RUFFO, Paolo,
Silvio de Majo
principe di Castelcicala. – Nacque a Richmond, in Inghilterra, il 2 luglio 1791 da Fabrizio, principe di Castelcicala, ambasciatore del Regno di Napoli a Londra, e da Maria [...] al breve periodo costituzionale iniziato con la rivoluzione del luglio 1820.
Il 30 maggio 1824 fu nominato colonnello dell’esercitonapoletano e a luglio gentiluomo di camera di Ferdinando I. Negli anni successivi, l’impegno di Ruffo si esplicò in ...
Leggi Tutto
CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] il suo comando circa cinquecento uomini armati inadeguatamente, che provenivano per lo più dallo sfascio dell'esercitonapoletano. Sbaragliando deboli drappelli di guardie nazionali, questa colonna invase i paesi di Ripacandida (8 aprile), Venosa ...
Leggi Tutto
COLONNA, Ludovico
Peter Partner
Figlio naturale di Giovanni di Stefano (Stefanello) del ramo palestinese della famiglia, cominciò la sua carriera come soldato di ventura al servizio di Braccio da Montone. [...] loro truppe, i maggiori condottieri del tempo: il C., Francesco Sforza e Giacomo Caldora, il capitano generale dell'esercitonapoletano. Appunto questi affidò al venturiero romano il comando dell'avanguardia dei collegati in quella che fu una delle ...
Leggi Tutto
RUFFO, Fabrizio, principe di Castelcicala
Silvio de Majo
RUFFO, Fabrizio, principe di Castelcicala. – Nacque a Napoli il 6 aprile 1763 da Paolo, primo principe di Castelcicala, e dalla sua seconda moglie, [...] 1820, ma la Francia di Luigi XVIII si rifiutò di accreditare il suo sostituto. Dopo la sconfitta dell’esercitonapoletano contro gli austriaci nel marzo 1821, fu riammesso nel ruolo di ambasciatore a Parigi, carica che avrebbe ricoperto fino ...
Leggi Tutto
ORSINI, Orso di Gentile
Giuliana Vitale
ORSINI, Orso di Gentile. – Non si conosce la data di nascita di questo condottiero del XV secolo, d’incerta paternità, da alcuni (Litta, 1819-99; Volpicella, [...] , a cura di E. Pontieri, Napoli 1964, pp. 54 s.; E. Pontieri, Introduzione, ibid., p. LCVIII, XCIV, XCVII; F. Storti, L’esercitonapoletano nella seconda metà del Quattrocento, Salerno 2007, pp. 50 n., 120, 122 n.,128, 132 e n., 145, 147 s., 163-166 ...
Leggi Tutto
MALATACCA, Giovanni
Francesco Storti
Originario di una famiglia popolare emiliana, attestata e accreditata a Bologna sin dalla metà del secolo XIII, nacque a Reggio nell'Emilia in una data imprecisata [...] intero il progetto dell'Acciaiuoli.
Le forze militari riunite per la conquista erano infatti esigue perché l'esercitonapoletano era impegnato a contenere la minaccia portata dalle grandi compagnie mercenarie ai confini settentrionali del Regno e l ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1775 da Salvatore, principe di Strongoli, e Giulia Mastrilli.
Il [...] censurato dalle autorità militari. Il 14 gennaio 1801 guidò eroicamente le truppe toscane nella battaglia di Siena contro l’esercitonapoletano. Ottenuto un mese di congedo, raggiunse in Umbria Gioacchino Murat in marcia su Napoli, ma il 18 febbraio ...
Leggi Tutto
SANTAROSA, Filippo Annibale Santorre De Rossi
Antonino De Francesco
conte di. – Nacque a Savigliano, presso Cuneo, il 18 ottobre 1783, primo dei quattro figli di Michele e della tredicenne Paolina Edvige [...] intimò al nipote di portarsi subito a Novara e attendere i suoi ordini. Carlo Alberto, saputo della rotta dell’esercitonapoletano a fronte dell’offensiva austriaca, si piegò presto e lasciò Torino dopo aver nominato come nuovo ministro della Guerra ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Matteo
Felicita De Negri
Figlio cadetto di Fabrizio della famiglia dei conti di Altavilla e di Covella Gesualdo, nacque nella prima metà del sec. XV - comunque prima del 1427, quando è menzionato [...] D. ne seguisse anche questa volta le orme. Tuttavia è probabile, poiché nel 1458 lo ritroviamo nelle file dell'esercitonapoletano. Per il successore di Alfonso, Ferrante d'Aragona, militava ancora il Piccinino; ben presto, però, i due condottieri si ...
Leggi Tutto
PIANELL, Giuseppe Salvatore
Carmine Pinto
PIANELL, Giuseppe Salvatore. – Nacque a Palermo il 9 novembre 1818 da Francesco e da Cirilla Iannelli.
Il padre, figlio di un funzionario dell’amministrazione [...] di una forza nazionale efficiente e leale al trono era al centro della restaurazione dello Stato meridionale: l’esercitonapoletano aveva dato buona prova nel decennio napoleonico, ma era uscito a pezzi dalla breve esperienza costituzionale. La sua ...
Leggi Tutto
rivendicare
v. tr. [comp. di ri- e vendicare; nel sign. giur. è tratto da rivendicazione] (io rivéndico, tu rivéndichi, ecc.). – 1. Come intr. pron., rivendicarsi, vendicarsi di nuovo: dopo essersi vendicato sul suo nemico, si rivendicò sui...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...