BOLDONI, Camillo
Franco Molfese
Nato a Barletta il 15 nov. 1815 da Michele, colonnello di artiglieria, entrò nel collegio militare di Napoli nel 1826. Nel 1835, già sottotenente, passò nell'arma di [...] parte alla prima guerra di indipendenza col corpo di spedizione napoletano inviato nel Veneto sotto il comando di Guglielmo Pepe. Quando e militari per tentare di ottenere l'adesione dell'esercito borbonico al moto unitario e per provocare un'azione ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giovan Francesco
Elena Fasano Guarini
Figlio forse di Giulio Antonio, duca d'Atri e conte di Conversano, e di Anna Gambacorta, nel 1528, insieme al padre, avrebbe combattuto a favore [...] più riprese di spingere la monarchia francese alla riconquista del Napoletano. Particolarmente nel 1547-48, quando la politica antispagnola del ,t. 81, Acquaviva),certo è che egli non esercitò più alcuna influenza politica, e, pur continuando a godere ...
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CANTONI (Cantono), Aiolfo
Alfredo Cioni
Tipografo milanese che si trasferì a Napoli nell'ultimo decennio del sec. XV e vi esercitò anche il commercio librario, come si ricava da un documento che lo [...] insegna editoriale appare ben disegnata ed ha il monogramma AYO/Ca nel centro di un rettangolo. Fu l'unico tipografo napoletano ad usare una carta fabbricata appositamente per lui, nella quale si vedono chiaramente le lettere A C, iniziali del suo ...
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CALÀ, Girolamo
Aldo Mazzacane
Nacque a Castrovillari nel 1632da Giovanni Maria e Isabella Merlino. Visse a Napoli sin dall'infanzia, dedicandosi agli studi giuridici. Nel 1652, appena ventenne, pubblicava [...] e di gran parte della recente trattatistica politica. Esercitò quindi l'avvocatura per un breve periodo.
storico, V, Napoli 1791, p. 15; N. Cortese, I ricordi di un avvocato napoletano del Seicento, F. D'Andrea, Napoli 1923, pp. 139, 182, 220-242; F ...
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ARCOVITO, Luigi
Angela Valente
Nato a Reggio Calabria il 29 maggio 1766 da Santo, buon intagliatore in legno e tornitore, e da Margherita Dito, studiò nel collegio per piloti in S. Giuseppe a Chiaia [...] meridionale nel 1806, quale addetto di Stato Maggiore nell'esercito francese, e prese parte alla conquista di Scilla ( Nel piano di guerra, preparato per iniziativa del parlamento napoletano a difesa del Regno dagli Austriaci, era previsto l'impiego ...
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CASALI, Francesco
Gian Paolo Brizzi
Figlio di Michele e della romana Antonia Caffarelli, nacque, probabilmente a Bologna, nel 1502. La famiglia si trasferì a Roma e il C., rimasto orfano del padre quando [...] una compagnia di Imperiali comandata da un capitano napoletano. Nel maggio partecipò all'espugnazione di Borghetto Lodigiano fu aggregato all'armata veneziana che, al seguito dell'esercito francese guidato dal Lautrec, fu inviata nel Regno di ...
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ARCOVITO, Girolamo
Angela Valente
Nato a Reggio Calabria il 7 nov. 1771, da Natale e da Teresa Ranieri, fece i primi studi in seminario, poi, a venticinque anni, alla vigilia della consacrazione sacerdotale, [...] d'Ischia; graziato nel 1801, si addottorò ed esercitò in Reggio la professione.
Ritornati i Francesi, fu 1820 per sollecitarne il ritorno. Ultimo tra i presidenti del parlamento napoletano, tenne con decoro il seggio fino all'ultimo giorno, e ...
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ALBERTINI (Albertino), Francesco Maria
Pietro Pirri
Nacque a Catanzaro il 1 nov. 1552. Avviatosi alla vita ecclesiastica, rinunziò a una ricca abbazia per ottenere quella più modesta di S. Leonardo, [...] nel 1613.
Il compilatore del Trattato, il sacerdote napoletano Ottavio Iovene, discepolo e ammiratore dell'A., aveva già sviluppato, dimostrano la grande influenza che esso esercitò: non limitata soltanto all'ambito della teologia e della pietà ...
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BORBONE, Alfonso di, conte di Caserta
Ruggero Moscati
Nato nel palazzo reale di Caserta il 28 marzo 1841, terzogenito di Ferdinando II re delle Due Sicilie e di Maria Teresa d'Asburgo, fu avviato fin [...] que mas se distinguió en el campo carlista". Capo dell'esercito del Nord, negli ultimi difficili momenti della guerra, riuscì ancora , che aveva rinunziato alle sue prerogative di principe napoletano per assumere quelle di infante di Spagna, occupava ...
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CAMPOLONGO, Emmanuele
Marco Palma
Nacque a Napoli il 30 dic. 1732 da Domenico e da Barbara Garrio. Dopo la morte del padre entrò dodicenne nel seminario di Aversa. Recatosi quindi ancora ragazzo a Roma, [...] , da cui non ebbe figli. Tornato a Napoli, esercitò dapprima laprofessione forense, quindi passò a studiare medicina ed anche se non di primissimo piano, nel mondo culturale napoletano dell'epoca. Rimasto completamente al di fuori degli avvenimenti ...
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rivendicare
v. tr. [comp. di ri- e vendicare; nel sign. giur. è tratto da rivendicazione] (io rivéndico, tu rivéndichi, ecc.). – 1. Come intr. pron., rivendicarsi, vendicarsi di nuovo: dopo essersi vendicato sul suo nemico, si rivendicò sui...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...