Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] è incitato ad affrontare le schiere nemiche. Il sovrano, disposto l’esercito in riva al fiume Ugra (1480), si appresta a fronteggiare ), pp. 196-250; New Constantines. The Rhythm of Imperial Renewal in Byzantium, 4th-13th Centuries, Papers from the ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] mutilo, dal quale cavò un estratto di cinquanta lettere. Il G. esercitò anche la professione di notaio.
Oltre a questo, dei primi vent'anni umanistico-politico del G. di realizzare il modello imperiale e classicheggiante di un regime saldo e retto da ...
Leggi Tutto
CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] infatti anche al duca d'Alba che incaricò l'ambasciatore imperiale presso i Cantoni svizzeri, Ascanio Marso, di smentirle Latino Orsini, a chiedere per lui una alta carica nell'esercito spagnolo, gli commissionò un'istruzione. Il C. la stese ...
Leggi Tutto
LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...] primi documenti in tedesco viene inoltre emanata la prima legge imperiale in lingua volgare; infatti in occasione della dieta di poi monaca cistercense, che con la sua opera esercitò una notevole influenza sui contemporanei e diede inizio alla ...
Leggi Tutto
I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] verrà letto alla presenza di membri del Senato, dell’esercito e della Chiesa. L’encomio, infatti, è a Bisanzio veda da ultimo F. Lauritzen, Eἰκὼν τοῦ Θεοῦ, Imago Dei in Byzantine Imperial Encomia, in A. Melloni, R. Saccenti, Imago Dei, Münster 2010, ...
Leggi Tutto
DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] e destinati al viceré di Napoli Rairnondo di Cardona comandante dell'esercito della Lega. Ma la presa di Bologna non riuscì e non forzare il favore del papa alla propria aspirazione alla corona imperiale. Il 6 dicembre il D. fu ricevuto in un pranzo ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] , nobili francesi ostili a Richelieu, perché si unissero all'esercito spagnolo nella campagna di Fiandra. Per due mesi il M . 248-270 (con ed. della lettera consolatoria a G.V. Imperiale); Id., "A pena lascia d'esser religioso, che doventa politico": ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] di Aldo Manuzio, come egli stesso ricorderà nella sua prima orazione contro Erasmo. Dal 1509 al 1515 esercitò il mestiere di soldato nelle truppe imperiali con cui partecipò ad alcuni fatti d'arme come la battaglia della Ghiara d'Adda e quella di ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] dell'8 maggio 1569, perorò la sua liberazione alla corte imperiale; il fratello Giovan Battista fece appello a C. Vitelli ma "savio" più di tutti deve mostrarsi il capitano di un esercito perché, in tempo di guerra, immenso è il potere della fortuna ...
Leggi Tutto
Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] nel 1218 in vista della riorganizzazione della cancelleria e vi esercitò un influsso notevole (Acta Imperii inedita, nrr. 168 , in occasione della scomunica dell'imperatore, "il giudice imperiale Pietro della Vigna proruppe, forte di letture divine e ...
Leggi Tutto
coorte
coòrte s. f. [dal lat. cohors -rtis, in origine «recinto» (v. corte), poi con gli altri sign.]. – 1. In età romana: a. Suddivisione della legione dell’esercito romano, in origine formata di tre manipoli, in seguito di tre manipoli e...
attuario2
attüàrio2 s. m. [dal lat. actuarius «scritturale1»; nel sign. 2, sul modello dell’ingl. actuary]. – 1. a. Ufficiale dell’esercito imperiale romano incaricato dell’approvvigionamento e della distribuzione dei viveri alle truppe e...