, 360, 476; Id., L'Italia diNapoleone dalla Cisalpina al Regno, Torino 1986, ad ind.; F. Della Peruta, Esercito e società nell'Italia napoleonica, Milano 1988, p. 20; Termometro politico della Lombardia, a cura ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] Vicarj foranei).
Il 10 maggio 1796 il Bonaparte sconfisse l'esercito austriaco al ponte di Lodi; il giorno seguente, il D. si recava a sottoporre al Collegio cardinalizio il caso di Codogno. Dopo la vittoria diNapoleone a Marengo, che pose fine nel ...
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GUCCI, Aldo
Daniela Brignone
Nacque a Firenze il 26 maggio 1905 da Guccio e da Aida Calvelli.
Il padre, distaccandosi dalla fallimentare attività di lavorazione della paglia che la famiglia svolgeva [...] 1944 furono proprio i soldati dell'esercitodi liberazione, con i loro copiosi acquisti di borse e accessori, a gettare di Roma e di Firenze si aggiunsero, nel 1951, quello di Milano in via Monte Napoleone, affidato a Rodolfo, e, nel 1953, quello di ...
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PES, Salvatore, marchese di Villamarina
Umberto Levra
PES, Salvatore, marchese di Villamarina. – Nacque a Cagliari il 31 agosto 1808, primogenito del marchese Emanuele e di Teresa Sanjust di San Lorenzo.
Apparteneva [...] corte e nell’esercito che proseguirono ai livelli più elevati dopo la Restaurazione. I titoli di benemerenza acquisiti durante più evidenti: la mancanza di intuito e duttilità di fronte alle frequenti oscillazioni diNapoleone III, le erronee ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...