GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] tutte le truppe francesi, preludio dell'imminente vittoria dell'esercito di Francesco I.
Al termine della guerra rientrò a Giovanni Martigegni gli dedicò la sua opera De morbo gallico). Alle competenze giuridiche che lo resero altamente qualificato ...
Leggi Tutto
INGEGNERI, Marc'Antonio
Antonio Delfino
Nacque a Verona nel 1536 da Innocenzo e da Giulia Foscari; la data di nascita e la composizione della famiglia si ricavano dal censimento per la contrada di S. [...] considerare la figura del vescovo Sfondrati, che esercitò una notevole influenza sulle scelte compiute dall …1992, a cura di A. Delfino - M.T. Rosa Barezzani, Lucca 1995 (contributi di C. Gallico, pp. 3 s.; L. Paget, pp. 5-13; P. Besutti, pp. 15-23; A ...
Leggi Tutto
GHINI, Luca
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Croara (Casalfiumanese) presso Imola (in località "Le colline", un podere di proprietà della famiglia) nel 1490 (non sono noti il giorno e il mese), terzo [...] dell'orto botanico di Firenze (1° dic. 1545) ed esercitò la sua influenza su quello di Padova, affidato all'Anguillara: scientifica, V (1988), pp. 31-67; R.A. Bernabeo, Il "De morbo Gallico" di L. G., ibid., VIII (1992), pp. 237-243; G. Cristofolini ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Sinibaldo
Calogero Farinella
Figlio di Giovanni Stefano e di Caterina Carpanino, nacque a Genova nel 1626: è questa la data più probabile, desunta dall'atto di ascrizione nella nobiltà genovese, [...] lance della guardia di Paolo Spinola Doria, generale dell'esercito milanese. Al F. si deve la splendida edizione della ; G. P. Marana, Dialogo fra Genova et Algieri città fulminate dal Giove gallico, Amsterdam 1685, pp. 35-54, 126 s.; J.-C. de Mailly, ...
Leggi Tutto
PIETRO di Giovanni di Ambrogio
Dóra Sallay
PIETRO di Giovanni di Ambrogio. – Figlio di Giovanni, cuoiaio (Bacci, 1944, p. 100; Raffaelli, 2004-05, pp. 329 s., 335 s.), fu battezzato il 7 ottobre 1410 [...] formò presso il Sassetta, la cui arte esercitò un’influenza determinante sul suo stile, nel quale 96, fig. 14). Un trittico portatile della collezione Salini (Castello di Gallico, prov. di Siena), in cui compare Bernardino, deve essere stato dipinto ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] chiama in aiuto Orgonte, che sopraggiunge con un possente esercito. Si scatena una tremenda battaglia. Elvira si perde intanto pensione: due panegirici in sesta rima, l'Ercole gallico alle glorie della sacratissima maestà del re cristianissimo Luigi ...
Leggi Tutto
COTTA, Lazzaro Agostino
Franca Petrucci
Nacque da Francesco e da Anna Maria Sinistrari ad Ameno, sul lago d'Orta (provincia di Novara), il 23 giugno del 1645. Il C. compì studi giuridici all'università [...] corso del 1700 a Milano il Fragmentum poeticum De bello Gallico in Insubribus gesto di Domizio Calciato dedicato a Giuseppe settembre, del principe Eugenio di Savoia, alla guida dell'esercito imperiale, e quello dell'assedio del castello, difeso ...
Leggi Tutto
DA MONTE (De Monte, Dei Monte), Giovanni Battista, dettò Montano
Maria Muccillo
Nacque nel 1489 a Verona, da nobile famiglia, originaria di Monte San Savino (prov. di Arezzo) donde il cognome, primogenito, [...] del Musuro nel 1517. Conseguita la laurea in medicina, esercitò la professione a Brescia per qualche anno, quindi viaggiò in p. 21; G. Falloppi, De ulceribus, c. XXIII e De morbo gallico, c. XXXVI, in Operum genuinorum tomus II, Venetiis 1616, pp. ...
Leggi Tutto
FEDERIGO, Gaspare
Loris Premuda
Nacque a Venezia il 17 apr. 1769 da Antonio, avvocato di origine friulana, e da Angela Gozzi, sorella del conte Carlo. All'età di 14 anni fu indirizzato dal padre al [...] Conseguito nel 1788 il dottorato in medicina, il F. esercitò dapprima la medicina pratica nella città natale come medico condotto . si ricordano ancora: Osservazioni sugli effetti del Gallico nel popolo, Venezia 1791; Animadversionum specimen in ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Galeazzo
Roberto Zapperi
Figlio di Giampietro, detto Pietrino, e di Angela di Princivalle Lampugnani, nacque in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XV, con tutta probabilità a Milano. [...] familiari, anche il B. dovette entrare nell'esercito francese comandato da Gian Giacomo Trivulzio. Nel giugno 1529, ibid. 1877, p. 371; Iohannis Baptistae Speciani De bello gallico commentarii, in Bibl. histor. ital. cura et studio Soc. longobardicae, ...
Leggi Tutto
luogotenente
luogotenènte s. m. [comp. di luogo e del part. pres. di tenere]. – 1. In genere, chi tiene temporaneamente un ufficio (per lo più una carica altissima) invece di un’altra persona: l. del re, la persona alla quale il re delega,...
drungario
drungàrio s. m. [dal gr. biz. δρουγγάριος, der. di δροῦγγος «schiera», e questo dal lat. tardo drungus, di origine gallica]. – Grado dell’esercito bizantino; in origine, il capo del drùngos, reparto che nell’esercito bizantino poteva...