GIOVANNA d'Aragona, regina di Napoli
Piero Doria
Nacque nella penisola iberica, probabilmente a metà del XV secolo, da Giovanni II, re d'Aragona e Navarra, e dalla regina Giovanna Enríquez.
G. entrò [...] di Mantova, Francesco II Gonzaga, giunto in aiuto con un esercito veneziano e, infine, il 7 agosto, si recò a Somma . Ai Francesi toccò il Milanese e agli Spagnoli il dominio sul Napoletano.
Nell'ottobre del 1506, dopo circa sette anni di assenza, G ...
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SFORZA, Costanzo
Edoardo Rossetti
– Nacque a Pesaro il 5 luglio 1447, secondogenito (dopo Battista, nata nel 1446) di Alessandro e di Costanza da Varano. La madre morì in conseguenza del parto il 13 [...] Rimini dopo la morte di Sigismondo Pandolfo Malatesta (maggio 1468) – l’esercito milanese e napoletano guidato da Federico da Montefeltro sbaragliò a Mulazzano l’esercito veneto-pontificio guidato dai due Sforza. Mentre il padre, ferito, si dirigeva ...
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COLONNA, Giovanni
Peter Partner
Fu figlio di Stefano (Stefanello) signore di Palestrina, e di Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi.
La prima notizia su di lui risale al 4 luglio 1387, quando [...] , con la connivenza di Ladislao e di un altro mercenario napoletano, il conte di Troia, che venne a Roma in appoggio di ribellione contro re Ladislao. Già da allora però l'esercito della lega angioina occupava parzialmente Roma e i tentativi del C ...
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CARACCIOLO, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque, a detta del genealogista F. Fabris (in Litta), a Napoli, il 10 marzo 1572, da Tristano dei baroni di Castelfranco e da Cornelia di Giovan Battista d'Azzia; famiglia [...] di duca di Rocca Rainola.
Dopo un breve soggiorno napoletano, il C. è a Milano essendovi nominato, il 20 quando la sopraggiunta "furia di cavalli francesi" sbaragliò "l'esercito italiano e genovese, et... fu fatto prigione".
Riconosciuto dal ...
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PUOTI, Basilio
Sandra Covino
PUOTI, Basilio. – Nacque a Napoli il 27 luglio 1782 da Nicola e da Maria Arcangela Palmieri, primogenito di sette figli. La famiglia Puoti, originaria di Arienzo (Caserta), [...] a quelli letterari.
Un forte influsso sulla sua educazione esercitò lo zio Carlo, sacerdote e poi arcivescovo, che istillò divulgazione dell’italiano. A proposito del Vocabolario domestico napoletano e toscano (Napoli 1841), va sottolineata la ...
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PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] luglio dello stesso anno Piccinino sconfiggeva a San Flaviano l’esercito di Federico da Montefeltro, aggiungendo una seconda vittoria a quella su commissione di Alfonso d’Aragona dall’umanista napoletano Porcellio de’ Pandioni ed editi dal Muratori. ...
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CONTARINI, Zaccaria
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1452 da Francesco di Nicolò e da Contarina Contarinì di Giovanni. Il padre, giureconsulto e letterato apparteneva al ramo della famiglia detto [...] si parlava, è vero, di un suo interesse per il Napoletano, si ventilava anche l'ipotesi di un intervento nel Sud concluse positivamente qualche mese più tardi, dopo che l'esercito francese era stato sconfitto a Fornovo: il gradimento dell'imperatore ...
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L'AURORA, Enrico Michele
Lauro Rossi
La sua biografia è lacunosa e per molti versi oscura fino alla metà del 1796; le notizie, dovute quasi solo al L. stesso, non sono sempre convincenti ed è arduo [...] 1° luglio 1799 inviò una vibrata protesta al diplomatico napoletano A. Micheroux, parlando di "eterna infamia" per Cisalpina al Regno, Torino 1986, ad ind.; F. Della Peruta, Esercito e società nell'Italia napoleonica, Milano 1988, p. 20; Termometro ...
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IMPERIALE, Paolo
Enrico Basso
Figlio del legum doctor Domenico di Francesco e fratello minore del giurista Andrea Bartolomeo nacque a Genova in data non nota, probabilmente da collocare nell'ultimo [...] in quel momento contendeva con la forza il trono napoletano a Renato d'Angiò, candidato pontificio.
Considerando il carica e che il successivo senatore, il senese Francesco Salimbeni, esercitò il mandato a partire dal 21 dic. 1441. Sulla base delle ...
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D'ADDA SALVATERRA, Camillo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 27 sett. 1803 dal marchese Girolamo e da Felicita Meda, discendente anch'essa da un'antica famiglia patrizia milanese e, per via di madre, [...] allarme e scandalo nell'opinione liberale, il governo napoletano faceva intanto arrestare e chiudere nel Castel dell'Ovo di Milano, combattendo con la guardia nazionale a fianco dell'esercito sardo fino alla capitolazione. Dopo la parentesi del '48 ...
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rivendicare
v. tr. [comp. di ri- e vendicare; nel sign. giur. è tratto da rivendicazione] (io rivéndico, tu rivéndichi, ecc.). – 1. Come intr. pron., rivendicarsi, vendicarsi di nuovo: dopo essersi vendicato sul suo nemico, si rivendicò sui...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...