CAMPANA DEGLI SPADINSACCHI, Giacinto
Claudio Mutini
Ultimo rappresentante delle due nobili famiglie reggiane, nacque a Reggio Emilia intorno al 1550. Scarsissime notizie si hanno sulla sua vita, che [...] marinista Giuseppe Fontanella chiedendogli il Testamento amoroso dello scrittore napoletano, sulla cui scia il C. compone una Carta verbale.
Un maggiore interesse riserva l'influsso che esercitò sullo scrittore reggiano Dante, non tanto per la ...
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DI LORENZO, Giacomo
Enrico Coturri
Nacque a Napoli il 12 apr. 1836 da Agostino e da Maria Antonia Tommasuolo.
Compiuti gli studi di belle lettere e filosofia presso Nstituto "F. Piccinini", passò successivamente [...] successivamente a Caserta, nel settembre 1860 abbandonò l'esercito e si spostò a Napoli, occupata dalle truppe garibaldine. Aderì allora al governo dittatoriale e venne destinato all'ospedale napoletano di S. Sebastiano, in cui venivano ricoverati i ...
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ORSINI, Giacomo
Berardo Pio
ORSINI, Giacomo. – Nacque poco prima del 1380 da Giovanni e da Nicoletta, figlia di Gentile Orsini conte di Soana.
Dopo l’uccisione dello zio Rinaldo (14 aprile 1390) e del [...] Contemporaneamente Luigi II d’Angiò, pretendente al trono napoletano, confermò la separazione di Tagliacozzo e concesse a città a papa Alessandro V. In occasione della controffensiva dell’esercito di Ladislao, che nel 1413 riprese il controllo di ...
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DUSINELLI (Dusinello), Pietro
Tiziana Pesenti
Nacque intorno alla metà del sec. XVI, probabilmente a Venezia, dato che nessuna indicazione di provenienza accompagna il suo nome nei frontespizi e nelle [...] artiglieria di Luis Collado, ingegnere dell'esercito spagnolo in Lombardia (1586, a spese dell'autore).
Nel 1588 aveva già sufficiente prestigio per accaparrarsi una committenza importante: l'editore napoletano in Venezia Nicolò de Bottis lo scelse ...
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BELPULSI, Antonio
Nino Cortese
Nacque in San Martino (Campobasso) dal dottor Francesco il 9 febbr. 1760, se sono esatte le notizie date dal Perrella. Allorché dopo la spedizione della squadra francese [...] che non sfuggirono all'arresto.
Ritornò in patria coll'esercito francese, nel quale aveva già servito quale commissario in Piemonte e si risolse tragicamente, come riferì lo stesso Monitore napoletano del 1° giugno: "Quest'oggi è tornato qui ...
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SANFELICE, Giovanni Vincenzo
Elisa Novi Chiavarria
SANFELICE, Giovanni Vincenzo. – Nacque a Napoli presumibilmente nel 1575, figlio secondogenito di Fabio, signore di Bagnoli, un piccolo feudo sito [...] Lucrezia Mormile appartenente a una famiglia ascritta al patriziato napoletano di Seggio.
Applicatosi agli studi in matematica, si l’aprile e il maggio del 1638 con la vittoria dell’esercito di Sanfelice.
Tornato in patria nel 1641, ottenne l’anno ...
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AVALOS, Cesare Michelangelo d', marchese di Pescara e del Vasto
Elvira Gencarelli
Figlio secondogenito del principe d'Isernia, se ne ignora la data di nascita. Nel 1690 alla morte del nipote, marchese [...] in Abruzzo don Emanuele de Lossada, auditore generale dell'esercito, con l'incarico di arrestarlo segretamente. Sottrattosi all' Spagna o a tornare a Napoli. Colpito da parte del governo napoletano da una condanna a morte in contumacia, l'A. rimase ...
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FARA, Francesco di (della)
Angela Lanconelli
Nacque presumibilmente prima della metà del XIV secolo ed esercitò l'attività di medico dapprima a Rieti e successivamente a Roma presso papa Bonifacio IX [...] di una sua partecipazione alla vita cittadina.
Il F. esercitò attività medica a Roma almeno dal 1378, anno in cui reclamava un papa romano o italiano (aprile 1378), elesse il napoletano Bartolomeo Prignano, arcivescovo di Bari, il quale prese il nome ...
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LONGO, Giovanni Bernardino
Margherita Palumbo
Nacque a Napoli intorno al 1528 dallo speziale Giovanni Vincenzo. Allievo dello Studio cittadino, tra il 1548 e il 1549 fu nominato, dopo aver conseguito [...] come "lume de gli studii napolitani" (1634), il L. esercitò anche la professione medica, e "fu adoprato universalmente e da dialogi, Napoli 1634, p. 6; A. Santorello, Il protomedico napoletano, Napoli 1652, p. 32; N. Toppi, Biblioteca napoletana, ...
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CAPECE GALEOTA, Gennaro
Aldo Cermele
Dei duchi della Regina, nacque a Napoli il 31luglio 1799 da Luigi e da Caterina Lignì dei principi di Caposele.
Ufficiale dell'esercito, aveva il grado di secondo [...] l'avvio risolutivo della questione nazionale italiana, rivela bene sia l'evoluzione della politica russa nei riguardi del Regno napoletano e dell'Italia, sia i limiti e l'incapacità oggettiva della diplomazia borbonica, compresa però una mancanza di ...
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rivendicare
v. tr. [comp. di ri- e vendicare; nel sign. giur. è tratto da rivendicazione] (io rivéndico, tu rivéndichi, ecc.). – 1. Come intr. pron., rivendicarsi, vendicarsi di nuovo: dopo essersi vendicato sul suo nemico, si rivendicò sui...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...