COLLER, Gaspare Andrea
Guido Ratti
Discendente da una famiglia d'origine tedesca (Koller) e di modeste condizioni stabilitasi nel Cuneese attorno alla metà del XVIII sec., il C. nacque a Moretta (Cuneo) [...] problemi di interpretazione del codice di procedura civile napoleonico.
Nel 1814, al ritorno della monarchia sabauda definita assai pericolosa per il controllo sul paese e sull'esercito) affermando che gli pareva comunque "possibile l'attivare ... ...
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MAJNONI D'INTIGNANO, Luigi
Piero Crociani
Nacque a Milano il 24 febbr. 1841 da Gerolamo e da Giovanna Soresi.
Gerolamo era il nipote del generale napoleonico Giuseppe Antonio che aveva riportato in [...] di lire.
Il M. morì a Parravicino, ora frazione di Erba, l'11 ag. 1918.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. stor. dell'Esercito, Biografie, n. 81; Addetti militari, bb. 2-3; Ibid., Arch. centrale dello Stato, Presidenza del Consiglio dei ministri, 1908.1.1.1 ...
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CALLIGARIS, Luigi
Enrico De Leone
Figlio di Antonio e di Anna Macario, nacque a Barbania (Torino) "negli ultimi anni dell'impero napoleonico", come egli stesso afferma nelle sue Memorie senza precisare [...] e di memorie riguardanti la divisata organizzazione di un esercito regolare secondo i desideri del bey Ḥusain.
Nacque in polyglotte, I-III, Turin 1864-1870; Histoire de l'empereur Napoléon I, Paris 1856; Discorso d'apertura del 2º corso di ...
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ROSA, Cesare
Antonino De Francesco
– Nacque il 16 novembre 1785 a Modena da Paolo e da Domenica Sereni.
Il padre, cultore delle lettere, aveva all’attivo traduzioni di Voltaire e di Jean-Jacques Rousseau [...] . In quelle vesti collaborò alle sfortunate operazioni militari dell’esercito delle Province Unite italiane guidato dal generale Carlo Zucchi, un veterano del suo pari delle campagne napoleoniche: Rosa fu agli scontri di Rimini e Cattolica, dove ...
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CASTELLI, Carlo Maria Luigi
Salvatore Candido
Nacque a San Sebastiano da Po (Torino) il 18 dic. 1790 da Giovanni e da Rosalia Goffi. Poco sappiamo degli anni della sua giovinezza. Arruolatosi in giovane [...] età nell’esercito francese nel periodo in cui il Piemonte faceva parte dell’Impero napoleonico, vi raggiunse il grado di ufficiale; ma sembra che abbia anche seguito regolari corsi di studio nell’Ateneo torinese. Dopo la caduta di Napoleone, nel 1816 ...
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BOCCARDI (Boccardo), Bartolomeo
Rita Cambria
Nato a Genova nel 1754 da famiglia non aristocratica, divenne avvocato e si dedicò quindi alla carriera diplomatica. Nel 1782 la Repubblica di Genova lo [...] egli restava convinto, nonostante i mutamenti nel comando dell'esercito e i concentramenti di truppe al confine con l e lett. della Liguria, IV (1928), p. 128; J. Boral, Gênes sous Napoléon Ier (1805-1811), Paris 1929, p. 195; V. Vitale, O. Scassi e ...
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GUASTAVILLANI, Giovanni Battista
Emanuele Pigni
Nacque a Bologna il 22 ott. 1753 da antica famiglia della nobiltà senatoria della città, che però nel 1796 non era più presente nel Senato bolognese. [...] (III, parte II, p. 62) si laureò in giurisprudenza ed esercitò l'avvocatura; però la notizia non è confermata dalle fonti, mentre la Necrologia apparve un mese dopo la fine del regime napoleonico in Italia).
Dopo le esperienze militari all'estero il ...
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GENTILINI, Giovanni Battista
Claudio Canonici
Nacque a Vesio di Tremosine, nel Bresciano, il 26 nov. 1745 da Antonio. Fu mandato a Venezia e studiò presso i gesuiti. Il 12 ott. 1765 entrò nella Compagnia [...] per dare libero sfogo a una vis polemica, che egli esercitò sia in occasione di panegirici e omelie, sia in vari nativi del Dipartimento di Roma, emanato nell'aprile 1810 dal governo napoleonico da un anno insediato a Roma, il G. riuscì a rimanere ...
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BONACOSSI, Alessandro
Carlo Francovich
Nato a Ferrara il 6 nov. 1771 dal conte Pinamonte e da Giulia Cittadella, aderì ai principi propagandati dai giacobini italiani e dall'armata rivoluzionaria francese. [...] di Gregorio XVI, nel gennaio 1821 abbandonò illegalmente l'esercito e cercò un rifugio in Spagna. Qui presentò alle (1908), 7-8, pp. 225 ss.; Gli ufficiali del Periodo napoleonico nati nello Stato Pontificio, Milano-Roma-Napoli 1914, ad Indicem; A. ...
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BREME, Filippo Arborio Gattinara conte di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Primogenito del marchese di Breme Ludovico Giuseppe e di Marianna Dal Pozzo dei principi della Cisterna, nacque [...] stesso anno in cui suo padre divenne ministro dell'Interno, fu nominato da Napoleone barone e ciambellano, e prestò servizio presso la corte di Milano, dove esercitò anche le funzioni di ufficiale di ordinanza del viceré Eugenio Beauharnais. Il 14 ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
veterano
s. m. [dal lat. veteranus, der. di vetus -tĕris «vecchio»]. – 1. a. In Roma antica, soldato che, dopo avere militato per un determinato numero di anni, veniva onorevolmente congedato ma per qualche anno ancora trattenuto in un reparto...