Imperatore romano dal 306 al 337.
La vita. - Nascita e giovinezza. - C. fu figlio dell'imperatore Costanzo Cloro e di una donna di umile condizione, Elena, che S. Ambrogio (De obitu Theodosii, c. 42) indica [...] . Nella primavera del 312 C. valicò col suo esercito le Alpi al passo del Monginevra, occupò Segusio ( inciso sugli scudi non avesse nulla di cristiano ma provenisse dal culto solare gallico; v. anche Seeck, in Zeitschr. fur Kirchengesch., XII, pp. ...
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FOSCOLO, Ugo
Ireneo Sanesi
Il 6 febbraio del 1778, da Andrea Foscolo e da Diamantina Spathis, nacque, nell'isola di Zante, il poeta, al quale i genitori imposero il nome, tradizionale nella famiglia [...] Venezia vaticinante che il popolo veneziano, imitando il "gallico esempio", avrebbe saputo prendere, fra breve, un' il risorgimento dalla barbarie" e d'indurre i soldati del recente esercito italiano "ad onorare i domestici Eroi, a meditare i loro ...
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È la terza città della Germania per numero d'abitanti (dopo Berlino e Amburgo; soltanto settima nel 1900) e il centro culturale e commerciale della Renania. È posta a 38 m. s. m., a 50°56′ N. e 6°57′ E., [...] nel 259, la prese per assedio, aggregandola all'impero gallico; nel 270 vi fu ucciso vittorino. Divisa da Diocleziano la importante centro ferroviario per i movimenti da e per l'esercito di campagna. Colonia non fu coinvolta nelle operazioni militari ...
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La Bretagna è una penisola lunga 250 km. e larga al massimo 150, la quale si protende tra la Manica e l'Atlantico raggiungendo con le sue estremità le latitudini più occidentali del territorio francese [...] e l'imperatore Claudio soffocò le ultime resistenze nazionali galliche, sopprimendo i collegi druidici, che si erano mantenuti corona di Francia: ha sue proprie leggi, monete, istituzioni, esercito, che non è nemmeno tenuto a prestare man forte al re ...
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Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Deve l'origine alla posizione geografica, sorgendo essa sulla riva sinistra del Po, a 47 m. s. m., in località adatta al passaggio di questo fiume; ha perciò [...] regione padana le sole in grado di resistere all'assalto punico e gallico. Scipione, dopo la battaglia della Trebbia (218 a. C.), prevalente, alla cui testa erano i Cavalcabò, esercitò terribili vendette. Cremona guelfa negò di riconoscere Arrigo ...
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Secondo la notizia di Polibio, che lo fa quarantacinquenne nel 202 a. C., quando si trattava la pace con Roma, sarebbe nato nel 247. Il padre, venendo in Ispagna, gli avrebbe fatto giurare odio eterno [...] 26.000 uomini e 37 (?) elefanti, cioè meno della metà dell'esercito con cui si era mosso da Cartagena: il che ci induce lui riposta affidandogli nel Piceno (215) la difesa del confine gallico, stanno a provare la correttezza della sua condotta e, se ...
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I geografi indicano col nome di Aquitania una grande regione naturale, situata nella Francia di SO., e corrispondente press'a poco all'antico Duché d'Aquitaine, che giungeva fino ai declivî del Massiccio [...] dà il numero di 12.
Gli Aquitani diedero all'esercito romano il contingente di parecchie coorti ausiliarie: cohortes Aquitanorum essa veniva normalmente riunita o a tutte le altre provincie galliche o alle sue più vicine confinanti: la Narbonense e la ...
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Nome col quale nell'uso popolare si designa la parte meridionale della Calabria; non documentato nella letteratura classica, ricorre già frequente nei secoli XV e XVI, applicato in senso stretto, più conforme [...] di qui scende a S. Stefano d'Aspromonte, a Laganadi e a Gallico. Alle Gambarie (1300 m.), vasta radura pianeggiante fra il bosco, si , avuti nelle mani alcuni volontarî disertori dalle file dell'esercito, li fece passare per le armi. Il La Marmora ...
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Città della Francia occidentale, capoluogo di circondario nel dipartimento della Charente, con 17.452 abitanti (1926). È posta sulla riva sinistra del fiume Charente (sulla riva destra si è sviluppato [...] confermati da ciò che avveniva in Lombardia. L'esercito imperiale teneva assediato Francesco II Sforza nel castello di legno dei fusti, e più specialmente di tannino, acido gallico, quercitina, quercitrina. Accanto a questa dissoluzione di sostanze ...
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. Dei tre popoli fra i quali, secorido Cesare (De bell. gall., I,1), era divisa la Gallia prima della conquista romana, i Belgi erano quelli che occupavano la regione più settentrionale, a nord della Senna [...] della Sambre una battaglia, in cui poco mancò che l'esercito romano non venisse miseramente travolto. Al di là dei Nervî erano invece, dopo il sec. III e dopo l'effimero impero gallico di Postumo, la capitale della provincia fu stabilita a Treveri ( ...
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luogotenente
luogotenènte s. m. [comp. di luogo e del part. pres. di tenere]. – 1. In genere, chi tiene temporaneamente un ufficio (per lo più una carica altissima) invece di un’altra persona: l. del re, la persona alla quale il re delega,...
drungario
drungàrio s. m. [dal gr. biz. δρουγγάριος, der. di δροῦγγος «schiera», e questo dal lat. tardo drungus, di origine gallica]. – Grado dell’esercito bizantino; in origine, il capo del drùngos, reparto che nell’esercito bizantino poteva...